Una velocissima sequenza di raggi a forma di onde circondano Jabu che all’istante viene scaraventato verso l’alto. Deathmask salta verso di lui e lo colpisce violentemente al volto. Il cavaliere dell’unicorn stramazza al suolo senza muoversi.

Una forte luce raggiante di colore violaceo circonda il corpo del giovane cavaliere di bronzo: è il cosmo dell’unicorn che comincia a bruciare.

Deathmask solleva la mano in alto e scatena il suo colpo più terrificante, quello che porta le anime dei suoi avversari direttamente negli inferi. Ma il cosmo di Jabu cresce ancora, diventando quindi più potente.

E’ il colpo di Jabu che riesce a scagliarlo ad una velocità superiore a quella del suono riuscendo a controbattere l’attacco di Deathmask, che riesce ugualmente a colpirlo, anche se con lieve intensità; l’armatura dell’unicorn è completamente a pezzi, sul corpo del giovane eroe non ne rimane più niente.

Ma Jabu si rialza.

Un energia potentissima, un cosmo lucente compare sul corpo di Jabu.

Deathmask gli lancia il suo colpo più potente ma nonostante sia un colpo potentissimo alla velocità della luce non riesce neanche a disturbare il cavaliere dell’unicorn che continua imperterrito a bruciare sempre di più il suo cosmo.

Sopra il corpo di Jabu si materializza la figura di un gigantesco unicorno dorato, di incantevole bellezza. L’animale mitologico dotato del potere dell’immortalità ha come trasferito il suo potere sul cavaliere che rappresenta, riuscendo a resistere tranquillamente al colpo del cavaliere d’oro. Lo stesso Deathmask rimane scioccato, come durante la lotta negli inferi contro Shiryu.

Il cosmo di Jabu esplode.

Il colpo di Jabu, fatto di pura energia, scatena dalle sue mani un gigantesco corno di luce dorata che viene scagliato alla velocità superiore a quella della luce e che, non curandosi dell’attacco avversario, trapassa da parte a parte il nemico; essendo pura energia non intacca l’armatura ma và a colpire solamente Deathmask.

L’armatura d’oro si stacca e si posiziona a mezz’aria.