Sono le vesti indossate da Gigars, presunto Primo Ministro di Grecia durante il regno di Arles. Compaiono solo nell’anime classico ma sono assenti nei vari prequel, e di conseguenza non sappiamo se siano vesti ufficiali o se si tratti semplicemente dei normali abiti del personaggio. La somiglianza cromatica tra il copricapo e lo scettro però supportano leggermente la prima ipotesi. Essendo di semplice stoffa, non hanno alcuna capacità difensiva.

Episodi: 15-22

Indossata da: Gigars (anime)

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Storia: Le vesti di Gigars non hanno una storia vera e propria. Vengono indossate regolarmente dal cosiddetto Primo Ministro del regno di Arles, e la cosa suggerisce che possa trattarsi di abiti cerimoniali tradizionalmente associati a questo titolo. Sono sempre uguali nei vari episodi e Gigars non indossa mai altro, neppure quando va personalmente in missione. Sono principalmente di stoffa, con una specie di elmo/copricapo in metallo, ed uno scettro usato a mò di bastone. Non hanno alcun potere conosciuto.

Descrizione: Gigars indossa una tunica viola integrale, lunga dal collo ai piedi. Le maniche sono particolarmente larghe, ma non più lunghe dei polsi, dove coprono delle fasciature strette che Gigars indossa come bracciali. I piedi sono quasi completamente nascosti dalla lunga veste, anche se a volte spuntano sotto il bordo inferiore mostrando che Gigars indossa scarpe viola. Un ricamo verde acceso va da una spalla all’altra, con due linee che disegnano una forma squadrata larga una decina di centimetri. Al suo interno, una serie di decorazioni triangolari capovolte, simili ai raggi del sole, ruotano attorno al collo del Primo Ministro, forse simboleggiando che la sua testa è il sole da cui si irradia la luce. Il ricamo parrebbe continuare anche dietro le spalle e sulla schiena di Gigars, ma è nascosto dai suoi lunghi capelli. Un altro ricamo simile, sempre a forma di sole, si trova sul braccio destro. Stavolta i raggi sono più arrotondati, dando alla figura quasi l’aspetto della corona di un fiore, chiusa all’interno di un cerchio verde. Il diametro di questo ricamo va praticamente dalla spalla al gomito, con la figura che si piega su bicipite e tricipite. Non sappiamo se una decorazione simile si trovi anche sul braccio sinistro, perché quest’ultimo è coperto da una toga rossa, come quasi i due terzi del corpo di Gigars. Questa toga scende diagonalmente lungo il corpo partendo proprio dalla spalla sinistra e passando poi sotto il braccio destro. È lunga fino a terra e nasconderebbe completamente i piedi e le gambe del Primo Ministro se quest’ultimo non la tenesse quasi sempre leggermente sollevata alzando il braccio sinistro per far uscire la mano, gesto necessario dal momento che la toga non ha maniche. Non sappiamo cosa le impedisca semplicemente di scivolare, visto che non ci sono fibbie visibili sulla spalla.

L'elmo, o presunto tale, è più che altro una specie di bizzarro copricapo, quasi una corona. Ha la forma della testa di un animale o di un demone, ed un colore rosato che fà pensare più alla terracotta che al metallo. Copre il cranio e parte della fronte, senza piegarsi a difesa delle tempie o della nuca. Abbastanza spesso, ha due occhi gialli rotondi, in mezzo ai quali scende una specie di setto nasale, con tanto di narici nere sulla punta. Dai lati di questo naso scendono a loro volta due zanne ricurve, lunghe fino alle sopracciglia. Salendo invece il setto nasale si allarga in una specie di ali, piegate posteriormente di circa 45 gradi e con il bordo superiore ricurvo, divise in tre sezioni da piccole striature nere. Questa parte dell’elmo agisce quasi come una maschera, perpendicolare alla protezione per la calotta cranica, che però si allunga solo per qualche centimetro, terminando più o meno al centro della testa senza scendere sulla nuca.

Lo scettro è più che altro un bastone, ben più alto di Gigars stesso. Non sappiamo se sia di legno dipinto o metallo, ma l’asta è liscia e relativamente sottile. Sull’estremità superiore è montato un pezzo ovale rosato, da cui escono due piccoli uncini. Ha un buco al centro, a causa del quale a seconda delle immagini sembra cambiare colore con i diversi fondali.

Le vesti non esistono nel manga.