Fulmini dall’Olimpo – Divinità e Cavalieri Celesti

DIVINITA’:

ZEUS, Dio del Fulmine, Signore dell’Olimpo:

Zeus compare realmente soltanto nel capitolo 40, dopo essere stato liberato da Mur e dai Cavalieri d’Oro dalla prigionia cui Crono lo aveva confinato. Potentissimo, unisce le sue forze a quelle dei Cavalieri di Atena, per sconfiggere il padre definitivamente. Splendido e generoso, loda l’operato dei servitori di Atena, e dei suoi stessi Cavalieri, dichiarando di voler ricostruire l’Olimpo e riportarlo ai fasti del passato.

ERA, Signora dell’Olimpo:

Moglie di Zeus e da Crono esiliata assieme a lui grazie allo Strappo nel cielo. Ricompare nel capitolo 40.

CRONO, Dio del Tempo:

(Colpi segreti: Strappo nel cielo, Uragano Divino)

Grazie all’aiuto di Flegias, Crono viene liberato dalla prigionia cui i Cavalieri d’Oro lo avevano confinato otto anni prima (al termine degli eventi di "Episode G"). Dotato da Flegias di una pietra nera, con cui immagazzinare tutte le energie cosmiche dell’Olimpo, viene in realtà ingannato e strumentalizzato dal figlio di Ares, che nient’altro vuole se non una guerra tra Atene e l’Olimpo, con la distruzione di entrambi i contendenti.

ATENA, Dea della Giustizia e della Guerra Giusta:

Lady Isabel, al termine della Guerra Sacra contro Ade, aveva deciso di non far più combattere Pegasus e i suoi quattro compagni, facendo bere loro una Pozione della Dimenticanza, e donando ad ognuno un Talismano. È costretta a venire meno alla sua promessa, quando la minaccia dell’Olimpo allunga la sua ombra di morte sul Grande Tempio. Con Castalia e Phoenix si reca sul Monte Sacro, ma è impotente nell’affrontare Zeus/ovvero Crono, e Flegias, e viene imprigionata nella Torre del Fulmine.

ERMES, Messaggero degli Dei:

(Colpi segreti: Caduceo)

Il più umano tra gli Dei dell’Olimpo. Un tempo Consigliere Privato, e grande amico del Sommo Zeus, Ermes viene usato dal Dio (ovvero da Crono) e da Flegias, come Messaggero e ambasciatore di pace, strumentalizzato come tutti gli altri Dei contro i Cavalieri di Atena. Affronta prima Cristal, poi Libra, ricordando il precedente incontro con Dohko avvenuto nel XVIII secolo. Si pone dei seri dubbi sull’operato di Zeus, non esitando a scagliarsi contro Flegias.

EFESTO, Dio del Fuoco e della Metallurgia:

(Colpi segreti: Lava Incandescente)

Efesto è il fabbro dell’Olimpo, che crea da millenni splendide corazze e armi indistruttibili. Raggiunto da Afrodite, nella sua fucina sotto l’Etna, il Dio ritorna sull’Olimpo, per parlare con l’amata Dea e con Ermes, prima di affrontare brevemente Cristal, ed essere massacrato da Flegias.

AFRODITE, Dea della Bellezza:

La Dea, compagna di Efesto, affronta brevemente Sirio al Tempio dei Mercanti, prima di essere improvvisamente aggredita dai bastardi figli che ebbe un tempo con Ares: Phobos e Deimos, venendo massacrata di fronte agli occhi di Efesto.

ARES, Dio della Guerra:

Compare solo nell’Epilogo, ma la sua presenza si fa sempre più aleggiante nel corso della storia, soprattutto dopo l’entrata in scena dei suoi figli bastardi, Phobos e Deimos.

EOS, Dea dell’Aurora:


Affronta Pegasus e Andromeda al Grande Tempio di Atena, eseguendo gli ordini di Zeus, più per riconoscenza verso il Dio che aveva concesso l’immortalità al suo sposo Titone, che non per reale sentimento di odio verso i Cavalieri. Ha uno splendido confronto sul tema dell’amore con Pegasus, morendo serena dopo essere stata sconfitta.

ARTEMIDE, Dea della Caccia

(Colpi segreti: Dardo di Artemide)

Artemide è una tra le Divinità più interessanti della storia. Battagliera e combattiva, difende a denti stretti il sacro suolo della sua Foresta, grazie ai Cacciatori, suoi abili guerrieri. Femminista convinta, detesta le donne che hanno rinunciato a loro stesso, cedendo al fascino della guerra e nascondendo il volto dietro una maschera. Attaccata a sorpresa da Phobos e Deimos, si difende grazie all’aiuto di Tisifone e di Phantom dell’Eridano Celeste, combattendo assieme ai Cavalieri di Atena contro Crono.

MORFEO, Dio del Sonno:

Dio nient’affatto malvagio, Morfeo è inizialmente succube degli ordini di Issione, che lo obbligano ad attirare Phoenix sull’Olimpo, con l’intento di farne uno schiavo al servizio del figlio di Ares. Dispiaciuto per tale gesto, e sentendosi in colpa, Morfeo salva Castalia dalla furia di Artemide, inviando Phantom in suo soccorso, e aiutando la ragazza a prendere coscienza di sé. Viene brutalmente massacrato da Issione, di fronte agli sguardi attoniti di Phoenix e Castalia, su cui continuerà a vegliare.

DEMETRA, Dea delle Coltivazioni e delle messi:

La Dea non compare direttamente nella storia, ma viene citata tra le Divinità cadute per mano dei figli di Ares. Dona inoltre un talismano a Phantom, capace di mimetizzare il ragazzo, nascondendolo nell’ambiente circostante.

DIONISO, Dio del Vino:

Pazzo e un po’ selvaggio, Dioniso adesca Andromeda, gettandolo nudo ed inerme in un rito orgiastico. Sadico, non esita a servirsi dei corpi dei satiri e delle menadi, per farsi scudo contro gli attacchi del Cavaliere di Atena. Viene sgozzato vivo da Phobos e Deimos.

PAN, Dio delle Selve e dei Boschi:

Pan conduce Andromeda al vigneto di Dioniso, prima di essere massacrato da Phobos e Deimos.

AUSTRO, Vento del Sud:

(Colpi segreti: Folgori di Austro)

Uno dei quattro figli di Eos, Austro affronta Birnam della Bussola, assieme al fratello Zefiro, venendo annientato dall’esplosione cosmica del discepolo di Virgo.

BOREA, Vento del Nord:

(Colpi segreti: Vento del Nord)

Borea è il più forte e arrogante tra i quattro figli di Eos, impegnando duramente in battaglia Tisifone, Asher, Pegasus e Andromeda. Viene infine sconfitto da un attacco congiunto di Mizar, Alcor e Ilda, maledicendo i destini dei Cavalieri di Atena.

ZEFIRO, Vento del Sud:

Zefiro ha una parte ridotta nella storia, affrontando Birnam della Bussola, assieme al fratello Austro, e venendo annientato dall’esplosione cosmica del Cavaliere di Atena.

EURO, Vento dell’Est:

(Colpi segreti: Vento dell’Est)

Grande ammiratore delle gesta dei Cavalieri di Atena, Euro è un Dio sui generis, poco incline alla battaglia, a meno che non vi sia costretto, soprattutto contro degli uomini che lui stesso ammira. Protettivo verso la madre, e verso Titone, vorrebbe lasciare il campo di battaglia, frenando anche gli istinti bellici di Borea. Alla fine salva Andromeda dalla follia di Dioniso, dimostrandosi un valido alleato.

EROS, Dio supremo dell’Amore e delle Forze Primordiali:

(Colpi segreti: Raggio di luce, Rimpianto dell’Amore perduto, Dardo incandescente dell’Amore, Energia primordiale)

Eros non è il debole Dio dell’amore, che scocca frecce per far innamorare i mortali, ma una potente Divinità, il cui potere deriva dalle forze primordiali. Impegna duramente Cristal, Ilda, e poi ben tre Cavalieri d’Oro: Virgo, Mur e Scorpio, venendo sconfitto soltanto dalle loro energie congiunte. Ha il merito di risvegliare in Virgo ricordi e sentimenti che non provava da tempo.

FLEGIAS, Il Rosso Fuoco, Flagello degli Uomini:

(Colpi segreti: Apocalisse Divina, Spada Infuocata)

È la mente geniale che escogita il piano di guerra tra Atene e l’Olimpo, aiutando Crono a sostituirsi a Zeus, e sbarazzandosi poi di lui quando non serve più ai suoi progetti. Nel finale, sembra evidente che Flegias abbia agito per favorire la rinascita di Ares, ma il suo carattere subdolo fa presagire che le sue motivazioni siano molto più personali.

Molto potente, con un cosmo oscuro in grado di fronteggiare anche un Dio, Flegias massacra inizialmente Castalia, Asher e Tisifone, venendo atterrato da Phoenix soltanto per essere stato preso di sorpresa. In seguito affronta tutti i Cavalieri di Atena nella Sala del Trono, prima di scomparire con l’energia immagazzinata nella Pietra Nera, grazie allo scudo di Ares sollevato sopra l’Olimpo.

ISSIONE, Figlio di Ares:

(Colpi segreti: Sciabole Infuocate, Croce Infuocata, Danza del Fuoco di Morte, Ruota infuocata)

Reclutato da Flegias, per servire ai suoi piani di dominio, Issione nutre grandi progetti di conquista, e spera di sfruttare la politica bellica del Signore dell’Olimpo per imporsi e dominare il mondo. Collabora con Flegias, guardandolo sempre con ostilità, in un clima di diffidenza reciproca che li porta spesso a scontrarsi. Massacra Morfeo, venendo poi sconfitto da Phoenix, dopo aver rivelato il suo terribile segreto.

PHOBOS, Dio della Paura, e DEIMOS, Dio del Terrore:

I bastardi figli di Ares, avuti dal suo rapporto con Afrodite nel Mondo Antico, compaiono negli ultimi capitoli, quasi a sorpresa, lanciandosi in un violento e improvviso assalto contro le Divinità dell’Olimpo.

 

CICLOPI CELESTI:

STEROPE, del FULMINE:

(Colpi segreti: Fulmini dell’Eternità, Occhio del Ciclope)

Guida il primo assalto al Grande Tempio, assieme a Flegias, Pelope e Oreste, venendo però ostacolato da Mizar e Alcor, e da Isabel e Ilda poi. Fedelissimo agli ordini di Zeus, partecipa all’imprigionamento di Atena, senza remore alcuna, poiché l’unica voce a cui presta fede è quella del Signore dell’Olimpo. In seguito affronta Mizar e Alcor, nei giardini del Tempio dell’Amore, morendo assieme a loro.

ARGE, lo SPLENDORE:

(Colpi segreti: Spada del Fulmine: è la spada, forgiata da Efesto, che Arge ha ricevuto in dono da Zeus, per ringraziare i Ciclopi dell’aiuto prestatogli durante la Titanomachia)

È il Ciclope incaricato di uccidere Sirio ai Cinque Picchi. Inizialmente è convinto di aver portato a termine il suo compito, ma poi, vedendo che tutti gli altri Cavalieri di Bronzo sono ancora vivi e hanno recuperato la memoria e i loro poteri, decide di verificare la morte del ragazzo, scoprendolo ancora vivo e affrontandolo in un duello mortale.

BRONTE del TUONO:

(Colpi segreti: Tuono di Zeus, Groviglio di Fulmini, Vortice dei Ciclopi Celesti)

Il Ciclope incaricato di uccidere Pegasus e Andromeda a Nuova Luxor, prima che riacquistino i loro poteri. per quanto fedelissimo a Zeus, non è un assetato di sangue, e lascia inizialmente vivere i due ragazzi, per poi incontrare nuovamente Pegasus di fronte al Cancello dell’Olimpo. Là, lo affronta in una dura lotta, venendo infine sconfitto.

 

CAVALIERI CELESTI:

PHANTOM dell’ERIDANO CELESTE, Luogotenente dell’Olimpo:

(Colpi segreti: Gorgo dell’Eridano, Liane dell’Eridano):

Il più nobile tra i Cavalieri Celesti, il più generoso, e l’unico in grado di percepire l’oscurità addensarsi sull’Olimpo. Da sempre ammiratore dei Cavalieri di Atena, Phantom è costretto ad assalire il Grande Tempio, suo malgrado, su ordine di Flegias, ma si innamora di Castalia, incontrata poche ore prima sull’Olimpo, e disobbedisce ai divini ordini, lasciando vivere i Cavalieri di Atena. Spronato da Morfeo, salva Castalia dalle grinfie di Artemide, attirando la sua collera, che riuscirà a placare aiutandola a difendersi da Phobos e Deimos. Caso vuole che si scontri con Ioria, al Tempio del Sole, venendo sconfitto, in quanto già ferito in precedenza. Lo aiuta però, donandogli il Talismano di Demetra, permettendo al giovane di superare le ultime difese dell’Olimpo. A fianco di Zeus e dei Cavalieri di Atena nella battaglia finale contro Crono, non esiterà a porsi di fronte a Castalia per difenderla, anche a costo della vita.

Nota: il suo soprannome deriva dalle sue abilità mimetiche, riuscendo infatti il Cavaliere a rendersi perfettamente invisibile, celando persino il cosmo e mimetizzandosi all’ambiente circostante, grazie anche al Talismano di Demetra.

GIASONE della COLCHIDE:

(Colpi segreti: Scudo della Colchide, Lama della Colchide)

Cavaliere celeste fedelissimo a Zeus. Grande amico di Ganimede della Coppa Divina e di Phantom, Giasone incarna gli ideali del mito, e combatte non per amore per la guerra ma per difendere la reggia del suo Signore. Appare in poche scene, combattendo di fronte al Cancello del Fulmine e nel Giardino dei Sogni. Avrà un ruolo maggiore in "La Grande Guerra".

GANIMEDE della COPPA CELESTE:

Servitore di Zeus, e suo amante, Ganimede è un bellissimo ragazzo, visto dal Signore dell’Olimpo un lontano giorno nel Mondo Antico e da lui portato sul Monte Sacro, dove lo serve, adorandolo, come coppiere. Grande amico di Giasone.

CASTORE e POLLUCE, I DIOSCURI:

(Colpi segreti: Pugno di Zeus, Carica dei Cento Cavalli, Illusione dei Dioscuri)

Castore e Polluce sono due fedelissimi Cavalieri di Zeus, che affrontano Andromeda ai margini della Foresta di Artemide, venendo però sconfitti per aver sottovalutato il potere del Cavaliere di Atena.

NARCISO:

(Colpi segreti: Vortice di Estatica Bellezza)

È uno dei Cavalieri di Afrodite che attacca il Grande Tempio assieme a Phantom. Egocentrico, superbo e narcisista oltre ogni limite, Narciso combatte con Geki e, soprattutto, con Asher, venendo colpito ripetutamente. Non riuscendo a sopportare l’oltraggio subito, lascia esplodere il suo cosmo, autodistruggendosi.

PELOPE e ORESTE:

Cavalieri Celesti che, insieme a Sterope e a Flegias, assaltano il Grande Tempio all’inizio della storia, venendo sconfitti da Asher e Tisifone.

ATTEONE:

Il più valente dei Cacciatori di Artemide, segretamente innamorato della sua Dea, senza mai aver trovato il coraggio di confessarsi, sicuro che tale gesto l’avrebbe delusa. Atteone guida i Cacciatori di Artemide nella Foresta, per catturare Tisifone, Castalia e Andromeda. Riesce solo per metà nell’impresa, lasciandosi sfuggire infatti Andromeda e venendo in seguito sconfitto da Tisifone.

GIACINTO:

(Colpi segreti: Dischi del Sole)

Giacinto è uno dei Cavalieri, al servizio di Afrodite, che attacca i Cinque Picchi, assieme a Paride, per controllare che Sirio sia effettivamente morto. Viene sconfitto da Libra dopo un rapido scontro, in cui il Cavaliere d’Oro si dimostra sempre superiore.

PARIDE

(Colpi segreti: Lancia di Zeus)

Paride accompagna Giacinto ai Cinque Picchi, per sincerarsi della morte di Sirio e Libra. È uno dei Cavalieri al servizio di Afrodite, ma obbedisce agli ordini di Arge, intimorito dal Ciclope Celeste.

 

SPECTRE:

RADAMANTE della VIVERNA, della Stella del Cielo Furioso:

(Colpi segreti: Castigo Infernale, Stritolamento della Viverna):

Resuscitato da Zeus (in realtà da Crono), il Giudice Infernale affronta Ioria, di fronte al Tempio dell’Amore, venendo sconfitto dal Cavaliere d’Oro.

Lo vediamo anche nel flashback di Libra e Ermes, ambientato nel XVIII secolo.

MINOSSE del GRIFONE, della Stella del Cielo Nobile:

(Colpi segreti: Cosmic Marionette, Artigli del Grifone):

Resuscitato insieme a Radamante e Eaco, il Giudice affronta Scorpio di fronte al Tempio dell’Amore, ma non riesce ad averne ragione, venendo sconfitto.

Lo vediamo anche nel flashback di Libra e Ermes, ambientato nel XVIII secolo.

EACO di GARUDA, della Stella del Cielo degli Eroi:

(Colpi segreti: Illusione Galattica, Volo del Garuda, Lingue di Fuoco del Garuda):

Resuscitato da Zeus assieme a Radamante e Minosse, affronta Mur di fronte al Tempio dell’Amore, ma contro i grandi poteri del Cavaliere di Ariete non ha speranza, ritornando al sonno eterno.

LUNE di BARLOG, della Stella del Cielo della Sapienza:

(Colpi segreti: Fire Whip):

Lune compare in un flashback ambientato nel 1743, durante la precedente Guerra Sacra. Affronta un giovanissimo Dohko di Libra, ma viene sconfitto.

 

© Aledileo