NUOVA LUXOR
La città dove è ambientata tutta la prima parte della serie è Nuova Luxor (Tokyo nella versione originale) e si tratta di una metropoli moderna, ricca di grattacieli e con strade spesso affollate di traffico. E' una città costiera, con almeno due porti, il primo vicino alla casa di Pegasus, che è proprio alla darsena, ed il secondo altrove, in una zona piena di capannoni di merci da carico, in cui Phoenix si nasconde dopo aver rubato la sacra armatura. La città è probabilmente divisa in una zona residenziale piena di grattacieli, ed in una più tranquilla, dove sorge il palazzo di Lady Isabel. A Nuova Luxor ci sono anche un aeroporto, che si vede alla partenza dei cavalieri per la Grecia, ed una stazione ferroviaria, nelle vicinanze del porto, in cui Cristal affronta uno dei soldati di Phoenix. All'interno della città c'è anche un enorme parco, pieno di alberi enormi, in cui Phoenix ed Andromeda si recavano da bambini, probabilmente prima di essere scelti dalla fondazione per diventare cavalieri. Pur essendo costiera, la città si estende fino ad una catena di montagne, in cui Pegasus affronta Damian, una zona abbastanza impervia e poco praticabile. Vicino alla darsena c'è l'orfanotrofio St. Charles (George nel 1° OAV) dove vive Lania insieme a tantissimi bambini orfani. Non lo si vede mai per intero all'interno, ma dev'essere abbastanza accogliente, con una grande sala mensa ed un piccolo campetto in cui i bambini giocano a calcio. La spiaggia di Nuova Luxor dev'essere abbastanza estesa, ma anche poco affollata. Per quello che ci è dato vedere è una comune spiaggia sabbiosa, senza scogli o cose del genere. Nella città ci sono anche vari ospedali e cliniche private, spesso della fondazione. Proprio la fondazione Thule sembra essere infatti la società principale della città, con un prestigio internazionale. La città ha ovviamente un gruppo di polizia, che Mylock afferma essere molto efficiente, ed almeno una stazione dei pompieri, che entrano in azione per domare l'incendio appiccato da Gigars al palazzo di Isabel.