ORIONE
E'
l'armatura indossata da Seryan nel 1° OAV ed appartiene alla
stirpe delle armature d'Argento. Esiste solo nell’anime ma è
basata su un disegno originale realizzato appositamente da Kurumada,
che ne ha disegnato anche l’abbozzo dell’object. Seryan è
il suo unico proprietario conosciuto.
Episodi: OAV 1.
Indossata da: Seryan (anime).
Numero pezzi: 11;
Armi/pezzi speciali: Nessuno. L’armatura ha vari speroni e punte ma sembrano troppo piccoli per essere considerabili armi.
Anime
Storia: La storia dell'armatura di Orione è totalmente sconosciuta, e non è neppure noto il luogo in cui era custodita, sebbene il Grande Tempio sia la località più probabile. Come tutte le armature di Atena dovrebbe normalmente essere riposta in uno scrigno o Pandora Box (vedi più in basso) ma è anche possibile che sia stata sepolta insieme al Cavaliere stesso. E' legata al mito di Orione, leggendario cacciatore, e Seryan è il suo unico proprietario conosciuto nella storia. Copre un’altissima percentuale del corpo, sopra media delle armature di argento viste nell'anime e quasi vicina a quella delle armature d’oro. Ha un’alta resistenza ai colpi visto che sembra parare persino il Fulmine di Pegasus potenziato dall’armatura di Sagitter. Come tutte le armature, è dotata di una vita propria, può essere indossata solo in difesa della giustizia e "muore" in caso di danni troppo pesanti. Danni minori invece si riparano da soli col tempo, e la cosa avviene più in fretta se la corazza è riposta nel suo scrigno. Viene completamente distrutta da Pegasus al termine dello scontro con Seryan.
Descrizione: l'armatura è composta da 11 pezzi: due schinieri, che vanno dal piede al ginocchio; due ginocchiere, che coprono la coscia; un cinturino, per bacino ed anche; due bracciali, che vanno dalle dita ai gomiti; due coprispalle; un blocco centrale, che include anche lo schienale e la protezione per l’addome; l'elmo. Il colore principale è il lilla.
Vediamo ora i pezzi uno per uno:
L'elmo assomiglia molto a quello della V1 di Phoenix. È a casco, e di conseguenza copre interamente la nuca, le tempie ed il cranio, scendendo fino alla base del teschio. Sul lato anteriore è aperto, lasciando scoperto il viso e la gola, ma proteggendo gli zigomi, la mandibola e la mascella, e restringendosi in modo da sfiorare gli angoli della bocca. Alto fino al mento, si infila all’interno del collare che rafforza ulteriormente la parte inferiore. Al centro del casco, sopra la fronte, è attaccata una piastra a forma di W molto larga, da cui partono tre corna. Le due corna laterali si estendono diagonalmente verso l'esterno e sembrano anche un po’ angolate rispetto al cranio, mentre il corno centrale è diritto, leggermente convesso in avanti ed un pò più corto e largo degli altri due. Tutte e tre le corna terminano a punta. Essendo a forma di W, la base della piastra spunta un pò sotto il bordo del casco, anche se solo per pochi millimetri, arrivando in mezzo alle sopracciglia di Seryan. Il casco è completamente lilla ma le corna sono viola scuro.
Il
pettorale è un pezzo abbastanza slanciato, che copre
interamente il torace, l'addome e la schiena, collegandosi alla
cintura. Si tratta di una piastra di metallo che avvolge il torace in
egual misura da tutte le direzioni, ruotando sopra le spalle e sotto
le ascelle per andare a creare lo schienale. Alla base del collo
forma un grosso collare semicircolare, che forma attorno al collo un
anello incompleto, restando aperto ad U sul davanti per non impedire
a Seryan di poter piegare la testa. Inoltre resta abbastanza lontano
dalla testa da permettere ai bordi inferiori dell’elmo di
entrare al suo interno. Il collare è particolarmente alto, al
punto da sollevarsi fino all’altezza della bocca. Il resto del
pettorale forma delle piastre tondeggianti sul torace, riproducendo
la forma dei muscoli sottostanti, prima di piegarsi sulle spalle,
lungo i fianchi e sotto le ascelle ed andare a formare lo schienale,
che copre la metà superiore della colonna vertebrale.
Sull’addome, il pettorale si restringe in una piastra
pentagonale che diventa più stretta man mano che scende, fino
a congiungersi con il cinturino formando una protezione per l’aorta
addominale e la zona dell’ombelico simile a quella della V3 di
Andromeda. In questo modo, i fianchi sono l’unica parte del
torso a restare scoperta, e solo in aree squadrate relativamente
piccole visto che il pettorale copre già da se oltre metà
torace. La piastra sull’addome dev’essere sottile e
flessibile in modo da piegarsi con i movimenti di Seryan senza
ostacolarlo. I bordi superiore laterali del pettorale e dello
schienale sono coperti dai coprispalla. Il pezzo è interamente
lilla tranne per un fregio viola scuro a forma di rombo sulla piastra
addominale.
I
coprispalla sono ovali, simili a quelli di Capricorn. Partendo
dai lati del collare, si alzano leggermente prima di tornare a
scendere. Gli angoli però sono minimi, ed in molte immagini il
pezzo è disegnato praticamente orizzontale. Concavi, si
piegano di molti centimetri sul torace e sulla schiena, scendendo
verticalmente fino a coprire totalmente l’articolazione
dell’omero. È proprio sotto il loro bordo che Seryan
incastra il lungo mantello che indossa, grazie al quale vediamo che
la fessura tra pettorale e coprispalla, seppur stretta,
effettivamente esiste. I coprispalla sono inoltre particolarmente
lunghi, ben più delle spalle del Cavaliere, e se Seryan stende
orizzontalmente le braccia dovrebbero coprire fino al gomito e forse
sfiorare persino l’avambraccio. Nonostante tutto però
danno l’impressione di essere progettati per difendere
soprattutto da colpi vibrati dall’alto, visto che il braccio
resta per la maggior parte scoperto. I coprispalla sono articolati
con il pettorale in modo da sollevarsi e diventare paralleli con la
testa se il Cavaliere alza le braccia. Su ciascuno di loro si trova
un grosso sperone ricurvo, alto diversi centimetri, che prima si
estende verso l’esterno e poi piega verso l’alto, dando
l’impressione di superare in linea d’aria anche il bordo
del collare. Questi speroni sono abbastanza lunghi da essere
pericolosi come veri e propri pugnali se Seryan colpisce qualcuno con
una spallata. Sono totalmente lilla se non per una striatura nera e
la punta viola.
I
bracciali sono praticamente cilindrici, e proteggono la mano, il
polso e l'avambraccio, andando dalle punta delle dita al gomito. La
parte che copre la mano è rigida sul dorso e flessibile sul
palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni delle dita, in
modo da permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente
rinforzate. Un altro snodo si trova all'altezza del polso, e permette
di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi
suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di
"metallo extra", estensibile. Per un errore di colorazione
ripetuto in tutto il film danno l’impressione di coprire in
egual misura il dorso ed il ventre del braccio, ma in realtà i
settei e la forma mostrano chiaramente che questo vale solo per il
destro, mentre il sinistro protegge solo l’esterno ed i lati
dell’arto, limitandosi a coprire l’interno con le due
fasce metalliche necessarie a tener fermo il pezzo. Non si tratta
dell’unica differenza tra i due bracciali: quello destro è
leggermente più lungo ed ha una piastra ricurva sull’esterno
del gomito da cui parte uno sperone simile a quelli sui coprispalla.
Questa piastra sembra non essere fissa, ma articolata con il resto
del bracciale tramite due perni rotondi, visibili sui lati, un po’
come la visiera di un elmo medioevale. Il bracciale sinistro invece è
più rettangolare e sull’avambraccio ha quattro speroni
più piccoli disposti a rombo. A differenza di quello di
destra, questi sono lunghi appena pochi centimetri ed inadatti ad
essere usati come armi. Gli speroni sono sempre viola ma per il resto
entrambi i bracciali sono interamente lilla.
La
cintura è un gonnellino, molto simile al primo cinturino
di Pegasus. Lungo fino a metà coscia, copre in maniera
uniforme le gambe, le anche, l’inguine, il bacino ed il
fondoschiena, ed è sormontato anteriormente da una grossa
piastra esagonale in modo da ottimizzare la mobilità. Questa
piastra infatti permette al Cavaliere di allargare le gambe quanto
necessario senza impedimenti, e nel contempo rafforza la zona
anteriore del cinturino, dove il metallo dovrebbe essere più
flessibile e delicato. Sia la piastra che il gonnellino sono fissati
ad una cintura metallica vera e propria, un anello piatto alto alcuni
centimetri che ruota attorno alla vita. È sotto questa cintura
che si incastra la protezione per l’addome del pettorale, ed è
sempre a questa cintura che la piastra è attaccata da una
fibbia nera decorata con un fregio a forma di rombo. Altri due fregi
triangolari si trovano sui lati della piastra esagonale. Per il resto
il cinturino è lilla mentre la cintura è viola.
Le ginocchiere sono quasi identiche a quelle della prima armatura di Pegasus. Sono in realtà dei veri e propri copricoscia cilindrici, che partono dal ginocchio e salgono, nel loro punto più alto, fin quasi al bacino. Sono particolarmente alti sul davanti, con un bordo superiore a forma di V capovolta. Il bordo inferiore invece si aggancia con la parte superiore degli schinieri, che protegge il ginocchio vero e proprio. In alcune immagini non sembrano perfettamente diritti, ma leggermente ruotati verso l’esterno, senza però arrivare al punto da proteggere la coscia da un’unica direzione come quelli della V1 di Andromeda. I bordi inferiori si incastrano sotto la protezione per la rotula che è parte degli schinieri. Sono lilla con bordi viola.
Gli
schinieri coprono per intero la gamba, dalla punta del piede fino
al ginocchio, sia davanti che dietro. Lo stesso piede è
coperto anche sotto la pianta, alla caviglia ed al tallone. Allargati
in corrispondenza del polpaccio, gli schinieri sul bordo superiore
anteriore si sovrappongono alle ginocchiere. Delle decorazioni sui
lati mettono in evidenza la forma dei muscoli della gamba, mentre
all'altezza della caviglia vi sono degli snodi, che probabilmente
uniscono la protezione per la gamba a quella per il piede e
permettono ad Seryan di muoversi liberamente. Una striscia verticale
sul retro degli schinieri suggerisce che i pezzi si dividono in due
metà per essere indossati, anche se la cosa non viene mai
mostrata nella serie. Infine, va notato che la protezione per il
piede non è aderente, ma forma una vera e propria scarpa, con
tanto di tacco sotto il tallone. Hanno una protezione ovale sul
ginocchio, da cui partono due speroni conici uguali a quelli dei
coprispalla, rivolti verso l’esterno e leggermente piegati
verso l’alto. Ciascuno è lungo diversi centimetri,
abbastanza da ferire o uccidere un uomo se conficcato nel punto
giusto. La loro posizione è tale da non impedire a Seryan di
inginocchiarsi, restando più o meno paralleli con il suolo.
Gli schinieri sono pieni di fregi e scanalature, in particolare una a
forma di Y ed un rombo sulla tibia.
Pezzi Speciali/Poteri: Quest’armatura non ha poteri particolari nonostante una resistenza ai colpi ben sopra la media. Per avere un’idea, basta pensare che il solo cosmo di Pegasus con indosso l’armatura di Sagitter frantuma totalmente le armature d’Argento di Mosca, Ercole e Cane Maggione, ma per distruggere questa è necessaria addirittura la Meteora. Per il resto, come tutte le armature d'Argento, la corazza congela a -210° C.
Totem
Il totem di quest’armatura non compare mai nel film, ma è stato disegnato in uno schizzo da Masami Kurumada ed in seguito perfezionato da molti lavori di fan. Dovrebbe raffigurare il cacciatore Orione in ginocchio, con una clava nella mano, normalmente identificata con il bracciale sinistro. Qui sotto lo schizzo originale e la versione di Marco Albiero.
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Vestizione
La procedura di vestizione di quest'armatura non viene mai mostrata nella serie.
Scrigno
Come tutte le armature, anche quella di Orione dovrebbe essere dotata di uno scrigno, o Pandora Box, in cui riporla in forma assemblata, ma non viene mai mostrato nel film.
Manga
Quest’armatura non esiste nel manga.