LA SIGLA DEGLI OAV DI HADES - SANCTUARY
Per la realizzazione degli OAV di Hades la Toei ha deciso di riutilizzare le splendide musiche ascoltate nella vecchia serie, confermando quindi la fiducia nel lavoro di Seiji Yokohama. L'unica eccezione di rilievo è la sigla di apertura, intitolata Chikyugi (letteralmente: "globo"). Si tratta di una canzone molto più melodica rispetto alla sigla precedente, la famosissima Pegasus Fantasy, quasi una canzone della "maturità" come a testimoniare la crescita dei personaggi. Anche le immagini del video sono di tonalità diversa rispetto alle vecchie sigle. I cavalieri appaiono infatti pensierosi e preoccupati, quasi avvertissero la minaccia incombente. Cristal e Andromeda sono addirittura in lacrime, ed anche se le loro ragioni sono personali, è facile intravedere il presagio delle sofferenze che li aspettano nella saga di Hades. Significativa anche la presenza di tutti i cavalieri d'oro, inclusi il giovane Libra e tutti quelli che sono caduti nella battaglia alle dodici case. Come è quindi intuibile, questo video va ben oltre una normale sigla di apertura, e vale la pena analizzarlo immagine per immagine. A sostegno dell'articolo in fondo alla pagina c'è una carrellata di screen shots, volontariamente di dimensioni ridotte.
.Il video si apre con un'immagine dello spazio, nel quale sfrecciano cinque comete, ciascuna del colore di un cavaliere. Superimposta allo schermo compare la scritta del testamento di Micene, già vista nel 64°episodio della serie, poi l'immagine cambia e vediamo i cinque protagonisti, nudi dalla vita in su e con gli occhi socchiusi, come se si stessero svegliando da un lungo sonno. A partire da quest'immagine, sullo schermo compaiono dei petali rosa spinti dal vento, che ci accompagnano per il resto del video. La scena cambia ancora e vediamo in carrellata i dodici cavalieri d'oro, con i capelli agitati dal vento, l'elmo in mano ed uno sguardo determinato. Da destra a sinistra, vediamo il giovane Libra, Micene, Ioria, Toro, con i capelli lunghi come nel manga, Scorpio, Mur, Virgo, Gemini, Acquarius, Capricorn, con l'elmo chiuso dell'anime, Cancer e Fish. Da notare che Scorpio, Mur e Virgo sono più in primo piano rispetto ai compagni, forse ad evidenziare il ruolo più importante che avranno nella serie. Gemini ha uno sguardo profondamente triste, mentre Capricorn e Fish hanno gli occhi chiusi e sono quasi di profilo. La scena cambia di nuovo e vediamo Pegasus che, con la solita maglietta rossa e lo scrigno dell'armatura sulle spalle, sorride e saluta Lania ed i bambini dell'orfanotrofio. Tra essi si riconoscono Kiki ed i tre bambini che apparivano frequentemente nel corso dei primi episodi della serie. Da notare anche lo scrigno dell'armatura, chiaramente colorato al computer. Subito dopo vediamo Pegasus in primo piano, ed il sorriso viene sostituito da un'espressione a metà tra il preoccupato ed il determinato. Successivamente le immagini si spostano alla Siberia, dove, mentre imperversa una bufera di neve, Cristal piange steso sul ghiaccio. Il ragazzo ha l'occhio destro bendato ed il pianto si riferisce chiaramente all'impossibilità di raggiungere la nave della madre (o alla decisione di non vederla mai più). Al passaggio di un petalo, il cavaliere apre l'occhio con uno sguardo chiaramente preoccupato. La scena si sposta allora in Cina, dove troviamo Sirio e Fiore di Luna in piedi su uno spuntone roccioso davanti alla cascata dei Cinque Picchi. Il cavaliere ha entrambi gli occhi bendati a testimoniare la sua cecità. Fiore di Luna sorride nel vedere un petalo che le si deposita tra le mani, ma accanto a lei Sirio solleva la testa come a guardare il cielo, e nonostante le bende il suo volto lascia trasparire della preoccupazione. Subito dopo vediamo il sole tramontare e le immagini ci portano su un prato fiorito. Al centro spicca una croce di legno, sulla quale è appoggiata una ghirlanda di fiori. Sul bordo dello schermo vediamo Phoenix che si allontana, come camminando verso lo spettatore. Il suo corpo è visibile dalla vita in giù, ma il cavaliere è chiaramente riconoscibile dall'armatura. Da notare che la corazza che indossa è quella che userà combattendo contro gli spectre, ed è di colore blu pallidissimo (anche se il colore potrebbe essere dovuto ai riflessi del sole). E' da supporre che la croce di legno sia la tomba di Esmeralda, nonostante l'avessimo vista esplodere nel 32°episodio. E' ormai notte quando la scena passa su Andromeda, che osserva una foto di se stesso in fasce tra le braccia di Phoenix. Vediamo il ragazzo di spalle, seduto in terrazza appoggiato ad un tavolino, poi l'inquadratura si sposta e lo vediamo di profilo, col volto rigato dalle lacrime. E' importante notare che tiene in mano il ciondolo d'oro a forma di stella, che quindi compare per la prima volta nell'anime. Scomparso anche Andromeda, vediamo in primo piano uno specchio rotondo, al cui interno ruota una carta, simile a quelle dei tarocchi, che raffigura Virgo, seduto in posa di meditazione, e porta la scritta in caratteri greci "Gold Shaka". Dopo qualche istante, la carta ruota su se stessa e l'immagine al suo interno cambia e viene sostituita da quella di Gemini, Capricorn ed Acquarius intenti a lanciare l'Atena Exclamation. Attorno all'immagine, scritto sempre in caratteri greci, c'è proprio il nome del colpo proibito. La carta ruota di nuovo, ed al posto di Gemini, Capricorn e Acquarius, vediamo Mur, Scorpio ed Ioria, anch'essi intenti a lanciare l'Atena Exclamation. La scritta in greco resta la stessa. La carta poi ruota un'ultima volta prima di scomparire, e nello specchio appare il volto di Lady Isabel. L'immagine zooma su di lei, facendo scomparire i bordi dello specchio, poi il suo volto viene bruscamente sostituito dall'immagine di una porta di bronzo con sopra scolpito un fiore di Loto. La porta è chiaramente quella che divide la sesta casa dal giardino di Sala, e proprio dal giardino proviene l'ultima immagine del video. In fondo al parco, completamente invaso dai petali, si intravedono i due alberi di Sala, e la sensazione finale è che i petali che ci hanno accompagnati per tutta la sigla siano proprio quelli del giardino, gli stessi sui quali Virgo scrive "Arayashiki" dopo aver ricevuto l'Atena Exclamation.