CAPITOLO 7 - IL CAVALIERE DELLA SESTA CASA

Il cavaliere della vergine fissa la runa di fronte a lui, il custode ha disperso ogni traccia da oramai più di mezz'ora. "Devo informare Atena di tutto questo. . . Qualcuno sta tentando di soverchiare il mondo e noi cavalieri abbiamo il dovere di proteggerlo a costo delle nostre vite… ".

Ma qualcosa ferma la sua riflessione.

"Sapevo che sareste venuti a far visita anche a me… mostratevi e preparatevi ad affrontare il vostro destino!". Un'ombra velocissima attraversa la casa della vergine e si dirige verso il cavaliere d'oro. Un'altra si muove alle sue spalle, ma Kirti non fa una piega. I due partono all'attacco contemporaneamente.

"Vediamo di cosa siete capaci… Kahn!" e subito una barriera di energia circonda il cavaliere d'oro mentre i due assalitori vengono sbalzati contro le pareti della casa. Kirti si mette in piedi ed osserva con attenzione i due uomini che ha di fronte. "Non vi conosco, non vi ho mai visti qui al grande tempio… Chi siete dunque? E perchè avete preso di mira questo suolo sacro?". I due uomini non rispondono e ripartono prontamente all'attacco. Il primo sferra un micidiale destro al cavaliere di virgo, il quale però lo evita spostandosi a destra. Il secondo mira al volto con un calcio, ma la sua gamba viene bloccata dal braccio di Kirti che lo scaraventa in aria. "Non avete dunque capito con chi avete a che fare" e nel dire questo assesta un gancio al primo assalitore che vola via rotolando prima di piantare una mano a terra e rimettersi in piedi. "Hmm, non c'è che dire, ve la cavate, avete resistito ai miei colpi, non potete essere due comuni esseri mortali. Siete due cavalieri!". I due ridacchiano ed iniziano a muoversi in circolo intorno al cavaliere d'oro. "Vedo che ancora tentate di andare all'attacco. Fatevi avanti allora… ". Il primo assalitore spicca un salto verso Kirti. "Ma com'è possibile?avverto in lui una straordinaria forza!Quest'uomo è padrone del settimo senso, non può essere… "ma le sue riflessioni vengono interrotte dalla voce dell'uomo che urla: "Atomizer thunder volt!" la faccia di Kirti tradisce una enorme sorpresa, non se l'aspettava. Il pugno dell'avversario si infrange contro il palmo della sua mano tesa in avanti, l'attacco è stato bloccato. Ma subito alle sue spalle compare l'altro che lo colpisce al fianco con una puntura. Kirti allora afferra con entrambe le mani il primo assalitore e lo lancia addosso al secondo colpendolo in pieno. I due si allontanano fino a sbattere contro una colonna. "Come potete conoscere i colpi dei cavalieri d'oro? Siete dunque due difensori del grande tempio?" Il primo dei due uomini si fa avanti:"Mi chiamo Aioros, della costellazione del sagittario"

"Ed io invece sono Milo della costellazione dello scorpione… "

"Siamo venuti a riprenderci ciò che ci appartiene, il grande tempio e le armature d'oro che voi piccoli usurpatori avete osato insudiciare"

Kirti sorride, la sua bocca si allarga sempre di più:"Due cavalieri d'oro… La cosa si fa interessante… Fatevi sotto"

Il custode osserva il suo avversario, Thunc servitore del potente Mammon, girargli intorno e fissarlo come se aspettasse una sua mossa. "Farai molto meglio ad armarti di pazienza mio caro, non sarò mai io il primo ad attaccarti". L'uomo lo guarda stupito, continuando a girargli intorno. "E va bene vecchio, vorrà dire che sarò io ad aprire le danze… Preparati!"e si lancia contro il suo avversario. Il vecchio però lo evita facilmente"Tsk. . troppo lento figliolo"e lo colpisce con un manrovescio. "Come osi schiaffeggiarmi vecchio?Tu non sai neanche di quali immani poteri sono dotato… "

"Immani poteri?Mostrameli allora, moscerino. "

"Hai parlato abbastanza"e parte con un calcio mirato al volto del custode che però ne blocca la traiettoria con la mano aperta. "Non spererai mica di farmi del male in questo modo?Ci vuole ben altro per far tremare un custode"e gli rifila un secondo manrovescio. Thunc si allontana dal custode. "Hmmmm… con gli attacchi frontali non ho speranza, che sia davvero invincibile quest'uomo?No, non può essere, deve avere un punto debole, ed io lo troverò altrimenti sarò costretto ad affrontare l'ira di Mammon. "Il vecchio continua a fissarlo avvolto nel suo candido mantello;la sua espressione non tradisce la minima preoccupazione mentre l'altro parte ancora all'assalto. Una scarica di pugni si abbatte sul vecchio che però riesce ad evitarli tutti dimostrando enormi capacità di movimento. "Ahahahahah ti ho già detto che sei troppo lento per me, ci vuole tutt'altra velocità per colpirmi". Il nervosismo è ora visibile sul volto di Thunc, la rabbia si è impadronita di lui. Un'aura di energia compare alle sue spalle e tutt'intorno a lui mentre concentra il suo cosmo. "Pagherai la tua arroganza, vecchio… La pagherai con la vita!"

"Non mi fai alcuna paura, moscerino. Sono pronto a respingere qualsiasi tuo attacco. Vieni pure". Thunc osserva bene la sua preda, dopo di che si inginocchia a quattro zampe, come un animale che fissa la sua prossima vittima. "Ma cosa diavolo sta facendo?"Thunc si avvicina ruotando intorno al custode fino a portarsi a pochi metri di distanza, i suoi occhi sono spenti, come quelli di una bestia feroce. "Preparati ad essere sbranato, vecchio. Tearing Roar!"e si scaglia contro il povero custode con una violenza inaudita.

"E così intendi tener testa a due cavalieri d'oro?"esclama Milo guardando in faccia il suo avversario. "Tsk… lo sanno tutti che nessuno può farlo;la potenza di due uomini padroni del settimo senso è quasi paragonabile a quella di un Dio"

"Se Shaka mio predecessore è riuscito a tener testa a ben tre di voi, io posso sicuramente fare altrettanto… anzi, sono certo di potervi fare fuori in un sol batter di ciglio!"

"Tu vaneggi, cavaliere… assaporerai ben presto l'ago della cuspide di scorpio… Cuspide scarlatta" ed il cavaliere resuscitato parte col suo micidiale attacco. Kirti non si muove neanche, rimane immobile e si lascia colpire dalla puntura dello scorpione. "E così sarebbe questa la celebre cuspide scarlatta… Inutile dirti che mi aspettavo molto di più da te, Milo". L'armatura della vergine non presenta squarci, la puntura dello scorpione non è andata a buon fine. "Non puoi aver resistito, ti ho centrato in pieno col mio pungiglione, il tuo corpo dovrebbe grondar sangue oramai". "Ahahahahahahah"la risata di Kirti risuona nella sesta casa "Non avete ancora capito, vero?" gli sguardi attoniti dei due ex difensori d'Atena tradiscono grande sorpresa. "Io non sono come gli altri cavalieri… Non solo sono come voi padrone del settimo senso e posso muovermi alla velocità della luce… Ma possiedo anche l'ottavo senso e ne sono padrone… ". "Ottavo senso?"

"Voi non potete capire, siamo su due livelli completamente differenti. L'ottavo senso mi garantisce una piena consapevolezza di tutto ciò che mi circonda, sarei stato capace di evitare la tua cuspide anche ad occhi chiusi!"

"Cosa? Ma questo vuol dire che… "Milo non si azzarda a terminare la frase. "Questo vuol dire che, come vi ho già spiegato poc'anzi, vi spedirò nell'ade in un sol batter di ciglio. Ormai nei visi di Milo e di Aioros è dipinto il terrore. "Pregate, miei amici, pregate affinchè il dio degli inferi abbia pietà della vostra anima". Il cavaliere della vergine congiunge le mani in posizione meditativa formando una sfera di energia nelle sue mani. "Non vi darò modo di utilizzare la vostra nuova tecnica, sarete nell'ade prima ancora di rendervene conto. Parola di Kirti!". I suoi due avversari non si lasciano scappare l'occasione ed iniziano a concentrare le energie rimanenti per eseguire la wrath of doom. "Mi sono accorto che la vostra energia diminuiva ad ogni attacco che portavate… Nello stato in cui siete ora non riuscireste nemmeno a sfiorarmi con un dito. Ma sentitevi pure onorati, siete i primi a sperimentare questa tecnica… Ecco a voi il sigillo delle tenebre!"

"Il sigillo delle tenebre?"

"Il colpo chiamato volta di Minosse spediva l'avversario in uno dei 6 gironi dell'Ade, il sigillo delle tenebre non si limita solo a questo, ma vi rinchiude per sempre nella prigione infernale… Addio cavalieri!"e la sfera di energia nelle sue mani inizia a divenire sempre più grande fino a diventare accecante per i due avversari. Sentono un burrone aprirsi sotto i loro piedi e sono impossibilitati a qualunque movimento…

"Non riesco a muovermi"blatera Aioros"Non riesco a liberarmi!"

I due sprofondano in un abisso profondo senza neanche vederne la fine. Il cavaliere di virgo è soddisfatto.

Molti chilometri più in là, impegnato a respingere gli assalti animali di Thunc, il custode sorride, consapevole di ciò che è accaduto alla sesta casa del grande tempio. "La runa ha trovato finalmente un degno padrone!"esclama prima di prepararsi a aricevere l'attacco del servo di Mammon.