ACHERONTE

Nome originale: Acheron River

Prima apparizione: Saint Seiya n°23 (manga); Saint Seiya Hades episodio 14 (anime).

Apparizioni: Episodio 14 (128 totale)

Visitato da: Pegasus, Andromeda, Caronte, Sirio, Cristal.

Anime

Storia: Posto poco lontano dal cancello degli inferi, il fiume Acheronte separa l’aldilà vero e proprio dalla zona cui si accede dopo essere caduti nella Bocca degli Inferi. Rappresenta per certi versi il confine dell’Inferno ed ha sia una funzione difensiva che una logistica, contribuendo a tenere imprigionati i dannati ed a tenere lontani gli ignavi dalle varie Prigioni. Si tratta praticamente di un fiume immenso, talmente vasto che anche dopo ore di navigazione non se ne intravede l’altra sponda. La sorgente non viene mai mostrata, ma dovrebbe essere vicino all’Elisio, anche se quest’affermazione va presa con le pinze visto che l’Elisio stesso è separato dal Muro del Pianto e dall’Iperdimensione. La mappa degli inferi non mostra una vera fonte, limitandosi a far scorrere l’Acheronte da ben oltre il bordo superiore. Pur non essendo l’unico fiume di Ade è considerato il principale, nonché la fonte del Flegetonte e dello Stige. Unico modo per attraversarlo è la gondola di Caronte, lo Spectre nocchiero, che preleva i dannati su una riva e, in cambio di un obolo, li trasporta sull’altra. Il punto di arrivo è abbastanza preciso e corrisponde alle rive della Prima Prigione, ma non sappiamo se risalendolo sia possibile raggiungere altri luoghi di Ade. Parimenti, non sappiamo dove abbia la foce o in cosa si riversi, o addirittura se non disegni un anello attorno agli inferi agendo quindi più da lago che da fiume. Persino più delle varie Prigioni, sembra un passaggio obbligato per raggiungere la Giudecca, e sappiamo per certo che anche Sirio e Cristal lo hanno attraversato fuori scena. In teoria lo stesso dovrebbe valere per Virgo, Isabel, Libra e Kanon, ma nessuno dice mai nulla a riguardo. Come il resto dell’aldilà scompare dopo la sconfitta di Hades.

Descrizione: Come detto, l’Acheronte è un immenso fiume le cui acque hanno un colorito marroncino e salmastro tale da impedire di vedere qualcosa anche appena sotto il pelo dell’acqua. In realtà non è neanche certo che sia veramente acqua a riempirlo, visto che a differenza dei fiumi normali al suo interno non è possibile nuotare o galleggiare, e si finisce per sprofondare ed affogare. Chi fa questa fine è destinato a restare nel letto del fiume, condannato ad assalire a sua volta altri avventurieri ed a trascinarli verso il fondo. Il luogo più affollato di dannati è il centro, posto a circa un’ora di navigazione da ciascuna riva e definito il punto più freddo e profondo. Questo suggerisce che il letto del fiume non sia lineare ma inclinato verso il basso fino al centro, e poi verso l’alto fino all’altra sponda. Questo è confermato dal fatto che Pegasus e Andromeda toccano normalmente il fondo quando affrontano la prima volta Caronte, con l’acqua che arriva non più in alto delle cosce. La profondità precisa al centro del fiume non è nota, ma sono diversi metri visto che numerosi dannati, ammucchiati gli uni sugli altri, non toccano il fondo. Questi dannati sono nudi, calvi e scheletrici, con unghie simili ad artigli. Persino più degli altri, assomigliano alle anime anonime viste nella Valle di Ade. Oltre a loro l’Acheronte non ha alcun tipo di fauna, e non sembra attraversato da alcuna corrente degna di questo nome visto che la superficie è quasi sempre immobile. Secondo Caronte, anche con la sua barca è impossibile per una persona normale attraversarlo, forse a suggerire la presenza di qualche barriera o semplicemente per via delle dimensioni tali da far perdere l’orientamento. Non sappiamo se una zattera come quella di Flegias o un’altro tipo di imbarcazione avrebbe successo o meno, così come non sappiamo se sarebbe possibile attraversarlo in volo. Una leggera foschia copre inoltre le acque del fiume. L’arrivo alla Prima Prigione è contrassegnato da scogliere a strapiombo più o meno alte e da insenature.

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Nel manga, l’Acheronte è identico all’anime.