SOLDATI DI DOCRATES
Sono le armature indossate dai soldati che accompagnano Docrates, il guerriero inviato da Arles a recuperare i pezzi dell'armatura del Sagittario. Non sono vere armature di Cavalieri, ma piuttosto una specie di repliche semplificate della corazza del loro comandante. Non hanno scrigni, e non appartengono a nessuna costellazione. Non esistono nel manga.
Episodi: 15-17
Indossata da: Soldati di Docrates (anime)
Numero pezzi: 8
Armi / pezzi speciali: /
Anime
Storia: La storia delle armature di questi soldati è totalmente sconosciuta. Come detto in apertura, non essendo vere corazze da Cavalieri sono prive di scrigni o Pandora Box, e non sappiamo per certo quante ne esistono. Sono abbastanza resistenti da non andare in pezzi sotto i colpi dei Cavalieri, ma sicuramente meno di un’armatura di bronzo, anche se coprono una percentuale del corpo addirittura leggermente superiore alla media di queste corazze. Verosimilmente non sono vincolate dalla fedeltà ad Atena o la giustizia, e non c’è bisogno di sangue per ripararle.
Descrizione: Le armature dei soldati di Docrates sono composte da 8 pezzi: due schinieri, che vanno dal piede alla coscia, un blocco centrale che include pettorale, schienale e cinturino, due coprispalla, due bracciali e l'elmo. Il colore principale è il nero, con elementi in rosso e viola. Vediamo ora i pezzi uno per uno:
L'elmo è a casco, e copre interamente la fronte, le tempie, la nuca, le orecchie, gli zigomi ed il bordo della mascella e della mandibola e buona parte delle guance. A differenza della maggior parte di elmi di questo tipo però, ha anche una visiera fissa a protezione degli occhi e delle guance. La parte principale è una piastra unica, sottile e concava in modo da adattarsi alla circonferenza della testa, che partendo dalla fronte si estende su entrambi i lati e poi verso il basso, coprendo gli occhi, gli zigomi e le guance, prima di aprirsi attorno al baso e alla bocca. Anche il mento, e la maggior parte di mandibola e mascella rimangono scoperti. L'elemento più caratteristico del pezzo è certamente la sua forma, palesemente ispirata a quella della maschera di Docrates, che probabilmente rappresenta una delle teste dell'idra, resa in maniera simile ad un pipistrello, con grosse orecchie simili ad antenne ed ampie ali squamate. Al centro della fronte, obliqui ed angolati verso l'alto, si trovano gli occhi, ovali, interamente neri e privi di pupilla. Sono appena visibili, a causa di quelli più appariscenti che coprono gli occhi dei soldati con visiere scarlatte, opache dall’esterno ma sicuramente trasparenti dall’interno. Sopra queste due paia di occhi, la maschera continua a salire allargandosi su entrambi i lati, salvo poi assumere una forma ad U, con i lati che si restringono in due corna o antenne, piegate verso l’interno. Sulle tempie, la maschera si allarga in due ali squamate, orizzontali ma leggermente angolate posteriormente, e larghe varie centimetri. Come le ali dei veri pipistrelli, questi pezzi sono formati da tre placche metalliche più sottili, evidenti dal colore molto chiaro, intervallate da lunghe e sottili diramazioni più spesse, che agiscono da radici e punti di appoggio. Le placche sono per lo più triangolari, di dimensione variabile ma simmetriche paragonando i due lati. Quella più in alto è anche la più sottile, mentre quella più in basso si restringe fino all’articolazione della mandibola. Sopra la calotta cranica, dietro le ali, l’elmo diventa un casco aderente, che scende fino alla base del collo, con il bordo inferiore leggermente ricurvo verso l’esterno. È principalmente nero, con la sola eccezione degli occhi rossi.
I coprispalla anche in questo caso hanno una forma particolare, e rappresentano altre due teste dell'idra, più piccole però rispetto a quelli di Docrates. Tondeggianti, coprono perfettamente la spalla e buona parte del bicipite, incapsulandolo da quasi tutte le direzioni, in modo da dare l'impressione che il braccio esca direttamente dalla bocca del mostro. Il bordo superiore infatti riproduce una sorta di becco adunco, che si estende sull’esterno e poi piega verso il basso, mentre il bordo inferiore è un semplice anello metallico che passa sotto l’ascella. Questo indica che il coprispalla è articolato in modo da muoversi con il braccio stesso, altrimenti i movimenti dei soldati gli conficcherebbero la punta del becco nel bicipite. Su ciascun lato del coprispalla è riprodotto uno degli occhi dell'idra, neri e a mezzaluna, sempre privi di pupilla. Entrambi i coprispalla sono principalmente viola.
Il blocco centrale continua a riprodurre quello di Docrates, con una forma abbastanza bizzarra anche se più lineare. Di forma arrotondata, si estende lateralmente verso le spalle, dove si congiunge con i coprispalla, ed i fianchi, passando poi sotto l'ascella e formando lo schienale. A differenza di quello di Docrates, ha un collare circolare alto appena pochi centimetri, che foma un anello davanti alla base della gola. Come tipico di molte armature, sembra più largo in avanti, in modo da agevolare i movimenti della testa del soldato. Sotto di esso, il pettorale rappresenta ancora una volta una testa di idra, con i due enormi occhi obliqui rossi su ciascun lato del torace. Per il resto, il pettorale è una piastra uniforme, leggermente bombata ma comunque per lo più aderente, che copre per intero il petto e l’addome, passando sotto le ascelle per andare a formare lo schienale. Quest’ultimo è paradossalmente più massiccio, con due grosse placche squadrate in corrispondenza dei muscoli dorsali. Le placche si congiungono sulla colonna vertebrale e terminano a metà schiena con un bordo sostanzialmente orizzontale, leggermente più rientrato al centro. Sull’addome, il pettorale si restringe coprendo l’aorta addominale e disegnando una V dai lati tondeggianti, la cui punta confluisce nella cintura, che è sostanzialmente una piccola fascia metallica che gira interamente attorno alla vita, caratterizzata da due fibbie tonde ed una, quella anteriore, a forma di testa di idra. Ciascuna fibbia supera il bordo della cintura sia verso l'alto che verso il basso, e quella anteriore ha anche i due occhi rossi obliqui. Il lato inferiore è leggermente appuntito, ma la cintura alla fine lascia scoperti l’inguine, le anche ed il fondoschiena, limitandosi a coprire una piccola sezione dello stomaco. L’anello della cintura è completo, ma sulla schiena non ci sono piastre a collegare il pezzo con lo schienale. La protezione anteriore addominale dovrebbe essere flessibile o a piastre, per permettere ai soldati di piegarsi. A parte i vari occhi rossi, il pezzo è interamente nero.
I bracciali sono praticamente dei cilindri, che si estendono fino al gomito da un lato, e fino a metà delle dita dall'altro. La parte che copre la mano è verde, rigida sul dorso e flessibile sul palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni delle dita, in modo da permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente rinforzate, ed un altro snodo si trova all'altezza del polso, per permettere di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di "metallo extra", estensibile. I due bracciali hanno forme leggermente diverse: quello destro è abbastanza lineare, con due occhi rossi obliqui sull’avambraccio ma privo di escrescenze o altri fregi particolari; al contrario, il sinistro è diviso in due da una doppia cresta verticale, perpendicolare al resto, che forma praticamente due lame. La prima, più piccola, si trova appena sopra il polso ed è verticale, a forma di triangolo rettangolo. La seconda è molto più grande e, partendo dal centro dell’avambraccio, si alza leggermente obliqua verso l’alto, per poi piegarsi e scendere diagonalmente verso il basso. In questo modo, supera in lunghezza il resto del bracciale e l’articolazione del gomito, terminando quasi all’altezza del bicipite. Queste due lame sono principalmente decorative, ma possono anche essere usate come lame all’occorrenza. Da notare che, verosimilmente per errore, spesso negli episodi entrambi i bracciali hanno gli spuntoni. Entrambi i bracciali sono più stretti lungo il bordo interno, per non ostacolare i soldati quando piegano le braccia. Di conseguenza però l’interno del gomito è sempre scoperto. A parte gli occhi rossi sul destro, sono interamente neri.
Gli schinieri coprono per intero la gamba, dalla punta del piede fino alla coscia, sia davanti che dietro, agendo anche da piccole ginocchiere. Lo stesso piede è coperto anche sotto la pianta, alla caviglia ed al tallone. Allargati in corrispondenza del polpaccio, gli schinieri hanno una piastra ovale sulla rotula, a coprire la vera e propria articolazione del ginocchio. La parte posteriore di questa piastra è, insieme alla caviglia, l'unico pezzo flessibile degli schinieri, e permette di piegare completamente il ginocchio. Sopra la protezione per la rotula, si allungano in piccole ginocchiere triangolari, con la punta che sale più o meno fino a metà della coscia. Sono privi di fregi o decorazioni, a parte qualche striatura ovale sui lati della gamba.
Armi speciali / poteri: Queste corazze non hanno armi o poteri di sorta. Non conosciamo né il punto di congelamento né quello di fusione.
Totem
Queste corazze non dovrebbero avere totem.
Vestizione
La procedura di vestizione di quest'armatura, ammesso che esista, non viene mai mostrata nella serie.
Scrigno
Non essendo vere armature, queste corazze non hanno scrigni in cui riporle.
Manga
Questa corazza non esiste nel manga.