Phoenix e Necros si studiavano attentamente, forse l’uno aspettando che fosse l’altro a fare la prima mossa. " Hai sbagliato a decidere di volermi affrontare da solo… ti pentirai amaramente di tale decisione" "forse… ma una cosa è certa… se io morirò tu verrai con me" , ma questa ultima affermazione non fece altro che ampliare il sorriso di Necros che caricò sulla mano sinistra una sfera di energia di colore nero, per poi lanciarla contro Phoenix che la schivò a malapena con uno spostamento laterale " Io, Necros dell’oscurità metterò fine alla tua vita di insignificante cavaliere di Atena!! AHAHAH! " Necros si lanciò su Phoenix con un pugno carico di energia che centrò in pieno lo stomaco del cavaliere che si piegò in due dal dolore sputando sangue "mpf… pagherai amaramente di aver ostentato sicurezza nell’essere più forte di me… ora puoi dire addio a questo mondo perché adesso scenderai in Ade! SFERA DELL’OBLIO!" Necros alzò le mani al cielo creando un enorme sfera oscura "AHAHAHAHAH dì addio ai cieli di Grecia" Disse Necros prima di lanciare la sfera che travolse in pieno Phoenix che non ebbe il tempo di schivarla. Quando il fumo, dovuto all’esplosione provocata dalla sfera di Necros, si diradò, Phoenix giaceva per terra. Il busto dell’armatura era distrutta e rimanevano solo i bracciali e i gambali e attorno a lui si era formata una pozzanghera di sangue. " Mpf…è stato uno scontro breve e privo di entusiasmo…avrei sperato in qualcosa di meglio a combattere contro il cavaliere della fenicie…ma evidentemente mi sbagliavo… riferirò a Lord Jenji che uno dei cinque insetti di bronzo che hanno osato profanare il palazzo è stato eliminato" ma la sicurezza di Necros scomparve presto, quando vide che Phoenix si stava rialzando circondato dal suo cosmo infuocato " Non cantar vittoria troppo presto, cavaliere. Perché io, Phoenix della fenicie, NON SONO ANCORA CADUTO NELL’OSCURITA’!!! e ora prendi le mie ALI DELLA FENICIE!!" " Mpf…questo colpo per me è insignificante… le tue fiamme non riusciranno mai ad illuminare la mia oscurità" ma le ali di fuoco investirono in pieno Necros che, a fiamme diradate, si svelò completamente indenne da quell attacco " Maledizione… il mio colpo, più forte, non è servito a niente… anzi… non ho fatto altro che aumentare la sua sicurezza… a questo punto non so più cosa fare… Andromeda… perdonami ti prego…" pensò tra se e se Phoenix prima di crollare al suolo, ormai privo di forze " Adesso non fai più l’arrogante… ora invece ti starai sicuramente pentendo di aver deciso di voler combattere contro di me e ora prendi la mia SFERA DELL’OBLIO!" . La micidiale sfera saettò verso Phoenix che si stava rialzando. Caricò tutto il cosmo che aveva a disposizione per lanciare per l’ultima volta il so colpo " ALI DELLA FENICIE!!" " AHAHAH il tuo colpo è insignificante rispetto al mio!!" effettivamente i due colpi erano in contrasto, ma quello di Necros era nettamente superiore " il suo colpo è troppo forte… ma non posso cedere!! Devo pensare a Lady Isabel… Ad Andromeda… che credono in me… Esmeralda… comunque finisca questo scontro finalmente ci rincontreremo" " PER ATENAAAAA!!!" Phoenix caricò tutte le energie nel suo colpo annientando la sfera dell’oblio di Necros di cui non rimase nulla " Ce l’ho fatta…" " Non cantare gia vittoria Phoenix…" quel sussurro… Phoenix non voleva crederci… Necros era incredibilmente vivo, pieno di ferite e con la sua armatura divina devastata in più punti, ma in effetti, il suo cosmo non era calato di molto " Maledetto!!" Phoenix, ormai furibondo, colpì Necros con un pugno che venne bloccato facilmente da Necros "AHAHAHAH non hai speranze contro di me…" "e invece me ne rimane una… l’estinzione della costellazione… tu hai subito molti danni e quella tecnica basterà ad eliminarti una volta per tutte!!" Phoenix bloccò da dietro Necros iniziando a caricare al massimo tutto il suo cosmo " Stolto!! Che senso ha vincere in questo modo se morirai anche tu!!" " il senso c’è…. Io morirò per Atena e per mio fratello… e poi ti avevo detto che morendo, ti avrei portato con me!"disse Phoenix sorridendo.

Intanto all’interno del palazzo Pegasus e Andromeda stavano correndo su una scalinata quando sentirono il cosmo di Phoenix spegnersi " Phoenix è…" disse Pegasus con rabbia stringendo il pugno mentre Andromeda cadde in ginocchio in lacrime " NOOO!!! PHOENIX!!FRATELLO!!!! NON PUOI ANDARTENE!!! NOO!!!" " Andromeda… fatti coraggio… lui si è sacrificato usando l’estinzione della costellazione… detta anche estinzione del cosmo… per favorire la nostra vittoria….ma ora fatti coraggio e andiamo" "…e va bene" e i due si rimisero a correre, nonostante Andromeda era ancora molto addolorato.