I PERSONAGGI FEMMINILI

Nonostante i cavalieri dello zodiaco siano tutti maschi, esistono moltissime figure femminili, la cui presenza è talvolta di aiuto determinante ai cinque eroi.

(Per Castalia vedere "I maestri")

Atena / Lady Isabel

E’ senza dubbio la figura femminile più importante della serie, attorno alla quale ruotano le storie di tutti i personaggi. Riconosciuta sin da neonata come reincarnazione della Dea Atena, fu salvata da Micene dal tentativo di omicidio di Arles ed affidata ad Alman di Toole, che le fece da nonno. Cresciuta inizialmente come una bambina viziata che usava i bambini della fondazione, futuri cavalieri, come giocattoli, cambiò col tempo divenendo più responsabile. In memoria del nonno, defunto, attuò la Guerra Galattica, il grande torneo per la scelta del nuovo cavaliere di Sagitter. Inizialmente comunque Isabel prende con troppa autorità le sue responsabilità, e ciò le rende difficile il dialogo con i cavalieri, giovani ed indipendenti, e specie con Pegasus, refrattario a qualsiasi forma di disciplina. Nei momenti di sconforto, Isabel si reca in un planetario, dove soleva andare da bambina col nonno, e dove le appare proprio lo spirito del nonno che la consiglia. Proprio su consiglio del nonno, Isabel affronta con maggior serenità i suoi doveri, e ciò, unito ad una preoccupazione maggiore per le loro vite che per l’armatura d’oro, le procura il loro rispetto e la loro amicizia. Isabel però non è una ragazza qualsiasi ma è la reincarnazione della Dea Atena, e quando i cavalieri, sentendo chiaramente il suo immenso cosmo, ne verranno a conoscenza, le giureranno eterna fedeltà. Nelle vesti di Atena, Isabel porrà come priorità assoluta la difesa dell’umanità contro gli attacchi delle forze oscure, di qualsiasi tipo esse siano, e per questo è pronta anche a sacrificarsi. Nonostante una vaga predilezione per Pegasus, che tra l’altro salva da Damian e Tisifone, Isabel è solita preoccuparsi per tutti e cinque i suoi paladini, consigliarli nelle difficoltà e rassicurarli nei momenti di sconforto.

TISIFONE

Sacerdotessa guerriera, appartenente alla costellazione del Cobra, ed istruttrice di Cassios, Tisifone è stata per lungo tempo la più acerrima nemica di Pegasus. Il motivo del loro primo scontro fu la conquista di Pegasus dell’armatura, proprio a spese di Cassios. Volendo vendicare l’allievo e recuperare la corazza, Tisifone affronta Pegasus, finendo però sconfitta dopo una dura lotta. In quell’occasione però, uno dei colpi di Pegasus le frantuma la maschera, e l’eroe vede il suo vero volto. La maschera è molto importante per una sacerdotessa poiché l’unica possibilità che ha una donna per diventare cavaliere la obbliga a coprirsi il volto. Vedendola senza maschera è come se Pegasus avesse visto la sua parte più recondita. A ciò si aggiunge che anni prima, Pegasus aveva già incontrato Tisifone e l’aveva vista curare un coniglietto. Scoperto, il bambino aveva notato una ferita al braccio della ragazza e gliel’aveva fasciata. Anche in quell’occasione, Pegasus aveva visto tutta la femminilità dell’animo di Tisifone. Una sacerdotessa cui viene visto il volto ha però solo due possibilità, o uccidere chi lo ha visto od amarlo alla follia. Per molto tempo Tisifone sceglie la prima possibilità, attaccando a più riprese Pegasus ed arrivando persino a disobbedire agli ordini di Arles, che le vietavano di lasciare il Grande Tempio. Tisifone è però un personaggio complesso e col passare del tempo, sembra innamorarsi di Pegasus, e la sua ira si rivela quando Pegasus rischia la vita per salvare Lady Isabel da lei e da Damian. Credendo che i due siano innamorati, Tisifone attacca con tutte le sue forze, ma prima il cosmo di Atena, che per la prima volta anche lei riconosce, e poi l’arrivo di Cristal ed Andromeda, la costringono alla fuga. Quando Pegasus si trova in ospedale, dove è stato ricoverato per le ferite dello scontro con Aracne, Tisifone si fa avanti e, toltasi la maschera, le rivela il motivo del suo odio. Quando però Pegasus è attaccato da Ioria, la ragazza gli fa da scudo col suo corpo, restando gravemente ferita. Curata da Cassios, Tisifone sarà sempre di aiuto a Pegasus e compagni, salvando Castalia, nei confronti della quale in precedenza aveva una forte avversione, da Phaeton, o facendo nuovamente da scudo a Pegasus contro la freccia di Sagitter durante lo scontro con Nettuno. E sarà in quell’occasione che l’eroe, affermando "Non posso permettere che tu muoia e non perché sei donna, ma perché la tua vita mi è molto cara!" farà comprendere di ricambiare i suoi sentimenti.

 

 

FIORE DI LUNA

Fiore di Luna è un’orfana, figlia adottiva del maestro dei 5 Picchi, con cui vive sin da prima dell’arrivo di Sirio per ricevere l’addestramento. I due diventano subito amici, e Fiore di Luna assiste Sirio durante l’addestramento, sostenendolo e spingendolo ad andare avanti. "Ora mi attende l’ultima prova, e sono certo che la supererò se tu, Fiore di Luna, mi starai accanto come sempre !" afferma Sirio mettendo un fiore fra i capelli della ragazza. Nei momenti difficili, Fiore di Luna è sempre vicina a Sirio: è lei a pregare Pegasus di salvare Dragone dopo l’incontro nella Guerra Galattica, è lei che lo assiste quando Sirio, divenuto cieco, vaga disperato per i cinque picchi, ed è sempre lei a salvarlo, pregando per lui, durante lo scontro con Cancer. Fiore di Luna infatti sembra essere dotato di un piccolo cosmo, o più semplicemente è la forza del suo amore, talmente forte da fermare Cancer ed impedirgli di uccidere Sirio. Fiore di Luna, che è costantemente preoccupata per Sirio, non vorrebbe vederlo partire per battaglie da cui potrebbe non tornare, ma sa che l’amato ha una missione da compiere. Dal canto suo, Sirio cerca sempre di aiutare e difendere Fiore di Luna, e quando la ragazza è trascinata dalla corrente del fiume e lui, cieco, non riesce a salvarla, si vede tutta la sua disperazione. Allo stesso modo, quando Cancer precipita Fiore di Luna nella cascata, per la prima volta nella vita di Sirio, l’ira prende il sopravvento, dandogli un potere superiore a quello dei cavalieri d’oro.

 

LANIA

Amica d’infanzia di Pegasus ed orfana come il ragazzo, Lania decise di restare al collegio St. Charls per prendersi cura dei bambini. A Pegasus, Lania è legata da una profonda amicizia, e per questo avrebbe preferito che non partisse per la Grecia per diventare cavaliere. Cinque anni dopo, tornato dalla Grecia, Pegasus si reca da Lania per avere notizie su sua sorella Patricia, ma la ragazza, pur non potendogli essere d’aiuto, gli consiglia di partecipare alla Guerra Galattica, non per vincere l’armatura, ma perché sarà trasmessa in tutto il mondo, e così Patricia potrebbe vederlo in televisione e rintracciarlo. Ragazza dall’animo semplice e gentile, Lania si preoccupa sempre per Pegasus e, la sera prima della partenza per il Grande Tempio, gli chiede perché sia sempre costretto a lottare e non possa vivere in modo sereno. Alla risposta del ragazzo, che spiega che lui deve lottare perché la pace possa trionfare, ma anche per Lady Isabel e per i suoi amici, che hanno sempre creduto in lui, Lania acconsente, raccomandandogli di fare attenzione. Dopo quest'episodio, la ragazza non compare più, eccetto una breve apparizione nel 1°OAV.

PATRICIA

Sorella maggiore di Pegasus ed una figura familiare che ancora gli rimane, Patricia viene rapita dagli uomini della fondazione per convincere Pegasus a partire per la Grecia e recuperare l’armatura. Al suo ritorno però, l’eroe viene a conoscenza della scomparsa della sorella, fuggita per ritrovarlo pochi giorni dopo la sua partenza. In seguito gli viene detto da Asterione che Patricia è Castalia, la sua istruttrice, ma Pegasus non riesce a trovare prove che confermino o smentiscano questa affermazione. Ritrovare Patricia sarà sempre uno degli obiettivi fondamentali della vita di Pegasus.

ESMERALDA

Figlia del maestro dell’isola nera, Esmeralda si prende cura di Phoenix negli anni dell’addestramento, curando le sue ferite e ricordandogli che deve andare avanti per suo fratello Andromeda, cui lei assomiglia molto. Esmeralda inoltre mostra a Phoenix ciò per cui vale la pena di combattere: la bellezza del creato, l’amore e l’amicizia. Purtroppo, l’amore fra i due ha tragica fine. Nell’ultima prova di Phoenix per diventare cavaliere infatti, un colpo del maestro, mirato al ragazzo, uccide la fanciulla. Il ricordo di Esmeralda sarà sempre presente nel cuore di Phoenix.

NEMES

Sacerdotessa guerriera dell’isola di Andromeda ed innamorata dello stesso Andromeda, Nemes vorrebbe evitargli le difficili prove che lo attendono per diventare cavaliere, ma allo stesso tempo lo esorta ad andare avanti per non infrangere la promessa fatta a Phoenix di ritornare a Nuova Luxor cavaliere. Prima della partenza per Atene, Nemes, scampata con pochi altri all’attacco di Scorpio sull’isola, si pone davanti ad Andromeda con la sua frusta, volendo impedirgli lo scontro con i cavalieri d’oro, che reputa troppo superiori. Andromeda riesce a disarmarla e, sconfitti Reda e Sanzius, l’affida ai cavalieri d’acciaio perché la portino in ospedale e promette che vendicherà il suo maestro Albione.

 

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