I MITI DEI PROTAGONISTI: VIVERNA
By Aledileo
La viverna è un lontano parente del drago e dell’idra: assomiglia ad una enorme lucertola con le ali e un pungiglione velenoso sulla coda. Si tratta di un animale difficile da trovare sia nelle leggende che nei bestiari, e di solito viene identificata con Satana. Il suo corpo è lungo fino a 9 metri, di un colore che va dal marrone scuro al grigio-verde, metà del quale costituito dalla coda, al cui termine è impiantato un pungiglione velenoso simile a quello di uno scorpione, ma con le dovute proporzioni. Le sue ali possono arrivare ad avere una apertura di circa 15 metri da un'estremità all'altra e sono simili a quelle di un pipistrello.
Il muso è caratterizzato da fauci enormi, costellate da denti affilati e lunghi, e da occhi rossastri. A differenza del drago, non ha le zampe anteriori e quelle posteriori le utilizza per afferrare le sue prede come gli uccelli. Ama molto lanciarsi in picchiata sulla sua preda afferrandola con le sue zampe e uccidendola con il veleno del suo pungiglione.
La viverna è una bestia europea, la sua storia non è molto chiara, visto che spesse volte è stata confusa con i draghi a quattro zampe.
Questa bestia è presente nel medioevo, come testimoniano le sue raffigurazioni sugli stemmi araldici, ma le sue tracce storiche risalgono al periodo dell'Impero Romano, come dimostra il bassorilievo di Bominaco.
Presenti anche nella mitologia africana, dove sono considerate presagio di sventura, si crede tradizionalmente che si nutrano di elefanti, rinoceronti, ippopotami o occasionalmente gruppi di nomadi umani.
'Wyvern' è anche un termine usato nell'Herefordshire e nel Worcestershire per unire le due città principali, siccome il fiume Wye e il Severn attraversano le due contee. Una delle stazioni radio della città si chiama "Wyvern FM", e il suo primo logo è stato una viverna