SCUDO
E'
l'armatura indossata da Yan nel 1° OAV ed appartiene alla stirpe
delle armature d'Argento. Esiste solo nell’anime ma è
basata su un disegno originale realizzato appositamente da Kurumada,
che ne ha disegnato anche l’abbozzo dell’object. Yan è
il suo unico proprietario conosciuto.
Episodi: OAV 1.
Indossata da: Yan (anime).
Numero pezzi: 11
Armi/pezzi speciali: Il bracciale sinistro è un enorme scudo, forse il più resistente tra le 88 armature dopo quelli della Bilancia (e non considerando le evoluzioni dell’armatura del Dragone). Per i dettagli vedere la descrizione dei bracciali.
Anime
Storia: La storia dell'armatura dello Scudo è totalmente sconosciuta, e non è neppure noto il luogo in cui era custodita, sebbene il Grande Tempio sia la località più probabile. Come tutte le armature di Atena dovrebbe normalmente essere riposta in uno scrigno o Pandora Box (vedi più in basso) ma è anche possibile che sia stata sepolta insieme al Cavaliere stesso. Non è legata a particolari leggende, e Yan è il suo unico proprietario conosciuto nella storia. Copre una buona percentuale del corpo, nella media delle armature di argento viste nell'anime, ed ha una discreta resistenza ai colpi. Come tutte le armature, è dotata di una vita propria, può essere indossata solo in difesa della giustizia e "muore" in caso di danni troppo pesanti. Danni minori invece si riparano da soli col tempo, e la cosa avviene più in fretta se la corazza è riposta nel suo scrigno. L’armatura viene quasi completamente distrutta da Sirio.
Descrizione: l'armatura è composta da 11 pezzi: due schinieri, che vanno dal piede al ginocchio; due ginocchiere, che arrivano più o meno a metà gamba; un cinturino, che copre il bacino; due bracciali, che vanno dalle dita ai gomiti; due coprispalle; un blocco centrale, che include anche lo schienale; l'elmo. Il colore principale è il rosso.
Vediamo ora i pezzi uno per uno:
L'elmo
è a casco, e di conseguenza copre interamente la nuca, le
tempie ed il cranio, scendendo fino alla base del teschio. Sul lato
anteriore è aperto, lasciando scoperto il viso e la gola, ma
proteggendo la fronte, gli zigomi, la mandibola e la mascella, e
restringendosi in modo da sfiorare gli angoli della bocca. Al centro
del casco, sopra la fronte, si trova una cresta triangolare rialzata,
che taglia verticalmente la testa fino alla nuca. Alta solo qualche
centimetro più del resto dell’elmo, è più
larga al centro e più stretta sulla fronte, dove il bordo
dell’elmo si incunea in mezzo alle sopracciglia, fino a
raggiungere la cima del naso di Yan. Su ciascuna tempia si trova una
grossa antenna, per certi versi simile alle orecchie del primo elmo
di Pegasus. Sovrapposte al casco, si estendono diagonalmente verso
dietro, per poi cambiare direzione e piegarsi in avanti. In alcune
foto questo cambio è evidenziato da un vero e proprio angolo,
in altre invece il pezzo ha la forma di un semicerchio. Entrambe
finiscono con un piccolo uncino ricurvo su se stesso. Queste antenne
superano notevolmente in altezza il resto dell’elmo ma non
hanno utilità pratica. L’elmo è viola, ma sia la
cresta centrale che le antenne sono rosse.
Il
pettorale assomiglia a quelli di Argor o Orione. Ha delle forme
squadrate ed è relativamente piccolo, coprendo solo la metà
superiore del torace e parte della schiena. Sul lato anteriore, si
tratta sostanzialmente di una spessa placca metallica che riproduce i
contorni dei muscoli pettorali, proteggendo il cuore ed i polmoni e
restringendosi leggermente al centro, in corrispondenza dello sterno.
Il bordo superiore è a girocollo squadrato, disegnando un
semicerchio che lascia scoperta la gola, per poi allargarsi verso i
coprispalla. Il bordo inferiore al centro si estende leggermente
verso il basso, superando appena il resto del pettorale e coprendo la
parte finale dello sterno. Dai bordi inferiori laterali del pettorale
partono le fasce metalliche che girano sui fianchi, sulle spalle e
sotto le ascelle, andando a formare la protezione per la schiena.
Quest'ultima, perennemente coperta dai capelli di Yan e visibile solo
nel settei, sembra composta da due piastre squadrate in
corrispondenza delle scapole, e da una quadrata più piccola al
centro. L'impressione è che comunque non parta dalla base del
collo ma da qualche centimetro più in basso, riproducendo la
scollatura che si trova sul torace. I bordi superiori laterali di
pettorale e schienale sono coperti dai coprispalla. Il pezzo è
totalmente rosso ma ha un fregio blu rotondo al centro del petto.
I
coprispalla sono concavi, orizzontali e composti ciascuno da due
pezzi della stessa forma: quello superiore è più largo
e corto, quello inferiore più sottile e lungo. Si estendono
verso fuori partendo dal collo e superano di qualche centimetro
l'articolazione del braccio. I bordi anteriore e posteriore sono
piegati in modo da sovrapporsi a pettorale e schienale, anche se
l'impressione generale è che siano stati pensati per
proteggere da colpi vibrati dall'alto più che da attacchi
frontali. I due livelli non sono perfettamente paralleli perché
quello superiore sembra leggermente piegato verso l’alto,
mentre quello inferiore è orizzontale. Ciò produce una
fessura sottile ma ben visibile, che si restringe fino a scomparire
nel punto in cui i due livelli del coprispalla si uniscono.
Nell’insieme sono abbastanza lunghi da coprire il braccio fino
al bicipite se Yan solleva l’arto orizzontalmente. A giudicare
dalle immagini, il pezzo è articolato con la spalla, alzandosi
in parallelo alla testa quando il Cavaliere solleva il braccio. E'
completamente rosso.
I
bracciali sono identici tra loro ed hanno una forma ovale
allungata, che gli permette di coprire sia la parte superiore che
parte dei lati delle braccia, terminando in un piccolo prolungamento
a forma di cresta, che protegge il gomito quando Yan stende il
braccio. Coprono in maniera quasi uniforme il dorso ed il ventre del
braccio avvolgendolo come cilindri. La protezione per la mano arriva
fino a metà delle dita, è rigida sul dorso e flessibile
sul palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni, in modo da
permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente
rinforzate. Un altro snodo si trova all'altezza del polso, e permette
di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi
suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di
"metallo extra", estensibile. Il bracciale sinistro
alloggia il pezzo più importante dell’armatura, ovvero
lo scudo da cui prende il nome. È uno scudo arancione rotondo,
alto quanto l’avambraccio e largo il doppio, da cui partono due
piastre pentagonali, una in direzione del pugno e l’altra verso
il gomito. A giudicare dalle immagini queste piastre possono
accorciarsi e allungarsi in base alla situazione. Quando Yan è
al cospetto di Discordia infatti il pugno spunta fuori, mentre in
combattimento è totalmente coperto e la piastra lo supera
anche di diversi centimetri. Parimenti, la piastra posteriore sembra
lunga abbastanza da proteggere il braccio intero e sfiorare i
coprispalla. Entrambe le piastre sono leggermente concave in modo da
piegarsi sui lati anche se non abbastanza da coprire con efficacia
l’interno. Non è chiaro se la loro resistenza è
pari a quella dello scudo principale, rispetto al quale sembrano più
sottili. Considerando la loro lunghezza, rendono il braccio sinistro
quasi inutilizzabile ed impediscono di sferrare pugni. I bracciali
sono completamente rossi tranne per la parte rotonda dello scudo, che
è arancione con fregi neri a forma di triangoli e rombi.
Il
cinturino è a gonnellino. Assomiglia molto a quello della
V3 di Cristal o a quello di Moses ed è composto da quattro
piastre laterali concave, che coprono i fianchi ed il fondoschiena,
lasciando scoperto l'inguine ed estendendosi fino a poco oltre
l'articolazione tra il femore e l'anca. Le placche sono probabilmente
agganciate tra loro, visto che non si sollevano mai separatamente, e
sono fissate alla cintura vera e propria, ovvero un'unica fascia
metallica liscia, con un aggancio sul retro per fissarla. Al centro
della cintura c'è una fibbia esagonale. A differenza delle due
piastre posteriori, che coprono interamente il fondoschiena, quelle
anteriori sono aperte sul davanti, occupandosi esclusivamente di
proteggere i fianchi e le anche, fino alla parte superiore esterna
della coscia. Le piastre sono interamente rosse.
Le
ginocchiere sono anche quasi identiche a quelle della prima
armatura di Pegasus. Sono in realtà dei veri e propri
copricoscia cilindrici, che partono dal ginocchio e salgono, nel loro
punto più alto, fino a metà coscia. Sono
particolarmente alti sul davanti, con un bordo superiore a forma di V
capovolta anche se leggermente più orizzontale piuttosto che
appuntito. Il bordo inferiore invece si aggancia con la parte
superiore degli schinieri, che protegge il ginocchio vero e proprio.
Gli schinieri coprono per intero la gamba, dalla punta del piede fino al ginocchio, sia davanti che dietro. Lo stesso piede è coperto anche sotto la pianta, alla caviglia ed al tallone. Allargati in corrispondenza del polpaccio, gli schinieri sul bordo superiore anteriore si sovrappongono alle ginocchiere. Delle decorazioni sui lati mettono in evidenza la forma dei muscoli della gamba, mentre all'altezza della caviglia vi sono degli snodi, che probabilmente uniscono la protezione per la gamba a quella per il piede e permettono a Yan di muoversi liberamente. Una striscia verticale sul retro degli schinieri suggerisce che i pezzi si dividono in due metà per essere indossati, anche se la cosa non viene mai mostrata nella serie. Infine, va notato che la protezione per il piede non è aderente, ma forma una vera e propria scarpa, con tanto di tacco sotto il tallone. Sulla rotula formano una ginocchiera esagonale, simile a quella della V1 del Dragone, che copre la parte inferiore dei cosciali fornendo una protezione uniforme per tutta la gamba.
Pezzi Speciali/Poteri: Il potere principale dell'armatura di Yan è nello scudo, la cui resistenza è altissima, pari o superiore a quella del primo scudo del Dragone, ma comunque non è indistruttibile o paragonabile ad un’armatura d’oro. Non è chiaro se il resto dell’armatura abbia una resistenza sopra la media o meno. Per il resto, come tutte le armature d'Argento, la corazza congela a -210° C.
Totem
Il totem di quest’armatura non compare mai nel film, ma è stato disegnato in uno schizzo da Masami Kurumada ed in seguito perfezionato da molti lavori di fan. Raffigura lo scudo, con una specie di base che lo sorregge in posizione inclinata. Qui sotto lo schizzo originale e la versione di Marco Albiero.
|
|
Vestizione
La procedura di vestizione di quest'armatura non viene mai mostrata nella serie.
Scrigno
Come tutte le armature, anche quella dello Scudo dovrebbe essere dotata di uno scrigno, o Pandora Box, in cui riporla in forma assemblata, ma non viene mai mostrato nella serie.
Manga
Quest’armatura non esiste nel manga.