TRIANGOLO

L'armatura del Triangolo è quella indossata da Noesis in Episode G. E' una corazza vista finora solo in questo manga spin-off, e non compare mai nella serie classica. Non viene mai vista interamente visto che sin dalla sua prima apparizione Noesis ha la maggior parte del corpo pietrificato da una Gorgone.

Episodi: Episode G 5.

Indossata da: Noesis (manga).

Numero pezzi: ? Almeno 9

Armi / pezzi speciali: Nessuno

Anime

L'armatura non esiste nell'anime.

Manga

Storia: La storia dell'armatura del Triangolo è per lo più sconosciuta. Dovrebbe essere custodita in Grecia, e come tutte le armature di Atena normalmente si trova in uno scrigno o Pandora Box (vedi più in basso). Non vi sono particolari miti che la riguardano, e Noesis è il suo unico proprietario conosciuto. Dà l'impressione di coprire una percentuale del corpo in media con le armature di argento viste nell'anime, se non di più visto che è dotata anche di copribicipite. Come tutte le armature, è dotata di una vita propria, può essere indossata solo in difesa della giustizia e "muore" in caso di danni troppo pesanti. Danni minori invece si riparano da soli col tempo, e la cosa avviene più in fretta se la corazza è riposta nel suo scrigno.

Sin dalla sua prima apparizione è per lo più pietrificata insieme al corpo di Noesis, ed in seguito va completamente in pezzi. Vista l'estensione dei danni è possibile che non venga mai riparata.

Descrizione: Come detto, non vediamo mai l'armatura per intero, anche se è possibile dedurre alcuni dei pezzi che la compongono. 8 in particolare sono visibili: due bracciali che vanno dalle dita ai gomiti; due copribicipiti; un blocco centrale, che include pettorale e schienale; due coprispalla; l'elmo. A questi va aggiunta una cintura, le cui forme sono in qualche modo distinguibili anche se pietrificata. Non è invece possibile determinare la forma di schinieri ed eventuali ginocchiere. Il suo colore principale è sconosciuto essendo per ora comparsa sempre solo in bianco e nero. Vediamo ora i pezzi uno per uno:

L'elmo è il pezzo che vediamo meglio. È a maschera e protegge la fronte, le tempie, gli zigomi ed il lati del viso, fino al mento, lasciando però scoperti la nuca e la maggior parte del cranio. Al centro della fronte c'è una piccola fibbia a forma di rombo, che tiene sul posto una grossa placca della stessa forma, che svetta ben oltre il resto del pezzo e spunta sopra i capelli. Il vertice inferiore invece si incunea tra le sopracciglia, fino alla cima del naso. Il bordo inferiore della maschera segue i contorni degli occhi, per poi ruotare sulle tempie e piegarsi quasi di 90 gradi verso il basso, restringendosi in corrispondenza delle orecchie, che vengono coperte appena, ed allargandosi di nuovo sugli zigomi, per poi scendere accanto agli angoli della bocca fino al mento. In questo modo i lati di mandibola e mascella vengono coperti quasi completamente, ed il pezzo sembra aderire abbastanza bene alla pelle. La fascia sulla fronte e alta vari centimetri e squadrata. Più o meno a metà ha un "gradino", come se fossero due piastre incastrate una dentro l'altra. Inoltre, il punto in cui curva verso il basso non è arrotondato come nella maggior parte delle maschere ma appuntito ed angolato verso l'esterno.

Il blocco centrale include pettorale e schienale. È parzialmente pietrificato, ma sembra una piastra abbastanza massiccia, simile a quelle delle armature medioevali o della V5 di Pegasus. Copre l'intero torace, agganciandosi e, cosa rara, sovrapponendosi ai coprispalla per poi continuare lungo i fianchi e formare lo schienale. Ha un'ampia protezione per il collo, circolare e formata da due strati concentrici. Quello più esterno avvolge il collo solo per tre quarti, lasciando scoperta la gola, mentre quello interno forma un cerchio completo di 360°, anche se è leggermente scalata davanti alla gola e non del tutto aderente, per i motivi appena citati. Entrambe sono comunque molto larghe, permettendo ampi movimenti, e non arrivano mai oltre metà collo. Delle fibbie alla base del collare potrebbero indicare il punto d'aggancio del mantello, e allargano a ventaglio verso i coprispalla. Dal poco che si vede, sul torace il pezzo si allarga a semisfera, riproducendo la forma dei muscoli pettorali, con al centro una piastra pentagonale da cui partono due fasce metalliche a Y. Il blocco centrale è coperto di decorazioni e fregi, tra cui molti triangolari. È possibile che si estenda anche sull'addome, visto che la statua ha muscoli addominali molto scolpiti, ma sono solo ipotesi.

I coprispalla assomigliano molto a quelli della Vergine, anche se decisamente più piccoli. Concavi, partono dai bordi del collare e si estendono orizzontalmente verso l'esterno, terminando appena oltre il margine della spalla. A differenza del solito non coprono il pettorale ma ne sono coperti, scomparendo sotto i margini della piastra del torace. Essendo concavi, proteggono la cima del braccio anche anteriormente e posteriormente, e sembrerebbero dotati di due ulteriori protezioni rotonde, incastrate una dentro l'altra, che incapsulano la spalla più o meno fino al bordo del bicipite, estendendosi quindi oltre il bordo del coprispalla stesso. In questo modo, mentre il coprispalla vero e proprio protegge dall'alto, queste difese coprono contro eventuali attacchi laterali. A giudicare dalle immagini, il pezzo è articolato con la schiena, alzandosi orizzontalmente quando Noesis solleva il braccio. È ricco di fregi e decorazioni, per lo più triangoli con la punta verso l'esterno.

I copribicipite si vedono appena. Sembrano una fascia circolare piatta, alta più o meno quanto metà bicipite, che ruota attorno al braccio come una benda. Sul lato esterno c'è una piccola piastra, parallela al braccio e tenuta ferma da una gemma, ma non se ne riesce a scorgere la forma.

I bracciali proteggono la mano, il polso e l'avambraccio. Sono rettangolari, concavi e arrotondati sui lati e leggermente più lunghi in direzione del gomito, che però non viene raggiunto. La parte che copre la mano è rigida sul dorso e flessibile sul palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni delle dita, in modo da permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente rinforzate. Un altro snodo si trova all'altezza del polso, e permette di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di "metallo extra", estensibile. Danno l'impressione di coprire solo la parte superiore del braccio, lasciando quindi del tutto scoperta quella inferiore, eccezion fatta per le fasce di metallo che tengono il pezzo sul posto, anche se in un'immagine sembrano quasi essere cilindrici. Sul dorso sono decorati da striature a forma di V, praticamente dal polso al gomito. Queste due parti sono rinforzate da piastre orizzontali rettangolari.

La cintura è il pezzo che si vede di meno, essendo del tutto pietrificato. Sembrerebbe però a gonnellino, abbastanza grande da coprire fianchi, anche, fondoschiena ed inguine. Dovrebbe essere composto da quattro placche, una molto grossa anteriore, pentagonale, due tondeggianti e concave sui fianchi, lunghe più o meno fino a metà coscia, ed una dietro la schiena, dalla forma sconosciuta ma decisamente più piccola delle altre. Al centro della placca anteriore si intravede una gemma ovale.

Armi speciali / poteri: L'armatura non è dotata di armi o poteri speciali conosciuti. È verosimile che, come ogni armatura d'argento , congeli a - 210 °C.

Totem

Il totem di quest'armatura non viene mai mostrato nella serie.

Vestizione

La procedura di vestizione di quest'armatura non viene mai mostrata nella serie.

Scrigno

Come tutte le armature, è verosimile che anche questa sia dotata di uno scrigno, o Pandora Box, in cui riporla in forma assemblata, ma non viene mai mostrato nella serie.