FULMINE DI PEGASUS NERO
E' il colpo del doppio nero di Pegasus. Esteticamente, è simile alla tecnica di Pegasus, una serie di fasci neri, ma non è preceduto dagli stessi movimenti di preparazione ed è più debole. Pegasus Nero ha però la capacità di riunire tutti i colpi in uno, anticipando in qualche modo la "Cometa Lucente" di Pegasus. Questa variante non è molto potente a livello energetico, ma ha il potere di oscurare i punti dominanti del bersaglio. Sul corpo di ogni cavaliere infatti vi sono dei punti particolari, disposti come le stelle della costellazione corrispondente, chiamati "punti dominanti". L'oscuramento di questi punti causa una morte lenta ed atroce. Quando il colpo di Pegasus Nero va a segno, inizialmente non c'è alcun effetto, ma ben presto i punti dominanti iniziano a far male, come se stessero bruciando, e contemporaneamente la vittima si sente soffocare. Lentamente, sui punti dominanti si formano delle macchie nere, che diventano sempre più grandi, fino a coprire completamente la superficie corporea. Quando il corpo è completamente nero, sopraggiunge la morte. L'unico modo per annullare questa tecnica è colpire di nuovo i punti dominanti, riattivandoli e facendo uscire il sangue, ormai divenuto nero. Il nome originale della tecnica "tradizionale" è Black Pegasus RyuseiKen, mentre la variante si chiama Kokushiken (Colpo della Morte Atroce).