LINCE
L'armatura della Lince è quella indossata dal giovane Retsu in Episode G. E' una corazza che esiste solo in questo manga spin-off, e non compare mai nella serie classica. A parte alcune modifiche apportate in corsa dal disegnatore Okada, la sua forma non si evolve mai nel corso della serie.
Episodi: Episode G 5 - in corso.
Indossata da: Retsu (manga).
Numero pezzi: 13
Armi / pezzi speciali: Nessuno
Anime
L'armatura non esiste nell'anime.
Manga
Storia: La storia dell'armatura della Lince è per lo più sconosciuta. Dovrebbe essere custodita in Cina, e come tutte le armature di Atena normalmente si trova in uno scrigno o Pandora Box (vedi più in basso). Non vi sono particolari miti che la riguardano, e Retsu è il suo unico proprietario conosciuto. Copre una percentuale del corpo in media con le armature di bronzo viste nell'anime, ma ha un numero insolitamente alto di pezzi per questa casta, essendo dotata anche di copribicipite. Come tutte le armature, è dotata di una vita propria, può essere indossata solo in difesa della giustizia e "muore" in caso di danni troppo pesanti. Danni minori invece si riparano da soli col tempo, e la cosa avviene più in fretta se la corazza è riposta nel suo scrigno.
Anche grazie alle poche battaglie combattute da Retsu, nel corso della serie non viene mai danneggiata.
Descrizione: L'armatura è composta da 13 pezzi: due schinieri, che vanno dal piede al ginocchio; due ginocchiere, che coprono la rotula; due copricoscia; un cinturino; due bracciali che vanno dalle dita ai gomiti; due copribicipiti; un blocco centrale, che include pettorale, coprispalla e schienale; l'elmo. Il suo colore principale è sconosciuto essendo per ora comparsa sempre solo in bianco e nero. Vediamo ora i pezzi uno per uno:
L'elmo è a diadema, ma contrariamente alla maggior parte di pezzi di questo tipo non si dispone sulla fronte, ma sulla parte anteriore del cranio, in modo da scendere verticalmente sulle tempie piuttosto che orizzontalmente. E' una sottile fascia metallica, alta appena pochi centimetri e tondeggiante in modo da seguire la circonferenza del cranio. Al centro, si piega leggermente verso il basso come una V, terminando in una piccola decorazione a forma di rombo. Sulle tempie, la fascia metallica si allarga enormemente, prendendo la forma di due orecchie feline, perpendicolari al resto del capo e con la punta verso l'alto. Queste piastre sono più larghe al centro, per poi restringersi man mano che si estendono verticalmente nelle due direzioni. La parte superiore, supera di vari centimetri il resto della testa, mentre quella inferiore scende verticalmente lungo il capo, restringendosi lungo le orbite fino a terminare in una punta più o meno all'altezza dell'occhio. Nelle prime tavole in cui si vede l'armatura della Lince, la piastra torna ad allargarsi sugli zigomi, diventando triangolare e coprendo la mascella e la mandibola fino a pochi centimetri dalla bocca, in modo da trasformare il diadema in una maschera vera e propria. In seguito però, questi dettagli sono stati costantemente ignorati. A meno che non sia nascosto dai capelli, il cerchietto dei capelli non prosegue oltre le orecchie e non arriva dietro la nuca.
Il blocco centrale assomiglia a quello della prima armatura del Dragone vista nell'anime, e copre uniformemente il torace, le spalle e la schiena, fungendo anche da collare. È un pezzo abbastanza massiccio, che sul davanti riproduce la forma dei muscoli pettorali, stringendosi al centro in un fregio a forma di rombo, sopra il quale si trova la parte anteriore del collare. Le placche che proteggono i pettorali sembrano essere poste su uno strato superiore rispetto al resto, ed è ben visibile al centro la scanalatura che man mano si allarga nel collare. Quest'ultimo è più basso davanti alla gola, in modo da permettere a Retsu di piegare la testa in avanti, ed ornato da un fregio esagonale su cui è incastonata una piccola pietra rotonda. Il resto del collare è formato dai bordi dei coprispalla, che circondano il collo per 3/4, offrendo una protezione quasi totale. I coprispalla hanno la forma delle zampe artigliate della lince e, scendendo dalla base del collo, si sovrappongono alle placche del pettorale e dello schienale, con le tre unghie che scendono lateralmente, incapsulando la spalla vera e proria. Per ragioni simmetriche, l'artiglio centrale è più grande dei due laterali, che sono più piccoli e ricurvi. La parte che forma il collare è verticale e parallela al collo stesso, poi, all'altezza della clavicola, i coprispalla si piegano diagonalmente verso il basso, diventando orizzontali e leggermente concavi, così da agganciarsi a pettorale e schienale. Verosimilmente, possiedono uno snodo che permette loro di sollevarsi e diventare paralleli alla testa quando Retsu alza il braccio. Tornando alla protezione per il torace, dall'angolo inferiore esterno delle placche che coprono i pettorali partono le fasce metalliche che, passando sui fianchi e sotto le ascelle, sfociano nello schienale. Quest'ultimo ha una forma simile al pettorale, ma il collare è molto più grande dietro la schiena e scende a semicerchio più o meno fino a metà delle scapole. Altre placche proteggono il resto delle scapole e parte della colonna vertebrale.
I copribicipite in realtà sono più che altro una specie di protezione per il gomito, che è lasciato scoperto dai bracciali. Coprono principalmente il dorso del braccio ed hanno la forma di una placca metallica esagonale, che si estende per pochi centimetri sul bicipite e l'avambraccio, arrivando a sfiorare i bracciali il cui bordo ha una forma complementare. Davanti e sui lati si riducono invece ad una fascia flessibile, in modo da non ostacolare i movimenti di Retsu.
I bracciali proteggono la mano, il polso e l'avambraccio. Sono rettangolari, concavi e arrotondati sui lati e leggermente più lunghi in direzione del gomito, che però non viene raggiunto. La parte che copre la mano è rigida sul dorso e flessibile sul palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni delle dita, in modo da permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente rinforzate. Un altro snodo si trova all'altezza del polso, e permette di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di "metallo extra", estensibile. Come quasi tutti quelli delle armature di bronzo, i bracciali coprono solo la parte superiore del braccio, ma lasciano del tutto scoperta quella inferiore, eccezion fatta per le fasce di metallo che tengono il pezzo sul posto. Il polso è ulteriormente rafforzato da uno spesso anello metallico, sul cui bordo posteriore si trova un uncino ricurvo, con la punta in direzione del gomito. Pur essendo lungo solo pochi centimetri, la forma dell'uncino è tale che potrebbe essere usato come arma, o come rampino per arrampicarsi. Più verosimilmente però, si tratta solo di un elemento decorativo. Quando il braccio è steso, bracciale e copribicipite arrivano a sfiorarsi, rivelando forme quasi complementari che ottimizzano i movimenti.
La cintura è una semplice fascia metallica che ruota attorno alla vita. Spessa solo pochi centimetri, lascia scoperti l'inguine, i fianchi e le anche. Su ciascuno dei quattro lati, al centro, ha una fibbia a forma di rombo, leggermente più grande del resto del pezzo. La fibbia sull'addome si estende principalmente verso l'alto, quella dietro la schiena verso il basso, e quelle sui fianchi in ugual misura nelle due direzioni.
I copricoscia sono una bizzarra fascia metallica, sottile ed alta appena pochi centimetri, che avvolge la gamba all'altezza del quadricipite. Davanti hanno la forma di una V capovolta, o di un triangolo senza base, scendendo diagonalmente in ambo le direzioni dal centro della coscia. Sui lati e dietro la gamba invece sono orizzontali e arrotondati, leggermente angolati verso l'alto. L'impressione è che abbiano una funzione principalmente ornamentale. Il vertice della V è ornato da un fregio ovale, forse una minuscola gemma incastonata.
Le ginocchiere sono simili ai copribicipite, delle piastre esagonali che coprono anteriormente la rotula. Curiosamente, pur essendo visibilmente più massiccie davanti, si estendono soprattutto sui lati e dietro la gamba, scendendo come una U capovolta e coprendo i fianchi e il retro del polpaccio. Dietro il ginocchio, sono formati da bande metalliche flessibili per permettere a Retsu di muoversi senza problemi. Sono più estesi verso il basso che verso l'alto, dove coprono appena pochi millimetri di coscia. Terminano a diversi centimetri dagli schinieri, la cui forma anche in questo caso è complementare.
Gli schinieri hanno la forma di antichi calzari greci, e proteggono il piede e la metà inferiore della gamba da tutte le direzioni. Sono praticamente di forma cilindrica, leggermente più alti anteriormente a causa della presenza di una piastra esagonale, che, partendo da metà tibia circa, si estende per vari centimetri in direzione del ginocchio, complementando la forma di U capovolta delle ginocchiere. Delle giunture attorno alla caviglia permettono a Retsu di muovere il piede. Una fascia metallica verticale ed una ad anello attorno alla caviglia dividono idealmente il pezzo in quattro sezioni, a loro volta decorate da striature diagonali, che forse nascondono ulteriori piccole giunture. Il piede è totalmente coperto, inclusi la pianta ed il tacco.
Armi speciali / poteri: L'armatura non è dotata di armi o poteri speciali conosciuti. È verosimile che, come ogni armatura di bronzo, congeli a - 190 °C.
Totem
Visibile in una sola immagine, il totem dell'armatura rappresenta una Lince con la zampa anteriore sinistra sollevata aggressivamente. I bracciali e parte dei coprispalla formano le zampe anteriori, mentre il corpo è composto dal blocco centrale, dai copribicipite e dai copricoscia. Le zampe posteriori sono quasi del tutto nascoste, ma probabilmente sono formate dagli schinieri e dalle ginocchiere. La cintura srotolata forma la coda, mentre la testa è l'elmo.
Vestizione
Siccome l'armatura compare solo nel manga, la procedura di vestizione non è mai mostrata.
Scrigno
Come tutte le armature di Atena, anche quella della Lince è conservata in uno scrigno o Pandora Box. A differenza della serie classica, in Episode G gli scrigni non sono del tutto cubici, ma hanno la parte superiore angolata a spiovente, come la facciata di un tempio, e sono più larghi che profondi. Finemente decorato, sulle facciate laterali ha dei fregi a forma di foglie e tralci, mentre su quella anteriore è scolpita a rilievo la figura di una lince, vista di profilo e circondata dall'erba. La lince è incorniciata sui lati dalle colonne del tempio, sopra dall'architrave, su cui poggia il "tetto" a spiovente e sotto dal pavimento, unica parte dello scrigno ad essere liscia e priva di fregi. Contrariamente al solito, non è visibile da nessuna parte la maniglia per aprire lo scrigno. La facciata posteriore dello scrigno non viene mai mostrata, ma è possibile che su di essa sia scolpita una lince. Sempre sul lato posteriore, lo scrigno ha dei ganci cui possono essere fissate delle fibbie di cuio, per trasportarlo dietro le spalle come uno zaino. In caso di necessità, queste fibbie sono rimpiazzabili.