EPISODIO N°107
LE APPARENZE
«CACCIATORE DEL CUORE! IL CRUDELE LYMNADES»
Disegnatori Tomoko Kobayashi, Shizuo Kawai, Yasuhide Maruyama
Personaggi presenti
: Andromeda, Phoenix, Lemuri, Sirio, Kiki, Pegasus, Cristal, "Esmeralda", "Acquarius", "Patricia".Grazie alla catena Andromeda riesce a difendersi da Phoenix ed addirittura a contrattaccare. La luce sinistra negli occhi del fratello permette al cavaliere di capire che non si tratta realmente di lui, ed infatti i lineamenti di Phoenix cambiano e l'uomo si trasforma in Lemuri, generale degli abissi. Andromeda, consapevole della leggenda dei lemuri, chiede al nemico cosa ha fatto a Pegasus e Cristal. "Li ho distrutti" è la risposta del generale, che poi racconta come ha approfittato delle distrazioni dei nemici per abbatterli con un colpo solo, al collo per Cristal ed all'addome per Pegasus. Disgustato dalla crudeltà del nemico, Andromeda piange per il dolore che Cristal e Pegasus devono aver provato per l'essere attaccati da una persona cara e giura di vendicarsi. Bloccato il polso del nemico con la catena, il cavaliere cerca di metterlo davanti alla sua crudeltà "Chissà com'erano felici Cristal e Pegasus di aver ritrovato due persone che credevano scomparse! Per Cristal, Acquarius era il maestro che aveva donato la vita, nonostante gli fosse difficile vedere l'allievo che superava il maestro. Per Pegasus invece Castalia era ancora di più, era l'affetto di una sorella che lo aveva cresciuto come una madre, come Castalia, colei che lo aveva reso cavaliere!" afferma commosso, ma Lemuri non è affatto impressionato, anzi è fiero della sua crudeltà. Andromeda decide allora di passare alle vie di fatto e lancia la sua catena, ferendo il nemico al fianco. Lemuri tenta di evitarla scomparendo, ma alla fine l'arma riesce a trovarlo e lo imprigiona. Lemuri però dice "Far breccia nel tuo cuore sarà facile, cavaliere di Andromeda. Più facile ancora di quanto già sia stato con Pegasus e Cristal! Colpiscimi ora… se puoi!" e si trasforma nuovamente in Phoenix. La metamorfosi fa esitare il cavaliere, ma alla fine Andromeda lancia la catena contro il nemico, affermando che oramai nulla potrà fermarla. Phoenix però continua a supplicarlo di lasciarlo andare, ed alla fine le sue parole fanno breccia nello spirito del cavaliere, che blocca all'ultimo momento la catena, ferendosi alla mano. In lacrime, Andromeda si rende conto di non poter colpire qualcuno identico a suo fratello e libera Lemuri dalla stretta che lo imprigionava. Libero di colpire, Lemuri riprende il suo vero aspetto e lancia il suo colpo segreto, gli Occhi della Salamandra, travolgendo l'avversario che cade a terra in fin di vita. Lemuri si avvicina per sferrare il colpo di grazia alla sua terza vittima, ma improvvisamente compare un cosmo potentissimo. Alla colonna dell'Oceano Indiano, Dragone esorta Kiki ad abbandonarlo e portare l'armatura di Libra alla colonna dei mari antartici. Il bambino esita, ma poi capisce che deve comportarsi da cavaliere e corre via a malincuore, lasciando solo Sirio che sviene di nuovo. Lemuri intanto si interroga sul cosmo che ha sentito quando si accorge che anche Andromeda ha percepito quella presenza. Il cavaliere mormora il nome di Phoenix e Lemuri, pensando che si stia riferendo alla sua illusione di poco prima lo prende ripetutamente a calci. Improvvisamente però viene travolto da un potente colpo e quando si rialza Phoenix appare davanti a lui. "Perché tanta premura, la vita ti è giunta a noia?" minaccia il cavaliere avanzando verso il nemico. Phoenix usa il Fantasma Diabolico su Lemuri, che vede l'avversario trasformarsi in se stesso. Il generale è incapace di colpire qualcuno col suo aspetto, perché se stesso è la cosa che ama più al mondo. Phoenix però interrompe l'illusione e, desideroso di vendetta per gli amici, travolge il guerriero con due terribili pugni. Lemuri prova a reagire con gli Occhi della Salamandra, ma a Phoenix basta una mano per fermare il colpo e risponde scagliando le Ali della Fenice, che investono il generale danneggiandone gravemente l'armatura. Phoenix cerca di soccorrere i compagni feriti, ma Lemuri si rialza e si trasforma in Andromeda. Con questo aspetto cerca di convincere il cavaliere ad arrendersi e lo ferisce al volto con la catena. Convinto di avere in pugno la vittoria, Lemuri si lancia contro di lui, ma nonostante il suo aspetto Phoenix lo colpisce mortalmente al cuore, affermando che il vero Andromeda era troppo vicino. Lemuri riprende le sue vere sembianze ed accusa l'avversario di non avere sentimenti in quanto ha pur sempre avuto il coraggio di colpire a morte qualcuno con l'aspetto di suo fratello. Phoenix replica dicendo di conoscere l'amore e pensa ad Esmeralda, la figlia del suo maestro all'Isola della Regina Nera. Pur moribondo, Lemuri riesce a scorgere la figura della ragazza ed a prenderne l'aspetto. Phoenix si trova dunque di fronte ad Esmeralda, che corre verso di lui brandendo un pugnale. Incapace di difendersi, il cavaliere si lascia trafiggere ed abbraccia la fanciulla in lacrime, ma Lemuri non ha forze per colpirlo in profondità e muore, felice di aver risvegliato un amore che lo stesso cavaliere della fenice credeva sopito. Subito dopo sopraggiunge Kiki e Phoenix, dopo aver curato le ferite dei compagni ancora svenuti, abbatte la quarta colonna con il tridente di Libra. Nel vedere il pilastro crollare, Phoenix ripensa per un ultima volta ad Esmeralda. "Mi piace pensare che sia stato questo amore, questo e nient'altro, a permettermi di abbattere questa colonna!", poi decide di andare direttamente da Nettuno. Kiki è preoccupato per Pegasus e gli altri, e Phoenix spiega che, anche se ha curato le loro ferite, i loro cosmi sono molto deboli, e solo dentro di loro possono trovare la forza per rialzarsi.
Censure Mediaset: Vari tagli in questa puntata: manca la scena in Pegasus gocciola sangue dopo essere stato ferito, e più avanti quella in cui si vede Sirio svenuto in una pozza di sangue. Tagli anche quando Andromeda subisce gli Occhi della Salamandra e quando "Esmeralda" ferisce Phoenix ed il pugnale gronda sangue.
Dati originali: Lemuri: Lymnades Kaysa. Occhi della Salamadra: Salamander Shock
Manga: L'episodio proviene dal numero 16 del manga. Rispetto all'anime i pugni di Phoenix feriscono molto di più Lemuri e frantumano quasi per intero la sua armatura. E' anche diverso il dialogo in cui Lemuri accusa Phoenix di non avere sentimenti, nel manga il cavaliere gli da inizialmente ragione, nell'anime lo nega sin dal principio. Poco dopo, nel manga manca la scena in cui Phoenix guarisce le ferite dei compagni caduti.
Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette n°21 Yamato e n°54 DeAgostini
Fonti: I poteri di Lemuri sono ispirati a diverse creature mitologiche che ingannavano gli uomini assumendo l'aspetto o imitando la voce di persone care. I lemuri in particolare erano spiriti dei defunti che, errando in forma di spettri, perseguitavano i viventi. Per tenerli lontani nell'antica Roma il 9, l'11 ed il 13 maggio venivano praticate le feste chiamate lemurie. Il nome Kaysa potrebbe derivare dal tedesco Kaiser, ovvero imperatore, a sua volta proveniente dal nome Cesare.
La logica, questa sconosciuta: Quando Lemuri colpisce Cristal, vediamo il sangue del cavaliere schizzare, ma non ce n'è traccia a terra. Probabile un errore di doppiaggio quando Andromeda critica Lemuri: nel dire " era l'affetto di una sorella che lo aveva cresciuto come una madre" dovrebbe riferirsi a Patricia, non a Castalia, che per di più viene menzionata di nuovo subito dopo. Quando Andromeda ferisce Lemuri al fianco, vediamo alcuni frammenti della sua armatura volare via, ma nelle scene successive non ci sono crepe o danni. Quando Sirio e Kiki sono inquadrati da lontano, non c'è traccia del cadavere di Krisaore. Lo scorso episodio ha dimostrato che, nell'imitare qualcuno, Lemuri può anche riprodurne i colpi, quindi dovrebbe riconoscere il Fantasma Diabolico quando lo subisce. Come può Phoenix curare gli amici colpendo i loro punti vitali attraverso le armature?
Note: "Perché tanta premura, la vita ti è giunta a noia?" Un ritorno in grande stile per Phoenix, che dopo aver stentato ad Asgard, combatte la battaglia più breve da quando è cavaliere. Molto è dovuto alla personalità di Lemuri, l'unico vero cattivo dai tempi di Megres, che permette a Phoenix di combattere senza alcuno scrupolo. L'incapacità di Andromeda nel colpire qualcuno con l'aspetto di suo fratello, pur sapendo che si tratta di un nemico, è in carattere con l'animo sensibile del personaggio, ed anche il ritorno di Esmeralda, che non veniva citata dal 32°episodio, è ben fatto. L'unico lato negativo della puntata è l'uso del Fantasma Diabolico, l'incubo di Lemuri, colpire se stesso, è interessante, ma alla fine il tutto si risolve in un breve incubo senza conseguenze. Non è chiaro se Lemuri abbia solo il nome in comune con gli spiriti delle leggende o se lui stesso non sia un vero essere umano, dal momento che ha gli artigli, gli occhi gialli e la pelle praticamente bianca. Nel trasformarsi in qualcuno comunque riesce ad imitarne non solo l'aspetto, ma anche la personalità, il che suggerisce capacità telepatiche. Andromeda fa un breve riferimento al periodo in cui Phoenix era pervaso dall'odio, negli episodi 6-15. La tecnica con cui Andromeda imprigiona Lemuri dovrebbe essere la Great Capture, la stessa che aveva usato con Kira. Non è la prima volta che Andromeda ferma la catena dopo averla lanciata, era già successo nel 102°episodio di fronte all'illusione di Scilla. Come nella scorsa puntata, l'atteggiamento di Andromeda è più comprensibile pensando al manga, in cui il ragazzo credeva che Phoenix fosse morto per sempre e quindi non riusciva a colpirlo. Dicendo che la sua cecità non ha rimedi immediati, Sirio potrebbe riferirsi all'acqua della vita, vista negli episodi 35 e 39. E' possibile che Dragone avverta il combattimento in corso alla colonna dell'antartico visto che dice subito a Kiki di correre lì. Contrariamente a quanto Lemuri pensa, Andromeda non invoca il nome di Phoenix per l'illusione di poco prima ma perché ne ha riconosciuto il cosmo. Anche se la cosa era evidente sin dal 15°episodio, è la prima volta che Phoenix dichiara esplicitamente di aver amato Esmeralda. Non è chiaro se la scena in cui Esmeralda pugnala il cavaliere sia reale o illusoria, dal momento che subito dopo non c'è traccia della ferita. La scena in cui si vede sparire il tatuaggio del Drago è un riferimento al 5°episodio, in cui Fiore di Luna spiegava che la scomparsa del disegno può significare la morte del cavaliere. Phoenix cura le ferite dei compagni colpendo i loro punti vitali, come Sirio aveva fatto per Pegasus nel 13°episodio.