Excalibur è la spada sacra che Atena, all'epoca del mito, donò al cavaliere a lei più fedele. Questo cavaliere è Capricorn, il custode della decima casa. Verosimilmente, l'arma viene trasmessa ad ogni nuovo cavaliere del capricorno col succedersi delle generazioni. Excalibur comunque non è una spada nel senso stretto del termine, è infatti il braccio di Capricorn che agisce come una spada. La lama è nel braccio, la punta nelle dita, l'elsa nell'avambraccio. Excalibur può essere utilizzata sostanzialmente in due modi, da vicino, come se fosse una vera spada, ma anche a distanza, muovendo il braccio come a lanciare fendenti. La forza di Excalibur è tale da aprire vere e proprie voragini al suolo. E' inoltre capace di distruggere facilmente qualsiasi difesa, come le armature di bronzo, incluso lo scudo del Dragone, e verosimilmente anche le armature d'argento. Dopo aver subito la Pienezza del Dragone, Capricorn, in punto di morte, dona Excalibur a Sirio. Il ragazzo inizialmente è ignaro di questo dono, ma ne viene a conoscenza durante lo scontro con Krisaore. Nelle sue mani, Excalibur distrugge la lancia e l'armatura di Krisaore, oltre alla barriera spirituale del nemico. Per usare Excalibur, Sirio deve comunque innalzare il suo cosmo fino al livello di un cavaliere d'oro, altrimenti il suo braccio resta normale. Sirio usa Excalibur anche nel manga, contro Queen al Muro del Pianto.

Indipendentemente da chi la usi, Excalibur può essere annullata solo fermando il braccio di chi la possiede, spezzandolo o addirittura amputandolo. Excalibur infatti non ha capacità difensive e non dona particolare resistenza al braccio in cui risiede.