A LEZIONE DI GIAPPONESE!
LEZIONE N°6: SOSTANTIVI
By Grande Mu
Stavolta niente grammatica, ma nomi da memorizzare per incrementare un po' il vostro vocabolario!
Io: waTASHI 私
Tu: aNAta あなた
Lui: KAre 彼
Lei: KAnojo 彼女
Questo: koRE これ
Quello (qualcosa fisicamente o mentalmente nelle vicinanze di chi parla): soRE それ
Quello(qualcosa fisicalmente o mentalmente lontano da chi parla): aRE あれ
Persona: hiTO 人
Bambino: koDOMO 子供
Amico: toMO-DACHI 友達
Nome: naMAE 名前
Impiegato: kaISHA-in 会社員
Medico: iSHA 医者
Poliziotto: keIKAN 警官
Casa: iE 家
Città: maCHI 町
Paese (Stato): kuNI 国
Scuola: gaKKOO 学校
Ufficio postale: yuUBIn-kyoku 郵便局
Stazione: Eki 駅
Oggetto: moNO 物
Francobollo: kiTTE 切手
Lettera: teGAMI 手紙
Vestiti: fuKU 服
Ombrello: KAsa 傘
Orologio: toKEI 時計
Occhiali: MEgane 眼鏡
Automobile: kuRUMA 車
Bicicletta: jiTEnsha 自転車
Metropolitana: chiKATETSU 地下鉄
Cane: iNU 犬
Gatto: NEko 猫
Fiore: haNA 花
Ciliegio: saKURA 桜
Montagna: yaMA 山
Fiume: kaWA 川
Albero: KI 木
Esistono 3 varianti per indicare il familiare oggetto della questione. Due agiscono sulla parola (in pratica, si usano 2 parole diverse), la terza agisce sullla desinenza del verbo, che viene abbassata di grado (desinenza di rispetto, come la chiamano i libri). Le prime due sono il "sostantivo rispettoso" ed il "sostantivo umile".
SOSTANTIVO RISPETTOSO: si usa per portare rispetto quando la figura parlante cita persone:
1. all'ascoltatore, o a qualcuno/qualcosa a lui legato;
2. ad un superiore nella scala sociale;
SOSTANTIVO UMILE: si usa per abbasare il livello della figura parlante al livello dell'ascoltatore, quando la figura parlante parla di qualcosa riferita a sé stesso o a qualcuno legato a lui.
Per seguire l'esempio di prima, "moglie" con il sostantivo rispettoso è "Oku-san", con il sostantivo umile è "KAnai".
Esempio di dialogo:
A. Oku-san-wa o-GEnki-desu-KA? (come sta tua moglie?)
B. HAi, Kanai-wa GEnki-desu. aRIgatoo (sta bene, grazie)
Non è difficile, li vedremo meglio poi!