I MITI DEI PROTAGONISTI: SCILLA
By Fenice82
Famoso scoglio emergente sullo stretto do Messina, sotto il quale la leggenda si compiacque di immaginare una oscura spelonca abitata da un mostro, in cui sarebbe stata mutata scilla, bellisssima figlia di Forchi e di Ecate, la quale, per essere stata amata da Poseidone, dalla gelosa Anfitrite avrebbe avuto avvelenata la fonte dove aveva l'abitudine di bagnarsi.
Secondo una notevole varinate della leggenda, la stessa scilla, ninfa bellissima, si sarebbe perdutamente innamorata di Glauco, e quesi di lei, suscitando la vendicativa gelosia della maga Circe alla quale, imprudentemente sarebbe ricorso Glauco perchè lo aiutasse a farsela concedere in moglie da Forchi.
Circe invece di Anfitrite, avrebbe avvelenato la fonte, nella quale scilla appena ebbe messo i piedi, sis arebbe mutata in un orrendo mostro a sei teste, ciascuna delle quali aveva una bocca fornita di triplice fila di denti; contornata d'una folta schiera di mastini, che assordavano con feroci latrati.
Disperata dalla sua orribile metamorfosi, la ninfa si sarebbe precipitata nel mar di Sicilia, fra Reggio e Messinae appostatasi nello stretto assumendo le forme più adescatrici si sarebbe avventata sui naviganti, divorandoli.
Omero nell'Odissea fa avventurare Ulisse fra Cariddi spaventevole vortice che dilaniava le navi e scilla, la quale riesce ad afferrere sei dei rematori di Ulisse e li divora.