Personaggi Presenti: Mu, Sion, Deathmask, Aphrodite, Doko, Jabu, Ichi, Nachi, Shunrei, Shaina, soldati semplici, zombie.

Data: Incerto. Notte del 25 Novembre 1986 circa (ma vedi "Note")

Lunghezza: 43 pagine

A Goroho, in Cina, l'anziano maestro avverte che qualcosa di terribile, qualcosa per cui ha atteso 243 anni, sta avvenendo a 1000 chilometri di distanza. "Nel posto che nessun uomo ha mai profanato… si trova un'enorme torre in cui Atena rinchiuse il male durante l'ultima guerra sacra, ma ora il sigillo di Atena sta per perdere la sua efficacia e verrà sciolto, così le 108 stelle malefiche guidate da Hades, il re del mondo dei morti, torneranno dalle tenebre più profonde per dominare questa terra con l'oscurità ed il terrore." Ed infatti la torre va in pezzi, liberando una moltitudine di fasci luminosi. Al Grande Tempio, in Grecia, Ichi dell'Idra e Nachi del Lupo rimproverano alcuni soldati semplici che stavano dormendo anziché fare la guardia notturna. Allontanatisi, i due discutono del misterioso stato d'allarme che vige alle dodici case e della salute di Atena, che, avendo perso molte energie durante la guerra contro Poseidon, ora riposa in quelle che erano le stanze del Grande Sacerdote. Intanto, a loro insaputa, qualcosa si avvicina ai soldati che i due avevano sgridato poco prima. Nelle stanze del Grande Sacerdote, una figura incappucciata raggiunge Saori, e dopo essersi presentato come Hades, sovrano del mondo dei morti, la decapita con una falce. In realtà questa scena era una visione avuta dal vecchio maestro, il quale intuisce che Hades sta per attaccare il Grande Tempio. In Grecia, Ichi e Nachi sentono i soldati urlare, ma quando li raggiungono, li trovano feriti e svenuti. Improvvisamente, dietro di loro appare una figura incappucciata vestita di un mantello nero, ma quando Ichi lo attacca, il suo pugno lo attraversa senza toccarlo. Voltandosi, il cavaliere vede che la creatura ha il volto mostruoso di uno zombie, con la pelle decomposta e gli occhi fuori dalle orbite. Guardandosi attorno, Nachi ed Ichi scoprono di essere circondati da numerosi zombie, ma quando le creature si avvicinano, appare Jabu, che le sconfigge con il suo "Unicorn Gallop". Incredibilmente, i corpi delle creature diventano polvere e scompaiono. Alla prima casa, Mu avverte l'arrivo di un nemico, di cui aveva percepito il cosmo già da un po' di tempo. Lo sconosciuto indossa anche lui un mantello nero ed un cappuccio, ma una volta raggiunto Mu, gli dice "Hai dimenticato la mia faccia ?". Dopo un attimo di esitazione, Mu riconosce il suo avversario e trema dallo stupore. Il misterioso personaggio ordina al cavaliere d'oro di inginocchiarsi di fronte a lui, e incredibilmente Mu obbedisce. Sorridendo sotto il cappuccio, l'uomo dichiara "Mu, ti affido una missione… entro dodici ore portami la testa di Atena !". Stavolta però Mu, pur esitando, risponde che non può obbedire, nonostante si tratti di un ordine. Improvvisamente, altre due figure incappucciate appaiono alle spalle della prima. Al cimitero del Grande Tempio, Shaina e due soldati scoprono che le tombe di tutti i cavalieri sono state profanate, ed i loro corpi sono scomparsi. Osservando bene il terreno però, la sacerdotessa nota che le tombe sono state aperte dall'interno, e capisce che chi ha fatto ciò è "Colui che domina la morte !". Alla prima casa, i due nuovi venuti sono Deathmask del Cancro ed Aphrodite dei Pesci. Allo stupore di Mu, Deathmask spiega che lui ed il compagno non sono fantasmi perché hanno ottenuto una nuova vita da Hades, re del mondo dei morti, in cambio di un giuramento di fedeltà. Mu rimprovera i due per il loro vile comportamento, ma Deathmask lo ignora e, togliendosi i mantelli, lui ed Aphrodite mostrano di avere indosso le loro armature. Dopo un attimo di incertezza però, Mu nota che quelle corazze sono nere, non d'oro, ed infatti Deathmask afferma che si tratta di Surplici, le armature nere che fanno di lui e del compagno degli specter (spectre), i guerrieri fedeli ad Hades. Stanchi di parlare, i due guerrieri si lanciano contro Mu, che però non ha intenzione di lasciarli passare ed usa la sua tecnica difensiva, il Crystal Wall, creando un muro di cristallo tra se ed i nemici. Deathmask cerca di abbattere il muro con il suo Sekishiki Meikaiha, ma il muro riflette il potere del colpo ed il cavaliere viene lanciato contro una colonna. Anche Aphrodite tenta di distruggere il muro usando le Piranian Rose, le rose nere, ma neppure il suo attacco sortisce effetti. Al sicuro dietro il muro, Mu spiega che quella difesa respinge inesorabilmente qualsiasi attacco, rimandandolo contro chi lo ha lanciato. In Cina, il vecchio maestro parla con Shunrei, dicendole che sta per fare un viaggio dal quale potrebbe anche non tornare e raccomandandole di restare con Shiryu. Il maestro esprime il suo rammarico per tutte le battaglie che Seiya, Shiryu, Hyoga, Shun ed Ikki hanno dovuto combattere, ma aggiunge che d'ora in poi quei cinque ragazzi dovranno vivere come persone normali. "Vivi con Shiryu felicemente… addio Shunrei…" conclude l'anziano maestro, e subito dopo scompare nel nulla. Alla prima casa, l'uomo incappucciato ordina a Mu di rimuovere il Crystal Wall, e siccome il cavaliere non obbedisce, lo manda in pezzi senza neanche muoversi. Fatto ciò, l'uomo ordina a Deathmask ed Aphrodite di andare ad uccidere Atena, ed a Mu di non colpirli. Il cavaliere d'ariete stavolta obbedisce, ma, pur non combattendo, si pone comunque come ostacolo davanti ai due nemici. Stanco di averlo davanti, Deathmask lo colpisce numerose volte, ma quando sta per finirlo, una pioggia di fasci luminosi lo travolge. Tutti i presenti si voltano verso chi ha colpito Deathmask, e riconoscono immediatamente il nuovo venuto.

Glossario: Unicorn Gallop (Criniera dell'Unicorno): Galoppo dell'Unicorno. Crystal Wall: Muro di Cristallo. Sekishiki Meikaiha (Strati di Spirito): Onda del mondo dei morti. Piranian Rose: Rose Piragna

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 28 Granata e n° 19 Shot

La logica, questa sconosciuta: Tra la Cina e la Grecia ci sono circa otto ore di differenza, quindi non può essere contemporaneamente notte in entrambi i posti. Nei numeri precedenti del manga, il maestro aveva orecchie normali, mentre qui le ha appuntite come nell'anime. Nachi dice che tutti i cavalieri della terra sono stati richiamati alle dodici case, ma né in questo capitolo né nei successivi vediamo volti nuovi. Con l'eccezione di quella di Ptolemy, nessuna delle tombe a pagina 30 porta il nome della costellazione del cavaliere. I corpi dei primi cavalieri resuscitati sono in avanzata fase di decomposizione, mentre quelli di Deathmask ed Aphrodite hanno l'aspetto di sempre (forse un trattamento di favore da parte di Hades perché i due erano cavalieri d'oro ?). Deathmask era precipitato nella Bocca di Ade nel n°9 e non c'era nulla ad indicare che quella fosse solo la sua anima, ma ora il suo corpo sembra essere uscito dalla tomba.

Note: "E' l'inizio di una nuova guerra sacra !". Il primo capitolo della lunga saga di Hades è molto ben realizzato e, pur contenendo vari errori logici che saranno messi in risalto dai numeri successivi, dà ottimamente avvio al nuovo ciclo di avventure dei cavalieri. Come verrà spiegato per intero nel numero 20, il maestro di Cina ha trascorso 243 anni a Goroho per controllare la torre in cui Atena rinchiuse i 108 spiriti demoniaci dopo l'ultima guerra sacra. La torre è a 1000 chilometri da Goroho e gli spiriti sono tenuti imprigionati dal sigillo di Atena, che però dopo due secoli e mezzo ha perso efficacia (vedi n°13). Prima di questo numero, il ritorno di Hades era stato previsto da Poseidon nel flashback del n°18 (è Hades il misterioso nemico di cui Poseidon accenna a Kanon), e dal vecchio gran sacerdote nel n°13. In qualche modo, Atena era a conoscenza del fatto che Hades stava per attaccare, ed infatti il Grande Tempio è in allarme e tutti i cavalieri della terra sono stati convocati (eccetto Seiya, Shiryu, Hyoga, Shun ed Ikki). Era per timore dell'attacco di Hades che l'anziano maestro aveva vietato ai cavalieri d'oro di recarsi nel regno sottomarino ed affrontare Poseidon. Dalle parole di Nachi risulta che la guerra contro Poseidon è finita da poco, e che gli eventi di questo numero e dei successivi avvengono in primavera (ma questo non coincide con la presunta cronologia degli avvenimenti del manga, secondo cui dovrebbe essere Novembre. Questa deduzione è confermata dal fatto che la notte dura ben dodici ore, vedi n°22, mentre in primavera le ore di buio sono di meno). Stando alle parole dei soldati, e poco dopo a quelle di Mu, il Grande Tempio è circondato da un muro di scudi. Atena alloggia alle stanze che erano appartenute al Grande Sacerdote e sembrerebbe riposare su una tavola di marmo. I primi nemici che attaccano il Grande Tempio sono verosimilmente i cavalieri minori resuscitati da Hades. A differenza di Deathmask e gli altri, che hanno ottenuto una nuova vita, questi cavalieri hanno il corpo in via di putrefazione, possono diventare intangibili e possono essere uccisi facilmente. Le parole di Deathmask sul terrore della morte sono simili a quelle di Seryan nel 1°OAV. Quando muoiono, i loro corpi scompaiono nel nulla. Nel cimitero del Grande Tempio (che avevamo già intravisto nel n°14) sono sepolti tutti i cavalieri di Atena. Sulle lapidi ci sono i nomi di personaggi mai comparsi fino ad ora (forse cavalieri della generazione precedente): Ludwig, Serge, Jose, Gilles, Helga, Algerion, Siroé, Edomon, Gavin, Tess, Ivan, Kain, Cima, Join, Asac, Paraba e Juan, Timothy, Nigel, Noba (tutti cavalieri d'argento). L'unico nome riconoscibile è quello di Sagitta Ptolemy (Beteljuse nell'anime), e curiosamente la sua tomba è intatta. A quanto pare, Shaina è sopravvissuta alla ferita causata dalla freccia di Sagitter e dal crollo del regno sommerso nel numero 18. I guerrieri di Hades sono chiamati Specter (letteralmente: spettri, fantasmi). I mantelli neri indossati dai cavalieri resuscitati sono quelli nei quali i cadaveri venivano avvolti nella Grecia antica. Il nome storico di tali mantelli, surplici, è lo stesso di quello delle armature degli spectre. La difesa di Mu, il Crystal Wall, si basa probabilmente sul principio di quelle di Misty e Baian, ma è molto più resistente e può rimandare al mittente gli attacchi nemici. Shunrei indossa un kimono con rametti ricamati sopra.