La Spirale di Pegasus, nome originale Pegasus Rolling Crash, è un colpo completamente diverso dagli altri due. Pegasus, che lo inventa durante lo scontro con Eris, lo realizza bloccando l'avversario alle spalle, praticamente la stessa presa della Pienezza del Dragone, e trascinandolo con se in un salto mortale. Non si tratta quindi di un colpo ad energia. Durante la fase discendente del salto, entrambi i cavalieri si trovano a testa in giù, e di solito è in quel momento che Pegasus si stacca dal nemico, che precipita inesorabilmente al suolo, sbattendo con la testa. A causa dell'enorme velocità del colpo, l'impatto spesso e mortale. Nello scontro contro Tisifone sull'Isola dell'Egeo, Pegasus usa una variante, facendo sbattere la sacerdotessa contro la parete rocciosa alle loro spalle. Sebbene molto potente comunque, questo colpo è potenzialmente pericoloso anche per chi lo lancia. Se infatti Pegasus è stanco o indebolito e non riesce a staccarsi in tempo, subisce anche lui il terribile impatto. Forse per questo motivo, Pegasus usa solo molto raramente questa tecnica, ed in particolare contro Eris, Tisifone, Gemini, Thor, Megres e Thanatos. Contro Gemini e Thanatos comunque l'attacco si dimostra inefficace, ed è lo stesso eroe a subirne gli effetti. Spesso, Pegasus usa questo colpo subito dopo il fulmine, in modo da approfittare di un attimo di smarrimenti dell'avversario per portarsi alle sue spalle.