Joypad: Vi sono giochi di Dragon Ball per tutti i supporti (consolle, pc..), mentre non vi sono giochi di Saint Seiya. Come lo spiega?

Sasaki Yusuke: Non so bene come andarono le cose dopo l’uscita del gioco su Famicom. La prima questione da prendere in considerazione è la gestione dei diritti. Una volta regolata, si può passare alla creazione del videogame di Saint Seiya. La diffusione degli OAV di Hades ha riportato molto successo tra i fan, e abbiamo pensato fosse il momento migliore per fare uscire un gioco.

J: Potete spiegarci le relazioni tra Bandai, Dimps e Paon, le tre società intervenute nello sviluppo di Saint Seiya?

SY: Come nella serie del Budokai, Bandai ha deciso di incaricare Dimps di sviluppare un gioco su Saint Seiya. Questa società ha tra i suoi dipendenti, oggi, persone che hanno lavorato per SNK, Sega o, ancora, Capcom. Ovviamente sono molto impegnati con Gundam (ndr: un gioco online che si prevede gigantesco), e quindi hanno deciso di sviluppare questo gioco in compartecipazione con Paon, uno studio di Tokyo.

J: Una piccola parola per i fans francesi di Saint Seiya?

Non ci fermiamo davanti a niente, pur di fare il pieno di informazioni. La nostra più abile spia è persino riuscita a portare delle fotografie scattate direttamente negli studi di produzione di Saint Seiya, "Paon", a Tokyo.

1- Un programmatore, intento a modellare Aldebaran. Abbiamo persino potuto manipolarlo un po’, grazie al 3D.

2- Che giochi! E che fortuna, sotto i nostri occhi. Il tutto capace di rendere folle di gelosia qualsiasi fan!

1- Tutto come nell’anime. Il tatuaggio a forma di Dragone sulla schiena di Sirio.

2- Arriverete in tempo all’ultima sala del Grande Tempio, per salvare Atena?