I 5 SAMURAI

L'enorme successo dei cavalieri, alla loro prima uscita in Giappone, spinse alla creazioni di anime che in qualche modo seguissero i temi principali dell'opera di Kurumada. Fra i tanti, il più riuscito è certamente Yorodai Samurai Trooper, da noi conosciuto come I Cinque Samurai.

Come per i cavalieri, alla base della trama della storia dei samurai vi sono avvenimenti precedenti a quelli mostrati nel primo episodio, che saranno svelati in vari flashback nel corso della serie. Il tutto ha inizio 1000 anni fa, quando dalla parte malvagia di un essere umano, nacquero il mondo del male ed il suo signore, una creatura demoniaca con vaghe fattezze umane, l'imperatore Arago. Nell'epoca del Giappone feudale, Arago scese sulla terra, portando distruzione e morte, finché non fu fermato dal misterioso Ariel. Costui, armato di un bastone magico, uccise il corpo del nemico, ma ben presto scoprì che l'armatura di Arago emanava una pericolosa energia negativa. Usando i suoi poteri, decise allora di scomporla, e da essa creò nove corazze, ciascuna a rappresentare uno dei valori umani, come saggezza, giustizia, fiducia e così via. Dopo questi avvenimenti, di Arago ed Ariel non si seppe più nulla per molto tempo, ma in qualche modo l'imperatore del male, il cui spirito, sopravvissuto alla battaglia, era tornato nel mondo del male, riuscì ad impadronirsi di quattro delle nove armature. Usando i suoi poteri, Arago viaggiò nel tempo e raccolse quattro guerrieri formidabili: Demon, Rasta, Krana e Kratos. I quattro, soggiogati e sedotti dal male, decisero di seguire Arago, che donò a ciascuno di loro una delle quattro armature e li nominò suoi demoni. Oltre ad un valore, ogni armatura rappresenta anche un elemento, ed infatti a Demon, il demone supremo, andò l'armatura del male, a Rasta l'armatura delle illusioni, a Krana l'armatura dei veleni ed a Kratos l'armatura dell'oscurità. Le altre cinque armature però restarono alle forze del bene, finché, ai giorni nostri, non furono trovate da 5 ragazzi che, secondo le leggende, avrebbero protetto l'umanità dal ritorno di Arago. I ragazzi sono Ryo, con l'armatura del fuoco, Sami, con l'armatura della luce, Kimo, con quella del cielo, Simo, con quella dell'acqua e Shido, con quella della terra. A parte i flashback, la serie vera e propria si apre con l'apparizione di Ryo, accompagnato dalla fedele tigre bianca Fiamma Bianca. Proprio la presenza della tigre permette ad una giovane ragazza, Ambra, di riconoscere Ryo come uno degli eroi che affronterà Arago. Ben presto infatti il potere dell'imperatore del male ritorna a manifestarsi, causando la sparizione di tutti gli abitanti della città in cui la serie è ambientata (probabilmente Tokyo). L'obiettivo di Arago è riunire le nove armature, in modo da far riapparire il suo corpo, ed a questo scopo sfrutta i quattro demoni, ignari del fatto che anche loro dovranno essere sacrificati per riportare in vita Arago. I 5 samurai, il cui gruppo impiegherà un po' di tempo ad amalgamarsi del tutto, affrontano in varie battaglie i soldati dell'esercito di Arago ed i quattro demoni. Al fianco dei 5 eroi, vi sono Ambra, Fiamma Bianca, il piccolo Danny e lo stesso Ariel, tornato per combattere Arago ancora una volta. Fra alterne vicende, in cui l'amicizia fra i samurai si rafforza notevolmente, il momento più importante è l'incontro tra Demon ed Ariel, in seguito al quale il demone inizia a dubitare della sua fedeltà ad Arago. Intanto le battaglie fra samurai e demoni continuano, Sami contro Kratos, Simo contro Krana, Shido contro Rasta, e la lotta volge a favore dei paladini del bene, almeno finché Ariel non si sacrifica per permettere ai cinque ragazzi di raggiungere il palazzo di Arago, sospeso nel cielo sopra Tokyo. Grazie al sacrificio di Ariel, i samurai raggiungono effettivamente Arago, ma tutti eccetto Ryo vengono sconfitti ed assorbiti dall'imperatore del male. Stessa sorte tocca a Kratos, Rasta, Krana e Demon, che pure prima di cedere capisce di trovarsi dalla parte sbagliata e lotta al fianco dei samurai. Grazie al potere di otto armature, il corpo di Arago risorge, ma proprio quando la fine sembra certa, i poteri di Sami, Simo, Shido e Kimo si uniscono a quello di Ryo, sul cui corpo compare una misteriosa armatura bianca, grazie alla quale il samurai sconfigge il nemico e salva i compagni. Alla sconfitta di Arago seguono altre brevi avventure, in cui tra l'altro Ryo si procura una nuova spada (la Spada del Fervore) da usare con l'armatura bianca, e capisce che questa corazza è generata dall'unione dei poteri dei cinque samurai. Ben presto però Arago ritorna a minacciare la terra, con al suo fianco Rasta, Kratos, Krana, gli spiriti malefici guidati da Oroki, e la bella Lady Kayura. Sfruttando l'effetto sorpresa, Arago riesce a catturare Sami, Shido e Simo, obbligando Ryo e Kimo a tentare numerose azioni di salvataggio. In aiuto dei due appare però Demon, divenuto successore di Ariel, del quale ora porta il bastone magico. Un aiuto inaspettato viene anche da Danny, riuscito ad entrare in possesso di un gioiello magico, unico oggetto che insieme all'armatura bianca ed alla spada del fervore può uccidere Arago una volta per tutti. Alla fine i samurai riescono a liberare i tre compagni, ma la situazione si complica quando viene svelata la vera identità di Kayura, l'ultima discendente del clan di Ariel, la cui volontà è però dominata dal malvagio Oroki. Dopo vari scontri, i samurai riescono ancora una volta a raggiungere il palazzo di Arago, e lo stesso Demon indossa di nuovo l'armatura del demone supremo per lottare al loro fianco. Oroki però cattura i sei, ed imprigiona loro ed i tre demoni all'interno dei nove santuari del regno del male. Grazie all'energia delle armature disposte nei santuari, il mondo del male dovrebbe unirsi al mondo umano, permettendo ad Arago di dominare su entrambi. Aiutato dallo spirito di Ariel, Demon riesce a fuggire e si batte ancora una volta con Kayura, riuscendo a liberarla dallo spirito di Oroki a prezzo della propria vita. Tornata in se, Kayura affronta Arago con indosso l'armatura di Demon ed in pugno il bastone magico di Ariel, e con lei combattono sia i cinque samurai, fuggiti dai santuari grazie ai poteri del gioiello di Danny, che i tre demoni, che ormai hanno aperto gli occhi. La battaglia finale però si svolge tra Arago ed i samurai. Ryo, con indosso l'armatura bianca, si lascia assorbire da Arago, in modo da bloccarlo e permettere ai quattro amici di distruggerlo. Fra le lacrime, i quattro compiono il loro dovere ed Arago viene distrutto una volta per tutte, ma il potere del gioiello magico salva Ryo da una fine sicura, riportandolo dai suoi compagni. Con la sconfitta del male, le armature scompaiono nel nulla, pronte però a riapparire se mai il mondo fosse di nuovo in pericolo.

Come si capisce dalla lettura del breve riassunto della storia, l'elemento base dei "Cinque Samurai" sono le armature. I samurai, pur essendo ottimi combattenti, non hanno alcun potere interiore, e tutti i loro attacchi possono essere scagliati solo grazie alle armi che accompagnano le rispettive corazze (due katane per Ryo, una spada per Sami, un'asta per Shido, una lancia per Simo, un arco per Kimo). Graficamente, le armature sono chiaramente ispirate a quelle dei samurai medievali, ed inoltre sono più rigide di quelle dei cavalieri, tanto da produrre dei rumori ad ogni movimento. Caratterialmente, Ryo, Sami, Kimo, Simo e Shido ricordano rispettivamente Pegasus, Sirio, Cristal, Andromeda e Phoenix, ma è abbastanza difficile fare parallelismi ed ogni paragone risulta un po' forzato. L'amicizia ed il sacrificio, temi base nei cavalieri, esistono anche in questo anime - varie volte un samurai rischia la vita per proteggere un compagno -, e raggiungono il momento culminante con i sacrifici di Ariel e Demon. Se i cinque protagonisti sono ben caratterizzati anche a livello psicologico, altrettanto non si può dire dei nemici. A parte Demon, uno dei personaggi meglio realizzati della serie intera, i demoni sono approfonditi solo parzialmente, mentre Arago incarna lo stereotipo del cattivo per eccellenza, malvagio e mostruoso ma privo di reali motivazioni. A parte questa pecca però, i samurai sono un cartone molto ben riuscito, e dovrebbero piacere a tutti gli appassionati dei cavalieri.

Per il resto, oltre alla serie animata, trasmessa in Italia da varie reti locali e persino TMC in contemporanea con i cavalieri, ma i cui diritti ora sono stati rivelati da Mediaset, sui Cinque Samurai sono stati realizzati 3 OAV, una serie di modellini commercializzati dalla GIG ed alcuni articoli su riviste di anime, come Japan Magazine. Per chi vuole sapere di più sull'argomento, nella rete sono presenti alcuni siti interessanti, sia in italiano che inglese, contenenti immagini, riassunti, file multimediali, e persino una fanfic - crossover con i cavalieri (purtroppo disponibile solo in inglese).

Ryo, samurai del fuoco

Sami, della luce

Sami della luce e Kimo del cielo