L'isola per la quale era stato scelto Andromeda ed in cui invece andò Phoenix si trova nel Pacifico ed è di origine vulcanica. Qui le condizioni di vita sono terribili, persino peggiori che sull'Isola di Andromeda, e gli unici abitanti sono il maestro, sua figlia Esmeralda, Phoenix ed un gruppo di cavalieri neri. E' proprio su quest'isola che infatti vengono addestrati i cavalieri neri, nemici di Atena e della giustizia. L'isola, i cui vulcani sono ancora attivi, è completamente rocciosa e piena di pozze di lava incandescente. Non ci sono tracce di fauna, ma incredibilmente in una piccola zona crescono degli splendidi fiori. L'armatura della fenice era tenuta su un alto piedistallo di metallo, vicino al luogo dove Phoenix ed il maestro si affrontavano. Su uno spuntone roccioso di fronte al mare, Phoenix ha sepolto il corpo dell'amata Esmeralda, mettendo su di esso una croce di legno. Dopo il passaggio di Phoenix dalla parte di Lady Isabel ed il suo scontro con Jango, l'isola sarà completamente distrutta dal potere di Arles, il quale, sperando di uccidere i cavalieri, provoca un violento terremoto. I vulcani iniziano così ad eruttare e la terra si spacca, finché l'isola esplode e si inabissa nell'oceano.