Data d'uscita: In Giappone ad agosto 2013

Confezione: La scatola contiene, il personaggio, tre volti extra (occhi e bocca aperta, occhi e bocca chiusa, occhi chiusi e bocca aperta), 2 schinieri normali e 2 broken, 2 ginocchiere normali e 2 broken, 2 bracciali, 2 scudi, 2 cinture (sempre normale e broken), 2 pezzi pettorale normale e 2 broken, 4 pezzi per i coprispalla e altrettanti broken, 2 diademi (normale e danneggiato), 4 paia di copripugni (idem), 2 piedi in più sempre in versione danneggiata, un ciuffo per mettere i diademi, 8 mani (aperte, 100 Draghi, pugno, Excalibur) e due totem, normale e broken. In totale 53 pezzi.

Montaggio: Personaggio 9/10. Il diadema presenta qualche difficoltà per incastrarsi bene sotto i ciuffi.

Totem: 10/10

Stabilità: 10/10

Prezzi: on-line: versione Cosmic Group 60€ - Bandai Giappone 35-45 €. Non ha venduto benissimo ed è in discount presso diversi siti online asiatici, anche se è necessario aggiungere spedizione ed eventuale dogana. L’acquisto dalla Cosmic Group rimane quindi probabilmente l’opzione più semplice.

Commento: Prima di iniziare a parlare di questo myth, è necessaria una doverosa premessa: a differenza di molti altri recensori, personalmente non sono particolarmente soddisfatto della linea EX. Non tanto per una questione di riproposizione di personaggi già esistenti o di inutilità delle vecchie Appendix - in fondo Bandai è un commerciante, non una Caritas - ma perché non la ritengo raggiungere questi particolari livelli di eccellenza che erano stati prefissati. Sui personaggi con corazze poco coprenti è evidente la deformazione della spalla, con l’omero spinto in fuori in maniera del tutto innaturale, mentre su quelli in armatura integrale, quest’ultima è spesso stata modificata rispetto alla serie animata per favorire una posabilità comunque non sempre eccelsa. Sono però soprattutto volti ed extra quelle che ritengo le principali note dolenti: i primi variano dall’ottimo al pessimo, come visto anche di recente con la risata al botulino di Cancer, mentre i secondi sono fin troppo generici, ridotti pressoché sempre a teste aggiuntive con espressioni standardizzate (bocca aperta, seria, occhi chiusi), quando si sarebbe potuto personalizzarli tutti molto di più. Ad esempio, che senso ha la catena disposta a nebulosa nella V2 di Andromeda, mai usata nella saga con quella corazza, quando si sarebbe potuta inserire almeno qualcuna delle configurazioni viste contro Kira, o la presenza dell’elmo manga di Capricorn se poi mancano i coprispalla a tema?

Tali difetti, presenti in un po’ tutti gli EX in misura maggiore o minore, sono purtroppo evidenti anche in questo Sirio V2, per molti versi anche meno riuscito degli altri tre amici e parigrado usciti finora. Se il montaggio è praticamente elementare, già i visi a disposizione peccano di scarsa cura, con la testa "seria" che finisce per essere inespressiva, mentre la presenza di una testa con occhi chiusi e bocca aperta riduce di fatto a sole due coppie le espressioni possibili. Altrettanto critica e la vistosa linea verticale che taglia in due il pettorale, difficile da nascondere se non nelle pose più dinamiche, mentre le zampe del drago sui coprispalla di fatto impattano con i capelli di Sirio, impedendogli di girare la testa più di pochissimi gradi per lato. Altra piccola imperfezione è il colore errato di due corna del diadema, che nell'anime sono verdi e non gialle come qui o nel V2 originale. L’armatura ha la gradita aggiunta della versione broken, ma si è persa l’occasione per ripetere quanto fatto con l’armatura divina di Pegasus e la spada di Hades, e includere una porzione di lancia di Krisaore per simulare lo scontro con il Generale.

Tra i lati positivi, decisamente la posabilità, oltre alla possibilità di avere finalmente una V2 del Dragone ben fatta dopo l’ormai arcaica versione originale.

Nel complesso che dire? E’ sicuramente un passo avanti immenso rispetto al V2 originale, ma lo reputo inferiore al V3 o anche al non perfetto V1, per non parlare dell’armatura divina. Come detto in apertura, da un EX ci si aspetta di più. Premesso questo, non stiamo comunque parlando di un myth da buttare: per i collezionisti che vogliono assolutamente tutto è sicuramente da aggiungere al listino degli acquisti, mentre per gli acquirenti più occasionali si tratta comunque di uno dei cinque protagonisti classici, per cui lo consiglierei a patto di trovarlo ad un prezzo onesto.