SCHEDE MYTH - CANCER EX
By Kiradiscilla
Data d'uscita:
in Giappone il 27 aprile 2013Confezione: La confezione contiene 41 pezzi: 1 corpo, 4 copri pugni, 2 gambali, 2 copri tibia, 2 cosciali, 2 ginocchiere, 2 bracciali, 2 copribicipiti, 1 pezzo per il busto, 1 cintura (con varie placche snodabili), 1 copri addome, 2 coprispalle, 1 pezzo per la schiena, 1 mantello, 1 elmo, 1 totem (scomponibile in più parti per il montaggio), 1 libretto di istruzioni, e come extra: 7 mani (dalle pose più svariate, chiuse a pugno, aperte, semi serrate, e mano destra con indice teso per il lancio degli Strati di Spirito), 4 volti, 1 ciuffo per poter montare il diadema, 1 piastra pettorale in versione manga, 1 piastra inguinale in versione manga.
Montaggio: Personaggio 9/10
Totem: 8/10; Montaggio semplice senza nessun problema particolare riscontrato. Il totem leggermente più complesso per incastrare i vari componenti dell’armatura sulle zampe del granchio.
Stabilità: 10/10
Prezzi: 6300 Yen; Fumetterie: 90 Euro circa (versione Asia, circa 10/15 euro in meno per la versione Cosmic); On-line: dai 70-90 Euro circa (a seconda se versione Import oppure Asiatica)
Commento: Subdolo e spietato. Questa è la prima impressione che si ha nel vedere il custode della quarta casa in questa trasposizione in EX. Con lui Bandai rilascia l’ottavo cavaliere d’oro giungendo a 2/3 del progetto di rinnovamento della linea dedicata ai personaggi più rappresentativi della storia (assieme i 5 protagonisti).
Va subito detto che questo modello è stato molto discusso sin dalle sue prime apparizioni in rete sotto forma di prototipo, non tanto per le proporzioni e l’armatura che qui appaiono molto fedeli alla serie animata, e che anzi, in particolare grazie alla grande piastra pettorale che protegge anche parte dell’addome armonizza l’effetto “vita stretta” o lo stacco netto tra il petto ed il tronco come riscontrato nelle prime uscite (vedi ad es. Gemini EX o Leo EX), ma per i volti in dotazione inclusi nel modello. Probabilmente, è stato il soggetto che, in corso d’opera, ha mostrato più rettifiche e riedizione dei volti rispetto ad altri cavalieri, creando spesso perplessità o soddisfazione nei fan.
Analizzando quindi i volti che poi son stati definitivamente messi in produzione, possiamo dire di aver avuto alla fine un compromesso tra le fonti anime e dei lineamenti che valorizzassero il carattere sadico e feroce del personaggio. Compreso il volto già montato sul corpo, Bandai ci propone 5 varianti: 1) statica, 2) con un sorriso borioso leggermente accennato, 3) con occhi chiusi, 4) con espressione urlante, 5) con risata sfacciata e con un taglio degli occhi tendente al folle. Non è certo la prima volta che Bandai, offre un set variegato di volti ed espressioni, ma nel caso di Cancer è necessario spendere 2 parole in più in merito. Questo perché, il carattere malvagio e cruento del personaggio aveva creato molta curiosità ed aspettative nei fan, che cercavano quindi in questa versione EX la possibilità di poterne catturare finalmente l’ essenza tutt’altro che nobile o serena.
Personalmente ritengo, parlando sempre dei volti definitivi (i primi prototipi presentavano pupille castane molto piccole e strette, e le sopracciglia restavano coperte dal diadema, contro i settei della versione animata), che almeno per i primi 3 volti in cui le sopracciglia si intravedono sotto il diadema e le pupille, più grandi e di colore azzurro restituiscono un Cancer molto più simile al personaggio degli anni 80 e con i soli occhi chiusi oppure un sorrisetto appena accennato restituiscono con toni “ più eleganti e sobri ” l’idea di un personaggio violento e molto sicuro di sé. Meno apprezzabili i 2 volti action con bocca spalancata (urlante e con risata fragorosa) che, se non montati, inclinati in perfetta posizione e se privi di una illuminazione impeccabile, paradossalmente rischiano di rappresentare espressioni più buffe che folli e spietate, e che comunque a differenza dei primi 3 volti, hanno un design molto meno fedele al tratto di Shingo Araki. Altro punto sicuramente da evidenziare è la capigliatura, che se appare un po’ sproporzionata senza elmo, una volta indossato, ci offre una chioma curata e vaporosa cosi come appare nella versione animata, punto sicuramente a favore.
Per quanto riguarda l’armatura, come già accennato, questa si presenta molto fedele al cartone animato, ed in più ci offre delle piastre frontali intercambiabili con i colori del manga (oro rosso anziché smalti azzurri). Tra l’altro, ho sempre ammirato la forma e l’estetica ricca di parti appuntite e seghettate rendendola un’arma sia di difesa che di attacco, mantenendo un look elegante e non grossolano (come diversi spuntoni presenti nelle surplici di Hades). Giusto a voler evidenziare una pecca nell’armatura, mi soffermerei sull’innesto del mantello, dove qui la gimmick snodata non è posizionata sopra la schiena ma sotto le scapole, e questo intacca un po’ la visione di insieme perché le rondelle di snodo del mantello non vengono coperte ma sono a vista all’altezza delle costole. Tuttavia con una posa a 3/4 o con un braccio posizionato ad arte, questo difettuccio lo si camuffa alla perfezione. Del resto grazie anche la grande posabilità di questa linea, è davvero possibile tentare anche le posizioni più estreme (a braccia conserte, inginocchiato, ecc).
Bello anche il totem che seppur un po’ laborioso nel montaggio trasmette quell’idea di massiccio e di metallico, visto che come da prassi, anche questa corazza è composta da un’ altissima percentuale in metallo, con solo poche componenti in plastica.
Per concludere, considerando che non si tratta né del primo né dell’ultimo myth che presenta scelte stilistiche non sempre identiche al cartone animato, nell’insieme offre sicuramente il miglior modellino di Cancer mai realizzato e tra le varie parti opzionali in dotazione chiunque può sceglierne la versione che più risponda alle proprie esigenze e gusti estetici. Io ne consiglio sicuramente l’acquisto, essendone rimasto personalmente colpito e soddisfatto.