CAPITOLO 12: Kanon, la vendetta
I cinque Cavalieri d’Atena procedevano alla volta del "Tempio", teatro dell’ultima battaglia, consapevoli delle proprie forze ma incuranti del pericolo che li attendeva.
Kanon notò il cielo oscurarsi, pensava che un’altra Eclisse, dopo Hades, stesse per colpire la Terra, ma forse era solo un’impressione.. Il sole era coperto, il buio e le tenebre presero possesso del Luogo Sacro, tutto divenne cupo con una sensazione di desolazione e dimenticanza.. Non capiva il Cavaliere d’Oro se era un caso o un segno del destino.. Non ebbe tempo di pensarci oltre, Karsh, disteso in terra, si riprese e subito si rialzò.. Inizialmente, sembrava confuso.. non riusciva a capire dove si trovava e cosa potesse esser accaduto..
Gli si fece incontro Kanon, disse: "Cavaliere Oscuro, sei giunto al "Tempio di Atena", scopo della tua missione.. io Kanon, Cavaliere d’Oro di Gemini, ti ho trasportato qui liberandoti dall’incantesimo della "Terza Casa"..
Karsh: "Kanon? Cavaliere d’Oro della Terza Casa? Non mi dice nulla il tuo nome.. e poi.. i vecchi Cavalieri d’Oro a protezione del "Grande Tempio" e di Atena sono tutti morti.. non puoi essere uno di loro.."
Kanon: "Quello che affermi è vero ma io sono il nuovo Cavaliere della "Terza Casa", ho ricevuto poco fa la mia investitura dalla Dea Atena in persona.."
L’Oscuro: "Cosa? la Dea Atena è qui? Devo raggiungerla e ucciderla.." tentò di dirigersi verso l’entrata del "Tempio"..
Subito Kanon si interpose tra l’entrata e l’Oscuro e aggiunse: "No, Karsh.. spiacente.. ma non ti sarà permesso varcare questa porta.. non fino a quando ci sarò io a difenderla.. e poi noi due abbiamo un conto in sospeso.."
Karsh, sorpreso: "Noi due un conto in sospeso? E quando? Questa è la prima volta che sento parlare di te.. Non ci siamo mai incontrati sinora…"
Kanon: "Ti sbagli Cavaliere.. ricorda cos’è accaduto tra le montagne qualche tempo fa.."
L’Oscuro: "Cosa dovrei ricordare..? ah si… ho mandato all’Inferno quel Cavaliere… come si chiamava.. Generale… non ricordo.."
Il Cavaliere: "Si chiamava Syria! Generale degli Abissi.."
Karsh: "Si, giusto.. Syria.. mi sembra esatto.. ma tu cosa vuoi? Cosa c’entri con lui?"
Kanon: "Ti basti sapere che anch’io ero un Generale degli Abissi, prima di divenire un Cavaliere d’Oro.."
L’Oscuro: "Tu, un Generale? E adesso Cavaliere, com’è possibile? Menti!"
Il Cavaliere: "Mentire..? E perché dovrei? Ormai combatto al fianco della Dea Atena e il mio compito è evitare che tu prosegua oltre.."
Karsh, sorrise: "Se questo è il tuo compito non ci sono problemi.. così come facilmente ho sconfitto Syria, lo stesso farò con te! Voi Generali siete tutti uguali.. la vostra forza è nulla contro di me…"
Kanon, irritato: "Quando hai attaccato Syria.. io ero li con lui! Ma non sono potuto intervenire, perché dovevo compiere un’altra missione.."
L’Oscuro: "si, certo.. non sei intervenuto perché sapevi di non avere nessuna possibilità di vittoria contro di me.. così come non ne hai ora! Di certo, benché potente, la tua Armatura d’Oro non ti sarà d’aiuto.."
Il Cavaliere: "Questo è tutto da vedere Karsh.. di tutti i Cavalieri Oscuri venuti ad invadere sei rimasto solo tu.. gli altri sono stati tutti sconfitti e giacciono privi di vita all’interno delle Case in cui hanno combattuto.. e tu presto li raggiungerai.."
Karsh: "Belle parole, Cavaliere.. ma non sarai in grado di potermi fermare.. io sono il Cavaliere Oscuro più potente! Non potrai nulla contro di me.. è da elogiare il tuo spirito di vendetta.. la tua voglia di combattere.. ma soccomberai.."
Kanon: "Vedremo, Cavaliere.."
L’Oscuro: "Come preferisci, Kanon.. ti concederò una morte dolorosa.. piena di sofferenza.. rimpiangerai di avermi incontrato.. in guardia, Cavaliere!"
Karsh venne avanti.. cercò lo scontro fisico con Kanon.. quest’ultimo lo evitò.. l’Oscuro si fece di nuovo avanti.. vi fu una prova di forza dal potere inaudito.. i muscoli di entrambi i Cavalieri erano tirati al massimo.. le loro mani in contrasto provocarono una tensione spaventosa.. sembrava che la loro forza si eguagliasse.. nessuno dei due riuscì ad avere la meglio.. l’Oscuro passo ad una serie di pugni veloci all’altezza del viso, ma il Cavaliere d’Oro riuscì a schivarli tutti.. allora, Karsh attaccò con una serie di calci volanti, ma ancora una volta Kanon li evitò abilmente..
Karsh si fermò e disse: "Cavaliere, sei dotato di una tecnica eccellente.. ma riuscirai a fermare la potenza dei miei colpi?"
Kanon, con un sorriso, rispose: "Prova.. è la tua occasione.. io sono qui..".. in cuor suo avrebbe voluto portare tutti i suoi attacchi più potenti e finire subito lo scontro consumando la sua vendetta in maniera sbrigativa.. ma sapeva benissimo che il suo avversario era molto potente e che bisognava stare attenti ad ogni mossa ad ogni piccolo particolare.. e poi aggiunse: "Vieni avanti, Karsh.."
L’Oscuro non si fece pregare due volte e attaccò con una serie violenta di fasci di luce oscura, gli stessi utilizzati con Syria.. Il Cavaliere, che già aveva visto utilizzata questo attacco, lo evitò spostandosi, in maniera fulminea, lateralmente.. tutti i fasci oscuri colpirono e disintegrarono ciò che incontrarono.. colonne.. muri.. statue..
Karsh: "Va bene, Cavaliere.. ho constatato la tua abilità.. la tua agilità.. smettiamo di giocare.. si fa sul serio.."
Kanon: "Si.. non vedo l’ora.. vieni avanti!"
L’Oscuro si preparò a lanciare il suo primo vero colpo.. distese le braccia in alto.. invocò a sé i "Sacri Poteri Oscuri" e lanciò il " TERREMOTO DI EUSEBA".. Kanon, colto di sorpresa, venne investito da una voragine creatasi nel terreno e scomparve..
L’Oscuro: "è già finito tutto.. mi ero illuso di scontrarmi con un Cavaliere degno di Karsh.. ma mi sbagliavo.. adesso, però, devo sbrigarmi.. devo correre d’Atena e portare a termine la missione.." e corse nuovamente verso l’ingresso del "Tempio"..
Ma una voce intervenne: "Dove vai, Cavaliere di Euseba? Pensi di avermi già sconfitto?!" Fermati!"
L’Oscuro ebbe solo il tempo di fermarsi e girarsi.. non capì da dove provenisse questa voce e venne travolto da una serie di pugni potentissimi che lo fecero accasciare in terra.. ricomparve Kanon.. "Cavaliere Oscuro.. non dovresti sottovalutare la forza di un Cavaliere devoto ad Atena.. lo scontro è appena cominciato e già canti vittoria?!"
Karsh stupefatto: "Ma come hai fatto? Ho lanciato un colpo che finora non ha mai fallito.." e pensò: "Non sarà come lo stesso combattimento con Syria.. questo Cavaliere non mentiva.. è degno dell’Armatura che ora indossa.."
Kanon, spiegò: "Ottimo colpo il tuo.. lo ammetto.. ma ci vuole altro per potermi battere..!" e lanciò un attacco col pugno destro che colpì nuovamente l’Oscuro facendolo indietreggiare di qualche metro…"
Karsh: "Cavaliere.. sarò ben lieto di porre fine alla tua inutile esistenza.. presto raggiungerai Syria".. invocò nuovamente i "Sacri Poteri Oscuri" e lanciò un secondo attacco: " OSCURO DI EUSEBA!".. questa volta il Cavaliere venne travolto dal nuovo colpo lanciato.. cadde rovinosamente dopo un volo di venti metri.. "Un attacco formidabile.. mi ha sorpreso.. devo stare più attento..!", esclamò..
Karsh: "Kanon.. contro di te, utilizzerò tutte le mie tecniche più potenti e micidiali.. sarà un onore per te cadere per mano mia.."
Il Cavaliere, si rialzò: "non esserne troppo sicuro, Karsh.. per potermi sconfiggere non basteranno mai i tuoi poteri..".. l’Oscuro sorpreso dalla facilità di ripresa di Kanon ripropose il suo "OSCURO DI EUSEBA!" ma senza sortire gli effetti sperati…
Kanon, riuscì abilmente a schivare l’attacco e colpì di sorpresa l’Oscuro con un calcio al volo che atterrò l’avversario facilmente.. "Non porterai a termine la tua missione..!"
L’Oscuro si alzò nuovamente.. il combattimento era entrato nel vivo.. provò degli attacchi con calci e pugni a ripetizione.. ma il Cavaliere, maestro in materia, schivò e a sua volta tentò di contrattaccare venendo anch’egli bloccato..
Karsh prese l’iniziativa e propose il suo nuovo attacco.. invocò, ancora una volta, i "Sacri Poteri Oscuri" e attaccò con il "POTERE DI EUSEBA!".. colpo terrificante.. e di nuovo Kanon fu travolto e scaraventato in terra… ma questa volta non si limitò ad attendere una reazione del suo avversario e ripropose il suo attaccò ancora due volte: "POTERE DI EUSEBA" e ancora: "POTERE DI EUSEBA".. Kanon, inerme, non si era ancora ripreso e venne colpito due volte consecutivamente.. ogni volta che venne centrato delle potentissime luci oscure lo sommergevano e riappariva sempre più lontano e sempre più provato..
Prima di finire con il colpo di grazia il Cavaliere d’Oro, Karsh gli si avvicinò e gli domandò: "Prima che tu finisca nell’aldilà, devi spiegarmi una cosa.. Syria durante lo scontro non ha portato nessun colpo.. non si è difeso e alla fine ha detto di aver raggiunto lo scopo della missione.. qual’era questo scopo? E tu perché non sei intervenuto?!"
Kanon, ancora tramortito dai colpi e poco lucido, disse: "Non lo hai ancora capito? Syria, con il suo atteggiamento mi ha permesso di giungere sino qui e portare al sicuro l’Anfora che custodirà in eterno lo spirito del tuo Dio.. Non potrai nulla!"
Karsh, rimase scioccato.. pensò a quanto è stato inutile tutto ciò che era stato fatto sinora e che adesso non solo bisognava uccidere Atena ma anche distruggere l’Anfora..
L’Oscuro: "Cavaliere d’Oro, la battaglia volge al termine.. ho da fare due cose importantissime ma prima, come promesso, porrò fine alla tua esistenza..
Il Cavaliere: "Non esserne così sicuro!" e lanciò il suo attacco: "GALAXIAN EXPLOSION!"
Karsh non ebbe il tempo di riflettere.. di accennare a una difesa.. colpito in pieno.. scaraventato oltre le più lontane colonne.. era in terra…Kanon, con il cosmo che aveva raggiunto i limiti della costellazione, disse: "adesso proverai la mia ira.. il mio colpo non ti darà scampo! "GALAXIAN EXPLOSION!".."
L’Oscuro, ancora una volta, non poté nulla.. subì passivamente…
Kanon era pronto a colpire ancora quanto una forza potentissima si rivelò al "Tempio".. ma dopo un paio di secondi scomparì.. il Cavaliere interdetto non capiva.. chi o cosa potesse essere.. pensò: "L’ultimo dei Cavalieri Oscuri è qui di fronte a me.. non ci sono più invasori.. chi può esser stato!".. questi attimi di esitazione avevano permesso a Karsh di riprendersi e di alzarsi nuovamente..
L’Oscuro rivolgendosi al Cavaliere: "Cosa c’è Cavaliere? Cosa ti turba? Il "Tempio" non è luogo per te.. ci sono ancora io qui! E devi ancora subire la mia collera! Preparati.."
"Kanon!!", una voce.. e poi.. "Cavaliere", un’altra..
Karsh: "Chi siete voi? Cosa volete!"
Gli fu risposto: "Cavaliere Oscuro, io sono Shiryu, il Dragone! Cavaliere d’Atena!" e ancora: "Io, invece, sono Shun! e tu chi sei?"
L’Oscuro: "Io sono Karsh di Euseba! Cavaliere Oscuro fedele al Dio Klis!"
Shun: "Cavaliere di Euseba, preparati a lottare contro di noi, anche!"
Karsh: "Uno, due o tre, non fa differenza per me! Vi ucciderò tutti!"
Shun: "Lo vedremo!"
Intervenne Kanon: "No, Cavalieri d’Atena! Questo è uno scontro tra me e Karsh! Voi non dovete intromettervi!"
Shun interruppe: "Ma noi.." e di nuovo Kanon: "Non sarebbe leale.. tre contro uno.. Questa ormai è una questione personale tra me e il Cavaliere Oscuro! Voi continuate per il "Tempio", ho avvertito per poco una strana presenza.. molto pericolosa! Lì c’è Atena! Lì c’è l’Anfora! È vostro dovere proteggere entrambi! Correte.. qui ci penserò io!"
Shun, provò: "Ma, insieme..".. Shiryu, poggiò una mano sulla spalla dell’amico, saggiamente disse: "Andiamo, continuiamo la nostra corsa.. è giusto così.. non perdiamo altro tempo, Atena è in pericolo..".. Shun, annuì.. ed entrambi corsero al "Tempio di Atena".
Kanon: "Attenti, Cavalieri!" e poi rivolgendosi a Karsh: "Adesso a noi due!"
L’Oscuro, invocò i "Sacri Poteri Oscuri" e attaccò: per il "SACRO EUSEBA!"
Il Cavaliere tentò di rispondere con il suo "GALAXIAN EXPLOSION!".. ma non ci fu storia! Il colpo Sacro di Euseba era di una potenza straordinaria.. niente e nessuno lo avrebbe mai potuto fermare.. ed in effetti , l’attacco lanciato dal Cavaliere d’Oro, resistette per pochi secondi per poi cedere il passo al colpo Sacro..
Kanon venne colpito in pieno petto.. travolto.. scaraventato ad una distanza notevolissima da quella iniziale.. non aveva forze.. non aveva più parole.. non capiva come potesse essere.. un Cavaliere quasi morto che lanciasse un colpo così potente.. solo un’unica soluzione pensò: "Quella Forza Oscura.. si ne sono certo era Klis.. e lui che è giunto in soccorso del suo Cavaliere più fedele.. non c’è altra spiegazione..!"
Si avvicinò Karsh: "Cavaliere, è finalmente giunta la tua ora.. ancora un colpo e di te non resterà che polvere.. solo un ricordo.. dì le tue ultime preghiere.. è finita ormai per te..!" e da distanza ravvicinata lanciò una serie prolungata di pugni che colpirono Kanon al viso e al petto..
Ancora Karsh: "Non reagisci più? Non è ha più la forza.. capisco.. non so se prolungare questa tua agonia o giustiziarti ora….. dimenticavo.. quei due Cavalieri al "Tempio", mi faranno perdere un po’ di tempo.. mi spiace per te.. ma devo finirla ora!"
Invocò: "per i "Sacri Poteri Oscuri".." e poi "per il SACRO EUSEBA!" e scagliò il suo colpo a distanza ravvicinata verso il Cavaliere d’Oro.. Quando la polvere si abbassò, notò una voragine sotto di se.. ma di Kanon nessuna traccia e pensò: "questo attacco così potente.. e a questa distanza.. deve averlo polverizzato.. non c’è altra spiegazione.. bene adesso pensiamo a quei due.."
"KARSH!!!".. Si udì.. e poi "GALAXIAN EXPLOSION!"…
L’Oscuro sorpreso non poté nulla.. ormai senza forze, per i due attacchi sacri lanciati, subì senza nulla potere.. la sua Armatura crepata.. in terra, con il petto in fiamme dal dolore.. stupito disse: "Ma come hai fatto, Cavaliere?"
Kanon: "Semplice! Non avresti mai potuto riproporre il tuo colpo Sacro con la stessa forza della prima.. ho preso tempo per riposarmi e quando hai lanciato per la seconda volta il tuo attacco, conoscendolo, l’ho evitato senza problemi… l’energia che hai utilizzato si è schiantata in terra e si è rivolta contro di te.."
Karsh: "Adesso ho capito! È tutto più chiaro.. ma nemmeno tu potrai ripetere il tuo colpo come hai fatto poco fa!"
Il Cavaliere: "Non preoccuparti di me.. pensa a te.. presto raggiungerai gli altri Cavalieri Oscuri e il tuo Dio!"
L’Oscuro, sorrise: "potrei darti ragione per quanto riguarda gli altri Cavalieri.. ma per quanto riguarda il mio Dio Klis.. non penso proprio.."
Kanon, meravigliato: "E perché non lo pensi?"
Karsh: "La Forza Oscura che prima hai sentito al "Tempio" era la sua manifestazione.. solo pochi secondi per darmi le energie per portare un nuovo attacco.. ma a breve ritornerà.. e avrà la sua vendetta.. contro di lui nessuno può nulla.. ricordalo.. quella che vedi non è un’Eclissi normale! È l’Eclissi Oscura! Voluta dal Dio Klis! La sua vendetta è già in atto! Avete perso, Cavaliere! E tu adesso morrai!"
Il Cavaliere d’Oro, stupito ma di certo non spaventato, doveva accelerare i tempi e correre da Atena e rivolgendosi all’Oscuro: "ti ringrazio, mi hai dato delle informazioni importantissime! Adesso riceverai il colpo finale!"
Il Cavaliere Oscuro: "Sbagli, Cavaliere.. è la tua fine!" .. invocò per l’ultima volta i "Sacri Poteri Oscuri! ed esausto: "per il "SACRO EUSEBA"!"
Kanon: "NEXT DIMENSION!!!"
Karsh, sbalordito: "Cosa.. "
Kanon: "è la tua fine! Perditi per sempre! " NEXT DIMENSION!!"
Non vi era più traccia del Cavaliere Oscuro..
Stremato dal combattimento il Cavaliere d’Oro cadde.. "Addio, Karsh di Euseba.. hai combattuto con onore fino alla fine!".. e poi.. "Le forze mi stanno abbandonando.." .. "no.. non ora…", aggiunse "devo raggiungere al più preso la Dea Atena e gli altri Cavalieri.. non ho c’è il tempo di riposare.. coraggio, Cavaliere.. forza..".. si riprese.. affrontò i gradini del "Tempio".. varcò il maestoso ingresso e reggendosi di spalla al muro, strascinandosi con tutte le forze residue, si diresse alla "Stanza del Trono"!.
"Dea Atena, sto arrivando!"