SAINT SEIYA N°22
LA MORTALE DECISIONE DI ATENA
(LA DECISIONE MORTALE)
Personaggi Presenti: Saga, Shura, Camus, Aiolia, Shiryu, Mu, Milo, Kanon, Atena, Seiya, Hyoga, Shun.
Data: Incerto. Notte tra 25 e 26 Novembre circa
Lunghezza: 36 pagine
Mentre, alla sala del trono, Kanon sente il rumore provocato dallo scontro dei due Atena Exclamation, alla sesta casa il potere dei due colpi si equilibra a mezz'aria. La loro energia è identica, e quindi nessuno dei due gruppi riesce ad avere il sopravvento, ma se uno solo di loro perdesse la concentrazione per un attimo, verrebbe investito dall'energia dell'Atena Exclamation dell'altro gruppo. Improvvisamente però, i sei cavalieri d'oro notano che qualcuno sta rompendo l'equilibrio a favore di Mu, Aiolia e Milo. Saga si rende conto che in questo modo lui e gli altri saranno sopraffatti, e si chiede chi oltre a loro può avere una così grande energia. Poi d'un tratto riconosce il cosmo alle spalle di Mu, Milo e Aiolia: si tratta di Shiryu. Il cavaliere del Dragone infatti sta usando tutta l'energia del suo cosmo per spingere l'Atena Exclamation contro i nemici. Mu, Milo e Aiolia però gli urlano di fermarsi, perché quando l'Atena Exclamation esploderà, lui, che non è protetto da un'armatura d'oro, sarà spazzato via. Shiryu però replica che se avesse voluto fuggire, non sarebbe venuto a combattere alle dodici case. Saga, Camus e Shura iniziano ad essere spinti indietro dall'energia di Shiryu, ed anche loro gli gridano di smettere, chiedendogli se ha intenzione di morire pur di sconfiggerli. "Non sottovalutatemi ! Anch'io sono uno dei saint di Atena ! Sono sempre pronto a morire !" risponde Shiryu, che poi innalza il suo cosmo al massimo livello e scatena contro i nemici il Rozan Shoryuha. Il colpo, amplificato dall'Atena Exclamation, causa un'esplosione terribile, che fa crollare la sesta casa e travolge tutti i presenti, incluso Dragone, che viene spazzato via. Ai piedi della statua di Atena, Saori convoca Kanon, il quale l'informa che la battaglia della sesta casa è terminata. Saori però non sembra interessata, ed invece chiede a Kanon di portarle un oggetto conservato sotto il trono del grande sacerdote, un oggetto che Saga lasciò lì tredici anni prima e che ora Saori vuole restituirgli. Alla sesta casa, Mu, Milo ed Aiolia, seppur malconci, escono dalle macerie. Di Shiryu però non c'è traccia, ed i tre ipotizzano che sia stato distrutto dall'esplosione. Improvvisamente, da sotto una roccia emerge Saga, ancora vivo nonostante tutto. Deciso a terminare la battaglia, per la quale Shiryu si è sacrificato, Milo si appresta a finire il nemico, ma d'improvviso una voce lo ferma. Guardandosi attorno, i tre cavalieri d'oro capiscono che quella non è una vera voce, ma è piuttosto la manifestazione del cosmo di Atena, che sta parlando direttamente alle loro menti. Incredibilmente, Atena chiede ai tre non solo di non colpire ulteriormente Saga, Shura e Camus, ma anche di portarli da lei. Milo risponde che una cosa del genere è pericolosa, ma Saori dichiara di voler parlare direttamente con i tre nemici. Riluttanti, Milo, Mu ed Aiolia obbediscono ed iniziano a cercare anche Camus e Shura. Intanto, Hyoga e Shun hanno finalmente deciso di raggiungere il Grande Tempio ed ora sono ai piedi della prima casa. I due si chiedono perché Mu ha lasciato la casa dell'ariete incustodita, poi Hyoga nota che sulla meridiana si sono già spenti otto fuochi e che quindi la battaglia è in pieno svolgimento. Shun è preoccupato per Seiya e Shiryu, ma Hyoga è invece impensierito da un brutto presentimento riguardante Atena. Senza ulteriori esitazioni, i due entrano nella prima casa, proprio mentre, altrove, Seiya riprende i sensi. Il cavaliere di Pegasus si rende conto di essere a Star Hill e capisce che Mu, fingendo di ucciderlo, lo aveva teletrasportato lì per salvarlo. Alzandosi, il ragazzo nota i numerosi fuochi spenti sulla meridiana, ma all'improvviso è assalito da un terribile presentimento, come una brutta sensazione, e teme per Atena. Alla statua di Atena, Mu, Milo ed Aiolia hanno portato Camus, Shura e Saga da Saori, al cui fianco c'è anche Kanon. I cavalieri d'oro lasciano cadere a terra i nemici, ormai troppo stremati anche per reggersi in piedi. Alzando a fatica la testa, i tre vedono Atena, che, con gli occhi imperturbabili, dice a Kanon di consegnare a Saga quell'oggetto che gli aveva fatto prendere nella sala del trono. Kanon obbedisce, e l'oggetto si rivela essere il pugnale d'oro col quale, tredici anni prima, Saga aveva tentato di uccidere Atena. Al gesto di Atena, tutti restano sbalorditi, ma quando Kanon chiede a Saori perché deve prendere il pugnale, la fanciulla risponde "Naturalmente, Saga, è perché tu mi tolga la vita...". Sorridendo, Saori chiede a Saga di trafiggerla alla gola, e quando il cavaliere esita, la fanciulla, dopo aver sorriso un'ultima volta, con le lacrime agli occhi, si pugnala. Tutti i cavalieri d'oro sono sconvolti a questo gesto. Sulle scale, Shun ed Hyoga avvertono quanto è successo, e così fa Seiya che, ancora in cima allo Star Hill, con gli occhi sbarrati, grida al cielo incurante "La signorina Saori è morta !"
Glossario: Rozan Shoryuha (Colpo del Drago Nascente): Sommo drago che sorge dai monti Ro. Star Hill: Altura delle stelle
Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 32 Granata e n° 22 Shot
La logica, questa sconosciuta: Lo scontro fra i due Atena Exclamation avrebbe dovuto distruggere l'intero grande tempio, ed invece l'esplosione abbatte solo la sesta casa. Come fa Saori a sapere dove si trova il pugnale di Saga ? Seiya non era mai stato a Star Hill, eppure riconosce subito il posto. Rispetto al n°19, l'armatura di Seiya è molto più danneggiata e priva dell'elmetto.
Note: "La signorina Saori è morta !". Un capitolo dal finale inaspettato e sconvolgente, che lascia il lettore senza parole. Doto tante battaglie combattute per lei, Saori si suicida, un gesto apparentemente inspiegabile che shocka sia i cavalieri a lei fedeli, sia i tre presunti traditori, che, ufficialmente, sono andati lì per ucciderla. Dopo una lunga assenza, in cui al centro dell'azione c'erano stati i cavalieri d'oro, ricompaiono finalmente i bronze saint. Shun ed Hyoga sembrano aver deciso insieme di raggiungere le dodici case, Seiya, scomparso nel numero 19 (il cavaliere di Pegasus non era mai stato assente dalle pagine del manga per così tanto tempo), si risveglia allo Star Hill, dove Mu lo aveva teletrasportato, come intuito da Sion. Shiryu, l'unico bronze saint presente in ogni capitolo, passa finalmente all'azione e mette a repentaglio la sua vita per fermare i nemici. E' però un peccato che dopo quanto accadde tra lui e Shura alla decima casa, fra i due non ci sia una sola vignetta di dialogo. Stando alle parole di Saga, l'energia di Shiryu è ormai vicina a quella di un cavaliere d'oro, ed infatti Dragone riesce a rompere l'equilibrio di forze tra i due Atena Exclamation. Dopo aver tentato di uccidere Saori 13 anni prima, Saga ripose il pugnale d'oro sotto il trono della sala del grande sacerdote, in un piccolo cofanetto. A pagina 22, Milo viene erroneamente chiamato Miro.