SAINT SEIYA N°18

LE TRE FRECCE!

(LE TRE FRECCE)

Personaggi Presenti: Seiya, Shiryu, Hyoga, Poseidone, Kiki.

Data: 3 aprile 1987

Lunghezza: 18 pagine

Sebbene Seiya gli consigli di fare attenzione, Hyoga risponde al terzo attacco del Dio scatenando l’Aurora Execution alla massima potenza. Per alcuni secondi le due energie sono in equilibrio a mezz'aria, poi però la forza di Poseidone ha il sopravvento e Hyoga rischia di subire in pieno il colpo del tridente. Deciso a non spostarsi, l'eroe è salvato da Shiryu, che impugna lo scudo d'oro della Bilancia. Grazie al teletrasporto dell’esausto Kiki, anche l'armatura d'oro della settima casa ha infatti raggiunto il tempio, ed in un lampo di luce viene indossata da Dragone. Uniti, i tre amici sono pronti a fronteggiare Poseidone per lo scontro finale. "Una singola freccia può spezzarsi, ma tre insieme no!" esclama Dragone, ed i tre amici uniscono i loro colpi segreti - Pegasus RyuseiKen, Rozan ShoryuHa ed Aurora Execution - contro Poseidone. Il Dio prova a contrastarli col tridente, ma la forza dei tre attacchi combinati sembra superiore e Poseidone viene travolto. L'ultimo ostacolo è ora la Main Breadwinner.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 18 Shot e n° 27 Granata.

La logica, uesta sconosciuta: Lo scudo di Libra è nettamente più piccolo quando l’armatura è indossata. Hyoga usa l’Aurora Execution, ma perché Seiya contribuisce solo con il RyuseiKen e non con la forza concentrata del SuiseiKen? Seiya ed Hyoga indicano a Shiryu la Main Breadwinner, ma Dragone, pur essendo cieco, ha trovato il tempio di Poseidone e protetto due volte Seiya ed una Hyoga, quindi non dovrebbe aver bisogno di aiuto in quel senso.

Note: "Nostri cosmi, unitevi come un’unica freccia e sconfiggete Poseidone!". 6. Un capitolo brevissimo e molto semplice e lineare, un po’ elevato solo dal vedere un terzo protagonista indossare un’armatura d’oro. Grazie all’armatura d’oro, Hyoga riesce a sferrare l’Aurora Execution con abbastanza forza da rallentare l’attacco di Poseidone, anche se per poco. Per la prima volta - al di fuori delle schede tecniche - vediamo un Cavaliere indossare l’armatura della Bilancia: è la seconda volta che Dragone veste un’armatura d’oro, avendo già indossato quella del Capricorno nel numero 12. Dopo aver ricevuto l’armatura della Bilancia, Shiryu avrebbe anche il diritto di impugnare le armi d’oro contro Poseidone, ma non lo fa verosimilmente per codice d’onore e perché da sole sarebbero impotenti. Seppur raro nel manga, specie rispetto all’anime, l’unione della forza di più protagonisti non è un evento unico, visto che qualcosa di simile accadde contro Saga nel numero 13. All'epoca della prima pubblicazione su Weekly Shonen Jump, questo capitolo fu pubblicato individualmente con lo stesso titolo.