Capitolo 13
La potenza del Dragone
Un secondo cavaliere d’oro è stato designato.
Shiryu, Shun e Hyoga arrivano alla decima casa, quella di Capricorn. Questa volta ad accoglierli direttamente all’ingresso c’è già Shura, il cavaliere d’oro di Capricorn con indosso la sua armatura.
- Benvenuti ancora una volta nella mia dimora, giovani cavalieri.
- Shura di capricorn, grazie per l’accoglienza.
- Entrate, prego.
Così Shura e gli altri entrano nel tempio. Attraversano il corridoio centrale e non appena arrivati quasi alla soglia dell’uscita Shura si blocca di colpo.
- Bene, eccoci arrivati. Adesso vedremo l’armatura chi sceglierà come suo avversario, anche se già immagino chi sarà.
Dal copribraccio destro di Shura, quello cioè corrispondente alla spada Excalibur, il colpo segreto di Capricorn, fuoriesce un fortissimo raggio dorato luminosissimo che indica il torace di Shiryu.
- Come mi immaginavo, l’armatura ha scelto me come avversario.
- Bene Shiryu, sarai di nuovo tu il mio avversario. Shun, Hyoga, voi potete andare, non vi rimane molto tempo ed anche voi dovrete affrontare la vostra prova.
- Si è vero. Shiryu buona fortuna, ci rivediamo alla statua.
- Ci sarò, non preoccuparti.
Shun e Hyoga si apprestano ad uscire quando ad un tratto Shura li blocca e li avverte:
- Aspettate giovani amici.
- Cosa succede? Non vuoi farci uscire?
- No, non preoccupatevi, anzi, come vi ho appena detto dovete affrettarvi perché manca poco più di un ora allo scadere del tempo. Vi volevo solo dare un consiglio.
- Parla dunque.
- Il settimo senso. Non dimenticatelo. E’ l’unica cosa che vi può rendere cavalieri d’oro, non dovete solo acquisirlo, ma anche controllarlo, possederlo, dovete imparare ad utilizzarlo in qualsiasi momento, trovando subito la forza per sprigionarlo. Non dimenticatelo e fate tesoro di quello che vi ho detto.
- Grazie del consiglio Shura, cercheremo di ricordarlo.
Finito di parlare i due ragazzi escono dalla casa indisturbati e continuano il loro percorso.
Shura è stato molto nobile quello che hai fatto.
Dovere di un cavaliere d’oro. I cavalieri d’oro votati alla giustizia, devono anche istruire lo spirito dei cavalieri inferiori, affinché questi possano combattere sfruttando al massimo le loro capacità senza esitare. E’ compito fondamentale di un cavaliere di Atena.
Sagge parole le tue Shura di capricorn. In te si nota evidente la nobiltà d’animo che ti ha permesso di ottenere in dono la spada excalibur direttamente dalla dea Atena.
Non perdiamo altro tempo. Sei pronto?
Come non mai.
PER IL SACRO CAPRICORN!
Un colpo di una velocità e potenza devastante si abbatte sul disattento Shiryu che colpito in pieno stramazza al suolo, mentre i pezzi della sua armatura andata in frantumi si spargono per tutto il pavimento del tempio.
Shiryu! Shiryu, stai bene? Maledizione, ho forzato troppo la mano.
Il cavaliere d’oro fa per avvicinarsi quando il dragone si risolleva.
Non preoccuparti Shura, non mi hai ucciso, non ancora per lo meno, sempre se questo non sia il tuo intento.
Ma che dici? Tu sei qui per meritarti l’investitura a cavaliere d’oro, la nostra è una lotta figurativa e non fino all’ultimo sangue. Perdonami se ho scagliato il colpo al massimo della mia potenza ma credevo che tu fossi più pronto. Evidentemente questi ultimi sei mesi di inattività dopo lo scontro con Zeus hanno influito negativamente sul tuo rendimento. Pensavo che fossi diventato più forte, persino più di quando mi battesti ai tempi di Arles, ma mi sono sbagliato. Vuol dire che attaccherò con un intensità minore, forse così riuscirai almeno a non farti ferire.
Shura gira le spalle al suo avversario e sul suo volto si disegna un sorriso affettuoso; il cavaliere d’oro stava in effetti provocando Shiryu per cercare di scatenare in lui la forza del settimo senso.
Cosa vorresti insinuare che durante gli ultimi mesi passati ai cinque picchi la mia forza sia diminuita? O credi forse che non sia più capace di combattere? Io ho sempre combattuto per degli ideali e per la giustizia, anche a costo della mia vita. Ed anche adesso mi importa poco della mia vita se questo significa la salvezza del nostro pianeta. Come è già successo nel nostro precedente scontro, Shura di capricorn, ANCHE ADESSO TROVERO’ LA FORZA DEL SETTIMO SENSO NEL MIO CUORE DI CAVALIERE.
Il cosmo di Shiryu si sprigiona in tutta la sua potenza e comincia ad espandersi fino a disegnare la figura di un grosso drago lucente come lo smeraldo dietro Shiryu.
E’ inutile dragone, sei ancora troppo debole per affrontarmi. Adesso basta, userò il mio colpo che tu già conosci: EXCALIBUR! Ma, cosa succede?
Neanche il tempo di finire di annunciare il suo colpo che il cosmo di Shiryu diventa sempre più forte, sempre più potente.
Shiryu, cosa ti credi di fare? Lo sai che arrivando alla pienezza del dragone potresti morire.
Pienezza del dragone dici? No, non lo è! Questa è la forza superiore che mi ha aiutato a scendere negli inferi e sconfiggere i pericolosissimi spettri di Ade, il primo passo verso la forza divina. Ma per te basterà solo questo. QUESTA E’ LA FORZA DELL’OTTAVO SENSO!
Il cosmo di Shiryu è potentissimo, non credo ai miei occhi. Possibile che io abbia già dimenticato la sua forza contro Efesto, quando indossava l’armatura divina?
Dragone sprigiona un cosmo lucentissimo che da verde smeraldo diventa dorato come l’armatura di capricorn e contemporaneamente dietro di lui non più un drago ma centinaia di draghi che si muovono ad una velocità assurda.
Shura, userò contro di te il colpo che tu stesso mi hai donato.
Va bene, e allora: PER IL SACRO CAPRICORN, EXCALIBUUUUR!
EXCALIBUR, SHO-RYU-HAAAAAAAAAA!
Shura parte prima di Shiryu ma il colpo del dragone è molto più veloce; l’excalibur di Shiryu spezza letteralmente la lama dorata dell’excalibur di
Shura, colpendolo in pieno! Il cavaliere d’oro viene scaraventato una decina di metri indietro e l’armatura d’oro si stacca dal suo corpo urtando le colonne circostanti.
E’ fatta, sono riuscito a risvegliare dentro di me la forza dell’ottavo senso.
E’ vero Shiryu, ci sei riuscito!