Personaggi Presenti: Pandora, Cheshire, Radamante, Tenma, Sasha, Regulus, Partita, Yoma, Ipno, Skeleton.

Data: 1743

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Pandora ricorda l’infanzia, quando, da bambina, ammirava i colori dei fiori in un vaso. Essi appartenevano a Partita, e le erano stati regalati per festeggiare la nascita imminente di suo figlio, per via della quale era così felice da vedere il mondo di mille colori diversi. Pandora amava Partita, la sua unica amica, e il sentimento sembrava ricambiato, tanto che la donna le disse che il nome del nascituro era Tenma, ovvero "cavallo alato" in giapponese. Nel presente, Pandora capisce che i ricordi a lungo sepolti sono riaffiorati a causa del barlume di cosmo di Atena, e soprattutto intuisce che il Tenma che ha davanti è proprio il figlio di Partita. Dopo aver ordinato agli altri di non intromettersi, si avvicina a lui e, assunta per la prima volta un’espressione mite e dimessa, gli chiede come andarono i suoi viaggi con la mamma quand’era piccolo. Tenma ammette che, nonostante ci fosse poco da mangiare, la donna lo avesse sempre rassicurato e amato. A sua volta, Pandora ricorda di essere stata sinceramente felice per la sua nascita, cui aveva fatto ben presto seguito l’annuncio della gravidanza di sua madre. Aveva sognato di vivere insieme al fratello, Partita e Tenma, ma le cose non andarono così proprio a causa della donna. Tornando al passato, Pandora ricorda quando, insieme ad Ipno, fece irruzione nella stanza di Partita, solo per scoprire che era fuggita insieme al figlio. Ciò rendeva evidente che fosse stata lei a rapire l’anima di Ade, rovinando la vita ed i sogni di Pandora, che ordinò così ai suoi soldati di dar loro la caccia. Furiosa e colma di solitudine, Pandora vuole che Tenma, Sasha e Aron le restituiscano quanto le hanno tolto, perché da quel giorno la sua vita smise di avere senso e si tinse di grigio. Tenma cerca allora di spiegarle la verità, ma viene anticipato dalla comparsa di Yoma, il vero responsabile del rapimento. Afferrata e palpeggiata Pandora, l’uomo dice ai presenti che ora presenterà loro Partita.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 42 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: I kanji del nome Tenma vogliono dire "cavallo celeste", non "cavallo alato". Strano che Radamante o Cheshire non intervengano quando Yoma compare su Pandora.

Note: Tutta la storia dei colori è un riferimento alla serie classica, in cui Pandora racconta a Phoenix di come, il giorno della nascita di Hades e della morte dei suoi genitori, il mondo per lei perse le sue mille tinte, diventando solo grigio. A quanto pare, il trauma era stato tale da farle seppellire la maggior parte dei ricordi, al punto da capire solo ora che Tenma di Pegaso è proprio il figlio della sua ex servitrice. Come già intuito in precedenza, scopriamo che Pandora e Partita erano molto amiche nonostante la differenza di età, anche se la bambina sembra trattarla più come un surrogato di madre che una compagna di giochi. Il fidanzato di Partita è ovviamente Yoma, originario del giappone, ed infatti è in giapponese che il nome del ragazzo vuol dire "cavallo celeste", in riferimento a Pegaso. A meno che non si riferisca a Partita, o a qualche inganno di Yoma, sembra che Tenma emettesse un barlume di cosmo già alla nascita, e che questo era stato percepito da Ipno, già allora nelle sembianze di prete. Pandora aveva ricevuto il comando degli Spectre e degli Skeleton praticamente subito, probabilmente in cambio dell’incarico di prendersi cura di Ade fino alla guerra sacra, ed ordinò di persona di dare da caccia a Partita ed ucciderla per quanto fatto. Non sappiamo però se avesse mai incontrato Yoma da piccola.