Uscita: Myth uscito in Giappone a ottobre 2007.

Confezione: la confezione contiene 35 pezzi. Il corpo, 2 schinieri, 2 ginocchiere, 2 cosciali, 2 bracciali, 2 copriavambraccio, 2 coprispalla, 1 busto, 1 elmo, 4 pezzi per la cintura (2 che formano la base e 2 laterali per completarla), 4 paia di mani, il cerchio con le fiamme da mettere sulla schiena se si vuole esporre il personaggio come nel manga, 1 base a stella per il totem, 1 corpo per il totem, 2 gambe per il totem, 5 pezzi di raccordo per il totem, 2 pezzi per la lancia. Gli extra usciti con questo Myth sono: 3 paia di mani, di cui 1 con il pollice e l’indice che si toccano per riprodurre la posa dell'Unione Spirituale. 1 collo supplementare. 1 pezzo di plastica da applicare sul piedistallo per sostenere il corpo se si vuole esporre il personaggio sospeso a mezz’aria a gambe incrociate, nella posa dell'Unione Spirituale.

Facilità di montaggio: personaggio 10/10 (nessun problema particolare). Totem 6/10 (qualche difficoltà nell’inserire le parti di raccordo per la cintura e per i coprispalla)

Stabilità: 9/10 (anche con il piedistallo a tenerlo fermo le gambe tendono a divaricarsi invece di restare perfettamente verticali)

Prezzo: Giappone: 4752 yen

fumetterie: dagli 80 ai 90 Euro

venditori on-line: da 45 a 70 Euro.

Prezzo consigliato: 50 Euro è, a novembre 2007, un prezzo onesto.

Commento: un Myth davvero molto bello, l’armatura è facilissima da montare sul personaggio, un po’ meno sul totem. Particolarmente apprezzabile il corpo di ultima generazione e il torso nudo che non fa sfigurare il Myth qualora si voglia realizzare la posa dell'Unione Spirituale. La lancia, a parer mio, sarebbe forse stata migliore in un pezzo unico, poiché così com’è la parte anteriore, appesantita dalla punta, tende ad abbassarsi. Per la prima volta l’elmo viene applicato direttamente sulla testa, come nei Die-Cast, senza buchi e senza dover togliere parte dei capelli. L’espressione del volto poteva forse essere un po’ più decisa. Il totem riprende quello del corrispondente Die-Cast, sebbene la sua forma sia leggermente diversa da quella che si vede nell’anime e nella scheda tecnica del manga. Nel complesso dunque un ottimo Myth, che si fa ammirare per le sue linee eleganti e semplici al tempo stesso.