CIGNO "V2"
Col il nome di V2 si intende la seconda armatura di Cristal nell'anime, quella che il cavaliere ottiene dopo la battaglia delle Dodici Case ed usa nelle serie di Asgard e Nettuno, nella prima parte della serie di Hades e negli OAV 3 e 4. In Italia, è nota come Cigno d'Argento.
Episodi: 74-126, OAV 3 e 4; manga n° 14-22.
Indossata da: Cristal
Numero pezzi: 12
Armi / pezzi speciali: Come per la V1, sul braccio sinistro è agganciato un piccolo scudo, che però non sembra avere una resistenza maggiore rispetto al resto dell'armatura. Cristal lo usa estremamente di rado nel corso della serie.
Anime
Storia: Nel corso della battaglia alle Dodici Case, l'armatura di Cristal venne gravemente danneggiata, fino ad essere distrutta durante il secondo scontro con Acquarius all'undicesima casa. Incapace di autoripararsi a causa dell'enorme estensione dei danni, l'armatura sarebbe stata destinata alla fine se non per i cavalieri d'oro, che decisero di mostrare la loro riconoscenza verso Cristal ed i compagni donando il loro sangue per il restauro delle armature di bronzo. In particolare, fu Scorpio a versare il suo sangue sui resti della corazza di Cristal, mentre Mur dell'Ariete completò le riparazioni grazie ad alcuni elementi mistici. Il sangue ed il cosmo dei cavalieri d'oro, possessori del settimo senso, fecero evolvere la vecchia armatura, creando la V2. Esteticamente, questa corazza è quella che cambia di meno rispetto alla versione precedente, ma resta un paradosso perchè lascia scoperta la maggior parte dell'addome e delle gambe, rendendo quindi più vulnerabile il possessore. Ciononostante, l'armatura ha una resistenza molto maggiore rispetto alla precedente, che le permette di sopportare attacchi anche molto potenti senza riportare quasi alcun danno. Inoltre, come tutte le armature possiede ancora una vita propria, ed i suoi poteri rigenerativi sono superiori all'armatura precedente, al punto che la corazza si riforma anche dopo essere stata quasi disintegrata. In forma assemblata è dotata di ali, che però scompaiono quando viene indossata.
La caratteristica più importante della V2 è la capacità di poter diventare d'oro, a patto che il cosmo di Cristal raggiunga il livello necessario e domini il settimo senso. Quando la trasformazione avviene, il colore bianco dell'armatura si trasforma in oro, e la corazza risplende di aurei bagliori. Una volta dorata, l'armatura aumenta ulteriormente in resistenza, ma non sviluppa altri poteri o caratteristiche speciali. Va comunque detto che la V2 dorata è molto meno resistente di una vera armatura d'oro, al punto che alcuni nemici l'hanno definita semplicemente "placcata d'oro". Quando il cosmo di Cristal si abbassa di livello, l'armatura torna al suo aspetto normale. A testimonianza della sua grande resistenza, viene gravemente danneggiata solo in rarissime occasioni, la prima per mano di Megres, la cui spada riesce a sfregiare due volte sia il pettorale che lo schienale, e la seconda per mano di Nettuno, che la disintegra con un colpo solo in una prova di superiorità. In seguito l'armatura si autorigenera tanto da poter essere indossata di nuovo, ma continua a mostrare evidenti crepe e danni, e, pur potendo ancora diventare d'oro, è verosimilmente indebolita. Viene nuovamente danneggiata nella saga di Hades, durante lo scontro tra due Atena Exclamation, prima di essere sostituita dalla V3.
L'armatura viene distrutta anche nel 3° OAV, per mano di Berenice, e nel 4°, dal demone Molock. In entrambi i casi, la corazza non aveva comunque raggiunto il livello d'oro.
Descrizione: l'armatura è composta da 12 pezzi: due schinieri; due ginocchiere; una cintura; un bracciale ed uno scudo, che vanno dalle dita ai gomiti; due coprispalle; un pettorale; un blocco centrale, che include lo schienale; l'elmo. Il colore principale è il bianco, con decorazioni in rosso, giallo e blu.
Vediamo ora i pezzi uno per uno:
L'elmo è quasi identico a quello della V1, le uniche differenze sono la placca triangolare centrale, leggermente più grande della versione precedente, ed il cigno, un pò più alto e sottile. Si tratta quindi ancora di un diadema, che copre solo la fronte e le tempie, lasciando scoperto il resto del viso. È sostanzialmente una sottile fascia metallica, che termina con una grossa ala bianca su ciascun lato, ed ha al centro la placca triangolare, sormontata dalla piccola testa di cigno. Le ali laterali sono abbastanza grandi da proteggere interamente le tempie e gli zigomi, e da spuntare di vari centimetri sopra ed oltre la testa. Hanno un'angolazione di circa 45° rispetto alla banda metallica del diadema, e di conseguenza non sono parallele alla testa, ma si allargano diagonalmente verso l'esterno. Sono abbastanza sottili, ma ciononostante non vengono mai frantumate nella serie, probabilmente perchè, in caso di colpo diretto, è più probabile che voli via l'intero elmo. La figura centrale del cigno non è stilizzata ma anzi molto fedele all'animale, di cui è riprodotto il collo sinuoso e la testa, con il becco giallo/arancione e gli occhi. Il colore di questi ultimi è una piccola incognita, in quasi tutti gli episodi sono infatti colorati entrambi di rosso, ma in altri, ed in alcune illustrazioni speciali di Araki, il destro è blu, mentre il sinistro resta rosso. Visto che la cosa viene ripetuta in vari episodi, e che un errore è improbabile perchè in quel caso li avrebbero colorati entrambi più, è possibile che vi sia una qualche spiegazione o inside joke sconosciuto dietro questa scelta. Sotto il cigno si trova una placca con fregi azzurri, che forma una V o una specie di freccia. La banda di metallo è semicircolare e non si estende dietro alla nuca, ma è abbastanza stretta da tenere il diadema sul posto anche quando Cristal è ad esempio a testa in giù.
I coprispalla sono molto piccoli, simili a quelli della V1 ma più arrotondati, quasi a forma di sfera, in modo da coprire in tutte le direzioni la cima del braccio. A differenza di quelli delle altre armature V2, proteggono solo l'articolazione della spalla, lasciando scoperto interamente l'omero. Sono contigui al blocco centrale, cui sono solo appoggiati, ed il bordo anteriore finisce di vari centimetri sotto il pettorale, che quindi lo tiene sul posto, agendo anche da perno su cui far ruotare il pezzo quando Cristal solleva le braccia. In queste circostanze infatti, il coprispalla si solleva, diventando parallelo al collo ed avvicinandoglisi abbastanza da permettere al cavaliere di tenere ambo le braccia diritte sopra la testa. Il pezzo è completamente bianco.
Il blocco centrale protegge uniformemente la schiena ed il torace, andando dalla base del collo fino a metà del petto. Anteriormente sembrerebbe un tutt'uno con il pettorale, se non fosse per i coprispalla, che si inseriscono proprio tra il blocco centrale e la piastra che copre il torace, suggerendo che si tratta di due pezzi separati, proprio come nella V1. Nel complesso, è un pezzo abbastanza snello, formato praticamente da due piastre metalliche leggermente concave, che si incastrano tra di loro sui fianchi, grazie a degli appositi agganci. È leggermente aperto sul davanti, alla base del collo, ma non quanto il blocco centrale della V1, ed infatti la cima dello sterno resta protetta, mentre la gola è ancora scoperta. Sui lati, il blocco centrale copre quasi del tutto la clavicola e si appoggia ai coprispalle, che gli sono immediatamente contigui. Nel torace, il pezzo viene per lo più coperto dal pettorale, ma non sembra adattarvisi come succedeva con la V1, ed infatti non c'è più la V metallica che scendeva fino al cinturino. Lo schienale, parzialmente coperto dai capelli, ha una forma meno uniforme di quello della versione precedente, e ricorda anzi quello della V1 di Pegasus, più largo ed alto sui lati, in corrispondenza delle scapole, e più stretto e piccolo al centro, dove si trova la spina dorsale. Verosimilmente è qui che dovrebbero agganciarsi le ali, ma non ce ne è traccia.
Il pettorale è quasi identico a quello della V1, una spessa piastra bipenne che si aggancia sui bordi dei coprispalla e sul blocco centrale, coprendolo quasi completamente sul torace. Anche in questo caso, la piastra ha al centro una una cresta verticale che spunta sia verso l'alto che verso il basso, ma stavolta senza restringersi, dando l'impressione di coprire interamente lo sterno. Il bordo superiore di questa cresta, appuntito e dalla forma di un diamante, spunta leggermente oltre il margine del collare, mentre il resto del pettorale finisce subito sotto. Il bordo inferiore scende fino a circa 1/3 dell'addome, restando comunque lontano dal cinturino. I fregi restano gli stessi della versione precedente, a forma di ali spiegate, molto simili a quelle dell'elmo, al punto che l'intero pettorale potrebbe rappresentare un cigno stilizzato in volo, visto dall'alto. Lo spessore del pettorale non è noto.
I bracciali sono nuovamente diversi tra loro, quello destro è una normale protezione per il braccio, mentre quello sinistro alloggia uno scudo. Il bracciale destro ha una forma rettangolare abbastanza squadrata, che gli permette di coprire sia la parte superiore che i lati del braccio. E' leggermente più piatto e lungo della versione precedente e si estende da circa metà delle dita fino al gomito. Come al solito, la parte che copre la mano è rigida sul dorso e flessibile sul palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni delle dita, in modo da permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente rinforzate. Un altro snodo si trova all'altezza del polso, e permette di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di metallo extra, estensibile. Sul lato sinistro, la protezione per le dita è identica a quella del bracciale destro, ma quella per la mano è molto più massiccia e continua in uno spesso scudo, che copre il resto dell'avambraccio. Essendo consecutivo alla protezione per la mano, lo scudo ha una forma molto particolare, rettangolare sul polso e poi ovale sull'avambraccio, e termina con due sottili piastre rettangolari, oblique.
Lo scudo è quasi uguale a quello della V1, ma con un diametro leggermente più grande. La protezione per il pugno, squadrata sul dorso della mano, continua in una piastra rettangolare larga pochi centimetri, che attraversa interamente lo scudo. Su entrambi i lati della piastra ci sono i due semicerchi dello scudo, ovali, abbastanza spessi e stavolta più paralleli rispetto alla parte centrale, anche se resta l'impressione che l'estremità anteriore sia leggermente angolata verso il basso. Nel complesso, se non fosse per la piastra centrale, le due metà formerebbero un cerchio perfetto. Lo spessore dello scudo non è noto. Anche in questa versione le piastre rettangolari sono abbastanza lontane tra loro da non coprire il braccio, ma soltanto i bordi superiore ed inferiore, e per questo motivo la loro utilità resta dubbia. Ancora una volta, mani a parte, entrambi i bracciali coprono solo la parte superiore del braccio, lasciando del tutto scoperta quella inferiore, eccezion fatta per due fasce di metallo che tengono i pezzi sul posto, e che sembrano più larghe rispetto a quelle della V1.
Il cinturino non è più un gonnellino, ma una vera e propria cintura, con una fibbia più larga al centro. Questa fibbia è esagonale, bianca, con decorazioni rosse e quella che sembra una piccola gemma, forse un opale, al centro. Le decorazioni ricordano molto l'anfora di Atena vista nella serie di Nettuno, ma quasi sicuramente si tratta di una coincidenza. Per il resto, il cinturino è un'unica fascia metallica liscia, con un aggancio sul retro per fissarlo. Nel complesso quindi, il pezzo riveste una zona molto piccola dell'addome, lasciando scoperta la maggior parte del bacino e la parte alta delle gambe.
Le ginocchiere hanno forma esagonale, con angoli abbastanza appuntiti che ricordano un diamante, e coprono escusivamente il ginocchio, estendendosi solo per pochi centimetri sulla coscia e sulla gamba, e non congiungendosi agli schinieri. A differenza della versione precedente, questi proteggono il ginocchio solo davanti, mentre dietro si limitano ad una fibbia metallica, che gli impedisce di scivolare. Stranamente, le ginocchiere della V2 non sono appoggiate direttamente sul pantalone, come quelle della V1, ma piuttosto su una specie di piccola imbottitura, il cui scopo verosimilmente è di impedire all'armatura stessa di scorticare la pelle.
Gli schinieri sono simili a quelli della V1, ma più corti e squadrati, e coprono interamente il piede, la caviglia e la parte anteriore e laterale della gamba. La parte posteriore invece è scoperta per buona parte della lunghezza del polpaccio, anche se il tendine d'Achille ed il retro della caviglia sono protetti. In alcune immagini comunque, la parte posteriore è stata erroneamente colorata tutta di bianco, dando a intendere che il pezzo copra ugualmente sia il fronte che il retro della gamba. Il bordo superiore è indentato al centro, in modo del tutto complementare alla forma delle ginocchiere, che quindi combacerebbero se non fosse che, a differenza degli schinieri della V1, questi non si collegano all'altro pezzo, terminando qualche centimetro prima. Come nella versione V1, all'altezza delle caviglie c'è una piccola ala bianca su ciascun lato, che si estende posteriormente con un angolo di circa 45° verso l'esterno. A differenza delle ali dell'elmo, queste alette sono uniformi, anche se delle striature le dividono in tre settori. Ad ogni modo, non hanno alcuna utilità o potere speciale.
Poteri: Il potere principale dell'armatura è quello di poter diventare d'oro quando il cosmo di Cristal raggiunge il limite massimo. Nella forma dorata, l'armatura è molto più resistente e di conseguenza offre maggiore protezione. Non è chiaro se la V2 mantenga tutti i poteri della V1 di cui parla l'enciclopedia Taizen, nè se, nel caso, questi ultimi esistano sia per la versione del manga che per quella dell'anime. Non è inoltre noto se la V2 congeli a - 190° C, come le normali armature di bronzo, o se possa reggere anche a temperature inferiori, cosa comunque abbastanza probabile.
Totem
Il totem dell'armatura del Cigno V2 è molto particolare perchè, caso unico per i protagonisti, è completamente diverso tra anime e manga. Nell'anime, ha una forma del tutto rinnovata e con parecchi pezzi extra rispetto a quelli che vengono indossati. Rappresenta infatti un cigno con le ali spiegate, pronto a spiccare il volo. La testa, con un lunghissimo collo, le ali e le zampe posteriori scompaiono durante la vestizione, e sembrano tutti troppo grandi per potersi piegare e rientrare all'interno del blocco centrale o degli schinieri. Inoltre, guardando con attenzione, si vede che i vari pezzi sono appoggiati su una specie di "statua" del cigno, bianca, il cui corpo è ben visibile negli spazi tra il blocco centrale e gli schinieri. La coda del cigno è formata dal bracciale e dallo scudo, messi uno sopra all'altro, mentre gli schinieri formano la parte superiore della zampa dell'animale. Il corpo è composto dal blocco centrale, dal pettorale e dai coprispalla, da cui spuntano le enormi ali bianche, mentre il diadema e la cintura si appoggiano sulla base del collo del cigno. Non è chiaro che fine facciano le ginocchiere. La zampa sinistra del cigno poggia su una base nera, con tanto di supporto, che però scompare anche lei dopo la vestizione. Questa base comunque è raffigurata solo nei settei, e non appare nell'83° episodio in cui la corazza viene presentata.
Nel manga invece, il totem della V2 è molto simile a quello della V1, e raffigura un cigno raggomitolato su se stesso. Il diadema forma la testa e le ali, che sembrano molto più grandi rispetto a quando il pezzo viene indossato, mentre il blocco centrale, i coprispalla e la cintura rovesciata compongono la maggior parte del corpo dell'animale. Il bracciale destro scompare all'interno del blocco centrale, mentre il pettorale è nascosto dalla cintura. La base è formata dalle ginocchiere e dallo scudo, e gli schinieri compongono la parte posteriore del corpo del cigno.
Vestizione
Scrigno
Anche dopo l'evoluzione dell'armatura, Cristal continua ad usare il vecchio scrigno della versione V1.
Manga
Nel manga, la V2 è quasi identica all'anime, se non per pochi dettagli. I bracciali sono un pò più piccoli, e le ginocchiere, pur avendo la stessa forma, hanno una specie di scanalatura pentagonale al centro, quasi come se la metà inferiore dovesse rientrare in quella superiore. Gli schinieri inoltre lasciano scoperta la punta del piede, la pianta e parte del lato, ma va detto che questo succede anche in alcuni disegni dell'anime, e che quindi la differenza dipende dai disegnatori. Non esistendo la serie di Asgard, Cristal indossa quest'armatura solo nelle saghe di Nettuno ed Hades.