Odino è il Dio assoluto, padre degli Asi ed anche degli uomini, e rappresenta tutte le potenzialità e possibilità dell'essere. Egli è per questo un Dio contraddittorio, è una cosa ed anche il suo opposto, Dio crudele e terribile ma anche Dio benevolo, Dio dei guerrieri e delle battaglie ma anche della magia, della saggezza e della poesia. Fra gli Dei romani però non corrisponde a Zeus ma ad Ermes (Mercurio), ed infatti Odino è un viaggiatore, protettore dei viandanti, e si trova spesso lontano da Asgard. Odino appare come un vecchio, con la barba bianca ed un occhio solo. Diede infatti l'altro al gigante Mimir per poter bere alla fonte della conoscenza assoluta. In seguito, con un trucco, riuscì ad impossessarsi anche dell'idromele, che rende poeti chiunque lo beva, e che egli dona agli Dei ed agli uomini che se dimostrano degni. Egli era in grado di assumere l'aspetto di qualsiasi creatura, animali, umani, e persino giganti. In battaglia combatteva armato o della spada Balmunk o della lancia Gugnir, forgiata per lui dai nani. Moltissimi i suoi figli, non tutti dalla moglie Freya (o Frigg). Fra essi Thor, Heimdall, Tyr, Balder, Vidhar e tanti altri. A lui apparteneva anche Slempnir, un enorme stallone con otto zampe.