Kazuya[1]: (Con tono stupito)…Questa tecnica può appartenere solo a…!

Vedendo le rose, Kazuya comprese che sorprese non finirono li, oltre ai cadaveri dei suoi alleati davanti a lui vi era seduto su una roccia il Gold Saint di Pisces dai lunghi capelli rossi, occhi verdi e dotato di una bellezza unica

Pisces: Ti aspettavo, Hyksos…Io sono Velvet di Pisces, Gold Saint di Athena!

Dopo le rose rosse della morte comparve anche il Gold Saint di Pisces dotato di una bellezza senza pari pronto a sfoderare la sua potenza contro l’oscuro invasore

Kazuya: ""Velvet…il Sacro Guerriero d’Oro dei Pesci…cosa ci fa qui il famoso Gold Saint lontano dai dodici templi dello zodiaco?. . . Velvet di Pisces…non credevo esistesse un uomo dotato di tale sublime bellezza…persino il suo predecessore Aphrodite di Pisces sfigurerebbe davanti a costui…""
Velvet: Iridium Hyksos ti do un consiglio, non avvicinarti a questo luogo…sarebbe una follia camminare su queste rose di propria spontanea volontà, moriresti come i tuoi compagni
Kazuya: Cosi queste sono le famose rose dal velenoso profumo che ti hanno reso celebre…i fiori dal mortale profumo che uccisero persino un dio…
???: Grande Kazuya!

Un Mercury Hyksos dal corpo un po’ esile, capelli corti neri, dagli occhi dello stesso colore e rispondeva al nome Red di Worm si avvicinò al suo superiore

Kazuya: Tu sei Red di Worm, perché sei ancora in vita!?
Red: Io avevo intuito la fatalità di quelle rose e quindi mi ero nascosto dietro a quelle rocce per salvami
Kazuya: (Con tono infastidito)…Tu…ti eri nascosto!?
Red: Si, ma adesso che voi siete qui, potremmo vendicare i nostri compagni dalla fine fattagli fare dal quel lurido Gold Saint!
Velvet: Hyksos, sappiate che se siete disposti a morire come questi vostri compagni entrate pure in questo campo di rose…avrete una morte veloce e indolore
Red: Taci!, Ti uccideremo e poi ti taglieremo la testa per portala al nostro signore come trofeo!

Red si lanciò in una disperata cosa contro Velvet, il Gold Saint sgranò leggermente gli occhi in segno che il veleno delle rose stava già facendo effetto sul guerriero oscuro ma di li a poco accadde qualcosa di inaspettato.
L’Hyksos di Worm aveva appena percorso metà della distanza che lo separava dal suo avversario, quando incredibilmente venne preso in pieno da un colpo energetico di Kazuya che lo uccise

Velvet: Il veleno rilasciato dalle mie rose demoniache stava già facendo effetto…perché lo hai ucciso con le tue stesse mani?
Kazuya: Se c’è una cosa che odio oltre alla sconfitta, è la codardia che ha dimostrato Worm…""Velvet di Pisces…sarà un avversario molto arduo da sconfiggere…il suo carattere pacato e la sua bellezza ingannerebbero chiunque…ma lui è come una rosa…e non esiste una rosa senza spine""

Santuario, Quinto tempio del Leone…

Il profumo alzatosi dal campo di rose di Velvet giunse fino a dodici templi dello zodiaco, dove Ikki di Leo fu il primo ad avvertire quella dolce fragranza non più letale dei fiori appartenente al Gold Saint di Pisces

Ikki: Questo profumo che sta circondando i dodici templi…deve essere il profumo dei fiori di Velvet…

(Al quinto tempio arriva Hyoga scendendo dall’undicesimo tempio)

Hyoga: Ciao, Ikki
Ikki: Hyoga…perché non stai presiedendo l’undicesimo tempio?
Hyoga: Sono stato incaricato di dirigermi verso il sud-ovest della Grecia al confine turco, sembra che un Hyksos molto potente sia diretto li

(Ikki volge di nuovo lo sguardo in direzione del profumo delle rose)

Ikki: Guarda…Velvet ha appena preso l’iniziativa spargendo le stesse rose demoniache che un tempo sono appartenute ad Aprhodite
Hyoga: Mentre scendevo ho avvertito anch’io il profumo delle sue rose e l’espandersi del suo cosmo
Ikki: Il campo delle rose di Velvet è letale per chiunque…con la stessa tecnica ha ucciso persino un dio, ma perché vuole proteggere il santuario da solo?
Hyoga: E’ il suo carattere, tu dovresti saperlo bene Ikki…Velvet è tanto bello quanto solo, come Aprhodite ha sviluppato un immunità al veleno delle sue rose per proteggere Athena…ma a caro prezzo…Velvet dentro ha di sé il più potente dei veleni, il suo sangue. Per questa ragione il Gold Saint del dodicesimo tempio si tiene a distanza delle persone…la sua bellezza è tanto sublime da incantare chiunque ma è forse impossibile che qualcuno possa avvicinarsi a lui, proprio a causa del suo sangue velenoso…e pensare che a quest’ora sarebbe stato re
Ikki: Che vuoi dire?
Hyoga: Velvet proviene da una piccola nazione chiamata Liechtenstein, li vige una monarchia costituzionale, due anni fa è morto l’allora re Hans-Abel e il nostro "caro" Pisces sarebbe succeduto al padre divenendo sovrano di quello stato
Ikki: (Con tono sorpreso)…Vuoi che prima di diventare un Saint, Velvet era un principe?
Hyoga: Si…per questo dopo la sua investitura a Gold Saint di Pisces è stato soprannominato "Il Principe delle Rose"
Ikki: Com’è possibile che una persona come lui che ha avuto addirittura una famiglia, sia diventato un Sacro Guerriero di Athena?
Hyoga: Questo non lo so, ma si narra che a dieci anni fosse venuto in visita ad Atene con la propria famiglia e qualche giorno dopo scomparve misteriosamente, secondo le forze militari impegnati nella sua ricerca, invece noi sappiamo che si è unito ai Saints divenendo l’allievo di Aprhodite
Ikki: Una rosa blu in mezzo un campo di rose rosse…

Villaggio di Rodorio, Zona del mercato…

L’alone rosso e il profumo delle rose arrivò anche nella zona del mercato al vicino villaggio di Rodorio, dove il primo ad accorgersene fu un ragazzo dal fisico imponente alto 1. 90 cm, capelli lungi legati castani e occhi verdi

???: ""E cosi Velvet è appena entrato in azione…il principe delle rose ha deciso di sconfiggere i suoi nemici con i propri regali fiori di fatale incanto…buona fortuna amico mio""

Santuario, Fuori le mura…

Velvet aveva appena finito di veder morire Red di Worm davanti a se e adesso era pronto per scontrarsi contro l’obbiettivo principale, Kazuya di Jackal

Velvet: Sarai tuo il prossimo?. . . Vuoi provare sulla tua stessa pelle il potere delle mie rose…Kazuya di Jackal?
Kazuya: huhuhu…Scommetto che sarai un ottimo avversario!. . . Sand’s Raider!

Kazuya lanciò un velocissimo Sand’s Raider che spazzò via tutte le rose portandosi con se anche grandi pezzi di pietre creando un enorme polverone il quale neutralizzò il letale profumo dei fiori del Gold Saint portandolo lontano dalla zona di battaglia.

Velvet: (Con tono stupefatto)…Che tecnica poderosa!, Tutte le rose che avevo sparso su questo campo sono state spazzate via!

(Con un potente scatto Kazuya si porta davanti a Velvet)

Kazuya: (Con tono sicuro)…Ti piace come ho sistemato le tue rose?, il letale profumo dei tuoi fiori ora non è più un problema…huhuhu…in una sola mossa ho annullato il tuo vantaggio, adesso sei solo una sublime rosa senza spine!, Pronto per la sconfitta?
Velvet: Stolto, credi davvero che non lo abbia previsto!?. . . Odori Kaben![2]

Immediatamente si alzò un turbine di petali di rose affilate come rasoi che colpirono in pieno l’Iridium Hyksos di Jackal provocandogli sulla pelle una miriade di tagli anche profondi.
Il guerriero oscuro dello sciacallo in preda ai taglienti colpi dei petali e all’impressionante forza del vortice si allontanò da Velvet mostrando i segni dell’attacco appena subito

Kazuya: Maledizione, mi hai fregato…!
Velvet: Questo è solo l’inizio, non uscirai vivo da questo luogo guerriero del caos!
Kazuya: Non darti troppe arie Gold Saint, non hai ancora visto la mia vera forza!. . . Sand’s Raider!
Velvet: Lo stesso attacco non funziona due volte!

L’Hyksos si scagliò contro il Gold Saint di Pisces col suo colpo principale, ma Velvet come aveva detto lo stesso attacco non poteva funzionare due volte e schivò facilmente il Sand’s Raider di Kazuya.
Purtroppo una volta terminato l’attacco, Pisces notò che sul suo volto era comparso un graffio dalla quale usciva un po’ di sangue

Velvet: Come è possibile che sul mio viso sia comparso un graffio?
Kazuya: Davvero non ci arrivi?, Noi due ci muoviamo alla velocità della luce, ma io possiedo uno scatto molto più veloce del tuo il che mi da uno vantaggio di appena un millesimo di secondo però ha permesso a uno dei miei colpi di andare assegno
Velvet: Notevole. Ma adesso conosco nei minimi dettagli il tuo attacco, ormai non avrà più effetto su di me!
Kazuya: Pensi che il Sand’s Raider sia il mio unico attacco?, Non hai ancora visto il meglio!. . . Jackal’s Fury!

Dalle mani di Kazuya uscirono un vasto numero di raggi energetici che investirono Velvet colpendolo in pieno con la loro incredibile forza, il Gold Saint di Pisces fu
scagliato verso un muro di pietra a cui lo colpì violentemente.
Alla fine dell’attacco le ferite di Velvet erano aumentate, tre graffi sul viso e tagli su varie parti del corpo non protette

Kazuya: (Con tono sicuro)…Oh, ma che sbadato, ho sfigurato ancora il tuo bel viso…Dovevo tagliarti anche la testa cosi non avrei commesso questo sbaglio…hahahaha!. . . Preparati Pisces, la tua ora è giunta!
Velvet: Puoi sfigurare il mio volte, tagliare le mie braccia e le mi gambe…ma tu da qui non uscirai vivo!
Kazuya: Velvet di Pisces, ammiro questa tua determinazione…è facile capire perché sei un Gold Saint, un guerriero dal valore senza limiti…questo scontro sarà di sicuro fantastico!

Kazuya con uno scatto si porto vicino al suo avversario e iniziò a colpirlo con una potente scarica di pugni, Velvet rispose immediatamente con un agile calcio assestato sul mento di Jackal che lo disorientò per qualche secondo dando il tempo a Pisces di sfoderare una delle rose più letali usate in passato anche del suo maestro

Velvet: Piranhan Rose!

La Piranhan Rose lanciata da Velvet raggiunse subito il suo obbiettivo scalfendo già dal primo contatto l’Armor di Jackal all’altezza del cuore, tuttavia la reazione di Kazuya non tardò ad arrivare e grazie alle sue unghie affilati tagliò in piccoli pezzi la rosa nera.
L’Iridium Hyksos rimase stupefatto dalla forza tagliente di quella rosa nera che sembrò essere proprio come un vorace Piranha

Kazuya: Cosa diamine era quella rosa nera?
Velvet: La Piranhan Rose prende il nome dai pesci carnivori Piranha, le sue spine sono affilati come i denti di questi voraci animali. Sei stato abile ad aver annullato questo mio attacco, perché questa mia rosa nera uccide fra indicibili sofferenze distruggendo qualsiasi cosa tocca!

Velvet alzò il braccio destro verso il cielo tenendo una rosa rossa fra l’indice e il medio richiamando incredibilmente a se la velenosa nube dal color sangue dei suoi fiori, la quale mise in allarme Kazuya

Kazuya: (Con tono leggermente impaurito)…""Maledizione!, La velenosa foschia che prima avevo spazzato via adesso è tornata, la situazione sta diventando allarmante""
Velvet: Preparati Hyksos!
Kazuya: Richiama tutta la nebbia velenosa che vuoi, distruggerò il tuo corpo e ti ucciderò prima che faccia effetto!
Velvet: Proprio non vuoi capire?, Puoi rompermi tutte le ossa, strapparmi braccia…gambe e sfigurare anche il mio volto…MA IL TUO CAMMINO FINISCE QUI!

(Improvvisamente la nebbia e la rosa diventano blu)

Kazuya: (Con tono incredulo)…""La foschia…la rosa…stanno diventando blu!""
Velvet: La rosa di fatale bellezza col suo veleno ti priverà della vita senza alcuna sofferenza!. . . Fatal Beauty Rose!
Kazuya: Non te lo permetterò!. . . Sand’s Raider!

La Fatal Beauty Rose ricordava la Royal Demon Rose, infatti uccideva il nemico senza sofferenza però rilasciava un mortale veleno che rendeva la rosa blu e rilasciando sempre più tossine, il fiore diveniva poco a poco bianco.
Le due tecniche si scontrarono avendo risultati molto gravi, la Fatal Beauty Rose centrò in pieno il cuore di Kazuya decretandone la morte ormai prossima, ma un fascio tagliente del Sand’s Raider colpì l’occhio sinistro di Velvet, infine i due contendenti spinti dai colpi d’aria dei due attacchi vennero scagliati in due direzioni differenti.

Kazuya: (Con tono basso a causa del veleno)…Che duello fantastico, tu sei svenuto adesso ma voglio dirtelo Velvet di Pisces, sei stato un avversario davvero incredibile…anche se sto per morire non ho rimpianti, non rinnego il mio vivere per Apophis…ma vorrei vivere ancora, anche solo per un giorno solo per poter continuare questo scontro meraviglioso

Subito dopo anche Kazuya svenne a causa del veleno che stava già facendo effetto, improvvisamente sul campo di battaglia iniziò a regnare il silenzio spezzato solo dal flebile fruscio del vento.
Purtroppo la calma non durò a lungo, tempo pochi secondi e arrivano due Platinum Hyksos avvertiti dal cosmo di Kazuya che si stava lentamente spegnendo

P. Hyksos. 1, 2: Grande Kazuya!

(I due Hyksos si avvicinano al corpo di Kazuya)

P. Hyksos. 1: Guarda, conficcato nel suo cuore vi è una rosa blu!
P. Hyskos. 2: L’unico che può averlo fatto può essere solo lui, Velvet di Pisces!
P. Hyksos. 1: Su, aiutami a portare Kazuya!
P. Hyksos. 2: Aspetta Amal, Pisces è svenuto…è il momento buono per ucciderlo!
Amal: Ok, ma fai in fretta!

Il Platinum Hyksos iniziò a bruciare il suo cosmo e quando cercò di attaccare Velvet, comparve un raggio di energia che sembrò provenire dal nulla diretta proprio al guerriero del caos, ma questi riuscì ad evitare di pochi centimetri il colpì che andò ad abbattersi su un muro di pietra causando un grande buco su di questi.
Subito dopo comparve sul campo di battaglia lo stesso ragazzo che fino a poco tempo prima era al mercato nel villaggio di Rodorio, il giovane indossava il Cloth del Toro rivelando di essere il Gold Saint di Taurus

P. Hyksos. 2: E tu chi diamine sei!?
???: Il mio nome è Alnath di Taurus e non vi permetterò di uccidere un mio amico!
Amal: Andiamocene Caio, il sommo Kazuya ha la priorità!
Caio: Ok!

I due Hyksos se ne andarono in tuta fretta portandosi con se il loro leader Kazuya.
Svanita la minaccia dei due guerrieri oscuri, Alnath si avvicinò al suo compagno svenuto per accertarsi delle sue condizione già precarie a prima vista

Alnath: ""Velvet, come al solito hai lottato con tutte le tue forze senza tener conto delle tue ferite…la ferita all’occhio non sembra tanto grave, ma ti porterò da un medico del Santuario immediatamente""

1989, Casa sulle colline nel Sud del Giappone…

In una casa su delle colline sperdute nel sud del Giappone abitava con la sua famiglio il piccolo Koga di appena cinque anni, ma al tramonto del 4 aprile 1989 si compì una tragedia commessa proprio dal futuro Saint.
Al tramonto Koga tornò a casa probabilmente dopo una giornata passata a giocare nel sottobosco vicino alla sua abitazione, quando il Saint rientrò a casa si avviò in cucina con passo lento e quando la madre[3] lo notò si accorse, con grande stupore intriso a paura, che suo figlio aveva in mano un fucile di grosso calibro e gli occhi senza pupilla, "spenti" come se avesse perso il controllo di se stesso

Madre: Koga!, Perché stai puntando contro di me quel fucile!?
Koga: Madre…devo uccidervi…se non lo facessi sarebbe un affronto e un peccato verso il dio onnipotente
Madre: Koga, perché ti stai comportando cosi!?
Koga: Mi dispiace madre…egli vi accoglierà nei campi elisi
Madre: KOGAAAAA!

Koga premé il grilletto del fucile e colpì la propria madre al cuore uccidendola all’istante.
Il futuro Saint uscì fuori dalla casa è gettò l’arma vicino ad un cespugli li vicino e continuò a camminare verso il sottobosco con lo sguardo assente e quell’incedere che lo faceva sembra una specie di zombie.
Arrivato davanti a quel piccolo bosco, il piccolo trovò ad aspettarlo lo stesso spettro che un anno dopo lo avrebbe cercato di uccidere

Koga: Ho computo il mio dovere divino
Spettro: Bravo Koga, il dio è contento del tuo operato…egli ti accoglierà nei campi elisi come tuo padrone

Lo spettro scomparve lasciando Koga che vagò per tutta la notte nel bosco davanti a se e solo ai primi raggi del sole mattutino si fermò, svenendo, davanti all’orfanotrofio dove crebbe fino all’anno successivo fino al momento in cui l’essere oscuro tenterà di ucciderlo

2000, Italia, Base dei Sacri Guerrieri…

Koga si svegliò da quell’incubo di soprassalto col volto sovrastato da un espressione di incredulità dal "Sogno" appena fatto che gli riportò alla mente un ricordo perduto da ben undici anni.

Koga: ""Ma…mma…"

Davanti a Koga si presentò un ragazzo alto come lui, dai capelli biondi corti un po’ spettinati, occhi marroni e dal fisico ben curato

???: Bentornato al mondo dei vivi, lupetto…
Koga: Tu…qui…

Un incubo riportò alla mente un nefasto ricordo del Saint di Lupus e dopo questi davanti a se comparve anche un ragazzo che sembrava conoscerlo

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[1]Descrizione di Kazuya:

1)Capelli corti a spazzola
2)Occhi castani
3)Alto 1. 85 cm
4)Peso 80 Kg
5)Anni 26

[2]: In giapponese significa "Danza dei Petali"

[
3]Descrizione Madre di Koga:

1)Capelli lunghi neri
2)Occhi azzurri
3)Alta 1. 74 cm
4)Peso 56 Kg
5)Anni 30