SAINT SEIYA N°20

IL MONDO DEI MORTI ALL'INTERNO DEL PALAZZO DEL GRANDE CANCRO

(LA CASA DEL CANCRO: IL MONDO DELLA MORTE)

 

Personaggi Presenti: Saga, Shura, Camus, Shaka, Sion, Doko, Aiolia, Shiryu.

Data: Incerto. Notte tra 25 e 26 Novembre circa

Lunghezza: 34 pagine

Saga, Shura e Camus varcano l'ingresso della quarta casa, dal cui interno proviene un misterioso ma potente cosmo. Entrati, i tre si rendono conto di essere nel mondo dei morti, lo Yomotsu Hirasaka. Dopo l'iniziale incertezza, i cavalieri rinati capiscono di trovarsi all'interno dell'illusione creata da qualcuno dotato di un cosmo molto potente. Improvvisamente, le anime dei dannati attaccano i guerrieri, cercando di bloccarli. Con una scarica di energia, Saga si libera dei nemici, ma ancora non capisce chi abbia un cosmo tanto forte da generare illusioni tangibili. Shura però esorta il compagno a non esitare: il tempo a loro disposizione è poco, e per di più qualcuno li sta seguendo. "Il cosmo di Aldebaran, che non dovrebbe essere stato ferito è sparito poco fa...può darsi che uno di loro sia rimasto là per finirlo..." aggiunge Camus. Shura propone di distruggere subito gli inseguitori, ma Gemini controbatte dicendo che non c'è tempo, la loro priorità è raggiungere Atena, e poi brucia il suo cosmo e scaglia la terribile Esplosione Galattica (Galaxian Esplosion) distruggendo le illusioni. I tre proseguono la corsa, ma intanto, alla prima casa, Sion si chiede come mai non siano ancora usciti dalla casa del cancro. Sulla meridiana, il fuoco dell'Ariete e quello del Toro sono ormai esauriti, ed anche quello dei Gemelli sta per spegnersi. "Può darsi che abbiano trovato un'entrata all'altro mondo" scherza Doko, ma il compagno di un tempo ribatte dicendo che presto tutti i cavalieri conosceranno l'aldilà, perché nessuno sopravviverà a questa nuova Guerra Sacra, ed i cavalieri d'oro superstiti saranno i primi a morire. A queste parole, si spegne il terzo fuoco della meridiana, ma intanto Saga, Shura e Camus sono ancora nella quarta casa, persi in un labirinto illusorio. All'improvviso, i tre vedono una luce di fronte a loro, e corrono verso di essa credendo sia l'uscita. Quando però la raggiungono, i cavalieri scoprono che, nonostante abbiano la sensazione di aver corso per ore, in realtà si trovano sulla mano di Buddha. Nel vedere questa nuova illusione, Gemini capisce chi è il loro nemico, l'unico in tutto il Grande Tempio capace di fare una cosa del genere, l'uomo più vicino a Dio, Shaka della Vergine. Ed infatti, alla sesta casa, Shaka, sospeso in aria in posa da meditazione, sta usando il potere del suo cosmo per bloccare i tre nemici. Con un gesto rabbioso, Saga distrugge l'illusione di Buddha, e lui ed i compagni si ritrovano di nuovo fra le mura della quarta casa. Il cavaliere però è cosciente che, finché non elimineranno Shaka, le illusioni continueranno, ed infatti dal pavimento emergono centinaia di mani che cercano di bloccare lui ed i compagni. Ignorandole, Saga concentra il suo cosmo, e lancia un potente attacco verso la sesta casa. Nella quinta, Iolia avverte il passaggio dell'energia, e teme che Shaka resti ferito dall'attacco, ma al contrario il custode del sesto palazzo ne esce del tutto indenne, protetto da una fornidabile barriera di energia. Saga capisce subito di non aver arrecato alcun danno al nemico, ma prima che lui, Camus o Shura possano tentare un nuovo attacco, Virgo espande il suo cosmo e scaglia il Tenma Kofuku contro la quarta casa, provocando una violenta esplosione. Alla prima casa Sion e Doko avvertono l'esplosione, in seguito alla quale i cosmi di Saga e gli altri sono scomparsi. Il sacerdote di un tempo teme che i tre guerrieri siano stati annientati e si appresta a correre verso la quarta casa, ma Doko lo ferma, ricordandogli che è contro di lui che deve combattere. I due guerrieri si apprestano allo scontro, ma all'improvviso vengono fermati dall'arrivo di qualcuno.

Glossario: Yomotsu Hirasaka (Valle di Ade): La voragine che conduce al mondo della morte. Tenma Kofuku (Abbandono dell'Oriente): "Il Cielo sconfigge il Male"

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 29 Granata e n° 20 Shot

La logica, questa sconosciuta: Nell'entrare nella 4° casa, Gemini porta l'elmetto sotto il braccio, ma durante la corsa e la lotta contro le illusioni, l'elmo appare e scompare a seconda delle vignette.

Note: Un capitolo interessante sotto molti aspetti, del tutto incentrato sulla corsa di Saga e compagni, ma che fa riapparire Shaka, l'ostacolo maggiore che i tre devono superare per raggiungere Atena. Camus e Shura sembrano non potere praticamente nulla contro di lui, e lo scontro a distanza tra Shaka e Saga, simile a quello che c'è stato poco prima tra Saga e Kanon, pende pesantemente a favore del cavaliere della sesta casa. Nel parlare di lui, Saga lo definisce "Un uomo terribile". Dopo l'apparizione di Niobe nello scorso capitolo, un primo accenno alla presenza di altri spectre alle dodici case, incaricati di seguire Saga e gli altri. I tre sono a conoscenza della loro presenza, ma decidono di non prendere provvedimenti per raggiungere Atena il prima possibile. Questa è la seconda volta che vediamo l'illusione della mano di Buddha, già apparsa nel corso del duello tra Pkoenix e Virgo in una scena molto bella, specie nella versione "anime". Le parole di Shura, che, dopo aver avuto la sensazione di correre per 10 anni, scopre di non essersi mai mosso dalla mano di Buddha, sono simili a quelle di Phoenix, che credette di correre ad anni luce di distanza, ed invece non riuscì ad uscire dalla 6° casa. Le immagini della Valle della Morte sono invece simili a quelle che abbiamo visto nel combattimento tra Shiryu e Deathmask, e provano ancora una volta quanto si sia evoluto lo stile di Kurumada.